Ciclismo

Pagelle Giro d’Italia 2024 oggi: Ganna si toglie un peso, Tiberi promosso, Zana al bivio

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Ganna / Lapresse

PAGELLE GIRO D’ITALIA 2024 OGGI

Quattordicesima tappa, sabato 18 maggio

Filippo Ganna, 10: oggi non poteva perdere. O meglio: se oggi avesse perso, su un tracciato perfetto per le sue caratteristiche, sarebbe stato preoccupante. Si è tolto letteralmente un peso, come dimostrano le lacrime a fine tappa. Questa vittoria gli porterà serenità per preparare la sfida più ardua e affascinante della carriera: la cronometro delle Olimpiadi di Parigi 2024. Contro Evenepoel e Tarling il Ganna di oggi non basterà. Dovrà ulteriormente salire di livello e cercare di realizzare la gara della carriera.

Tadej Pogacar, 9,5: semplicemente allucinante. Pur su un percorso da veri specialisti delle prove contro il tempo, al primo intermedio transita davanti a Ganna di 4″ e per oltre metà percorso duella spalla a spalla con il campione italiano. Solo nel finale paga dazio, guadagnando nel contempo ben 45″ su Thomas, 50″ su Tiberi e così via. Non c’è davvero storia. Resta solo da capire cosa avrà intenzione di fare sulle Alpi: la sensazione è che possa accontentarsi di amministrare, magari facendo la differenza solo nei finali di tappa. Ricordiamoci che lo sloveno sta correndo per la doppietta Giro-Tour, dunque ogni energia è preziosa.

Thymen Arensman, 9: si conferma un grande specialista delle cronometro e, come prevedibile, balza dal 10° al 6° posto in classifica generale. Sulle grandi montagne sembra però mancargli ancora qualcosa.

Geraint Thomas, 7: meglio, decisamente meglio rispetto a Perugia. Come ampiamente prevedibile, la forma del veterano britannico sta crescendo. Certo, 45″ da Pogacar sono davvero tanti. Ma intanto il quasi 38enne è salito in seconda posizione: questo era il suo vero obiettivo ad inizio Giro.

Antonio Tiberi, 7,5: si conferma un ottimo specialista delle prove contro il tempo. Conclude 6°, perdendo appena 12″ da Arensman. Come a Perugia, anche questa volta è andato in progressione. Forse si aspettava di guadagnare qualcosa in più su O’Connor e Daniel Martinez, ma va bene così. Ora le Alpi dovranno fugare definitivamente tutti i dubbi sulla forza di questo ragazzo promettente.

Ben O’Connor, 7,5: l’australiano è andato davvero forte, perdendo solo 6″ da Tiberi. Si trova ad appena 39″ dal podio e sembra crescere giorno dopo giorno.

Edoardo Affini, 5: è uno specialista, il percorso si addiceva alle sue caratteristiche. Il decimo posto finale a 1’30” da Ganna è al di sotto delle aspettative.

Daniel Martinez, 6: potrebbe sembrare il grande sconfitto di giornata, eppure in fin dei conti ha lasciato sul piatto solo 31″ da Thomas. Non è stato brillante il colombiano, ha perso una posizione in classifica generale, ma ha limitato i danni. Ed ora arriva il suo pane: le salite.

Filippo Zana, 6: conferma i tangibili miglioramenti nelle cronometro e chiude a 2’32” da Ganna. Sta disputando un Giro d’Italia ottimo, al momento è 7° in classifica generale. La grande domanda è: reggerà sulle Alpi? La sensazione è che le prossime tappe possano rappresentare un bivio per la sua carriera.

Lorenzo Fortunato, 5,5: incassa 3’50” da Ganna, purtroppo un distacco che era da mettere in conto. Le cronometro resteranno sempre il suo tallone d’Achille. Da domani dovrà dimostrare in montagna di essere realmente da prime 10 posizioni.

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