Tennis
Perché la vittoria di Sinner mette Djokovic spalle al muro per il n.1 del ranking al Roland Garros
Questione di calcoli e di incroci. Jannik Sinner ha iniziato bene la propria avventura nel Roland Garros 2024. L’altoatesino, lontano dai campi circa tre settimane per i problemi all’anca, ha sconfitto con il punteggio di 6-3 6-3 6-4 l’americano Christopher Eubanks. Non un Sinner scintillante, ma non potrebbe essere altrimenti. Fisicamente non ci può essere quella brillantezza, ma la testa ha funzionato alla grande.
Il 22enne pusterese, infatti, ha giocato molto bene i punti importanti, salvando in tutta la partita il 90% delle palle break concesse. Un risultato che ha un impatto sulla classifica mondiale, nell’arcinota sfida per il primato con il serbo Novak Djokovic. L’aggiornamento allo stato attuale è il seguente, ricordando che l’italiano ha 45 punti in scadenza, mentre Nole 2000 perché frutto dell’affermazione dell’anno passato nello Slam francese.
RANKING ATP AGGIORNATO
1 Jannik Sinner ITA 8775
2 Novak Djoković SRB 7970
Visto il differenziale di punti esistente, il campione nativo di Belgrado potrà confermarsi sul trono solo se dovesse raggiungere l’atto conclusivo quest’anno nel Major transalpino. Ci sono altre tre combinazioni affinché Sinner possa diventare n.1 ATP: arrivare in finale al Roland Garros, senza guardare il risultato del rivale; spingersi alla semifinale e il serbo non conquistare il titolo del torneo; Djokovic eliminato prima della semifinale.
Riepilogando schematicamente:
JANNIK SINNER NUMERO 1 DEL MONDO SE…
- Arriva almeno in finale al Roland Garros, indipendentemente dal risultato di Djokovic.
- Arriva in semifinale al Roland Garros e Djokovic non vince il torneo a Parigi.
- Arriva almeno al secondo turno al Roland Garros (dunque battere Eubanks all’esordio, come è accaduto oggi) e Djokovic non arriva in finale a Parigi.
- Djokovic non arriva in semifinale al Roland Garros (in questo caso indipendentemente dal risultato di Sinner).