Seguici su

Pallamano

Pallamano: Italia, dopo una super andata è il momento di finire il lavoro a Podgorica

Pubblicato

il

Pallamano_Italia_FIGH_Luigi Canu
Pallamano - Italia / FIGH Luigi Canu

E’ il momento di compiere l’ultimo passo e riprendersi quei Mondiali che mancano addirittura dal 1997. L’Italia maschile della pallamano del DT Riccardo Trillini, dopo aver superato due turni contro Turchia e Belgio, è all’atto conclusivo del duello contro il Montenegro.

Dopo la super partita degli azzurri a Conversano, vinta 32-26 con pieno merito, domani, domenica 12 maggio, sarà il momento di misurarsi a Pogdorica, dalle 17:30, nella “tana del lupo”. Il vantaggio ottenuto nel match disputato in Puglia è “importante”, ma non dovrà diventare un freno.

L’Italia dovrà giocare la sua partita, mettere in atto il suo piano tattico indifferentemente da ciò che è successo lo scorso 9 maggio. Tutt’al più i 6 gol di vantaggio potranno diventare uno strumento da utilizzare a gara in corso quando il cronometro inizierà a correre nella fase finale del match.

Da non sbagliare sarà l’approccio. I primi minuti saranno fondamentali per non finire “tritati” in un palazzetto che, come sempre quando si va a giocare nei Balcani, si preannuncia rovente. Servirà metterci fisicità, voglia di difendere e di attaccare e poi garantirsi le parate di Ebner, che sarà chiamato ad andare in doppia cifra di interventi.

La strada è tracciata, gli uomini di Trillini lo sanno. Ora è il momento di andare a griffare un percorso di qualificazione favoloso prendendosi un premio che sarebbe meritato per poi gustarsi la vetrina dei Mondiali 2025, da disputarsi fra Croazia, Danimarca e Norvegia.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità