Tennis
Quando torna Sinner? La speranza di Puppo: “Ho la sensazione che a Parigi giocherà”
Nell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport, Dario Puppo (giornalista di Eurosport) ha posto l’accento su vari temi. Il primo è relativo al ritiro di Camila Giorgi. La marchigiana, in maniera molto particolare, ha deciso di non comunicare direttamente la decisione del proprio addio al tennis, ma il tutto è stato reso noto dalla lista della International Tennis Integrity Agency (ITIA) che prevede la presenza di Camila a questo proposito.
“Non ho mai visto una cosa del genere, c’è quest’organizzazione che tiene conto dei ritiri, oltre che delle procedure antidoping, che ha dato indirettamente la notizia. È una delle cose più curiose che io ricordi e da un certo punto di vista può essere rappresentativo di quanto il tennis sia finito in secondo piano nei suoi interessi, avendo lei passioni per l’arte e la moda“, ha dichiarato Puppo.
“Camila poi non voleva farsi allenare da altri perché le andava bene quella dimensione con papà Sergio. È vero che quando l’ho vista giocare con la maglia dell’Italia, visto anche il rapporto che aveva con Tathian Garbin, ha giocato in maniera un po’ più assennata. Se penso al sorriso di Indian Wells in conferenza stampa, annunciando qualcosa di sorprendente nelle prossime settimane, non immaginavo potesse essere questo, chissà…“, ha aggiunto Puppo.
Parlando poi di Luciano Darderi e di Flavio Cobolli, il telecronista di Eurosport ha espresso valutazioni interessanti: “Mi piace molto l’italo-argentino per il modo di vivere la partita e coinvolge il pubblico. Come modo di giocare mi ricorda l’attuale presidente dell’ATP, Andrea Gaudenzi, magari con maggior potenza dal lato del dritto. Cobolli sta facendo un bellissimo percorso e mi sorprende per la grande maturità nelle sue dichiarazioni. Avere un papa allenatore/ex giocatore (Stefano Cobolli, ndr) è un aspetto positivo. Ricordiamo che Flavio avrebbe potuto giocare a calcio, dicendo di “No” a Bruno Conti“.
Su Matteo Arnaldi, l’idea di Puppo è la seguente: “Sono rimasto colpito dal leggere che abbia dichiarato, a proposito di Sinner, di sentirsi in grado di svettare, perché tutti possono diventare n.1. In secondo luogo, non ho ancora visto la versione della seconda parte del 2023 che mi aveva colpito”. A completamento, il collega ha concluso su Sinner: “A valle di quello che sappiamo e del fatto che lui abbia scelto di rivolversi al centro medico della Juventus, struttura nella quale era già stato in passato, io ho la sensazione che Jannik a Parigi giocherà“.