Roland Garros
Roland Garros, Elisabetta Cocciaretto batte l’ex italiana Samsonova e approda agli ottavi!
Elisabetta Cocciaretto approda per la prima volta agli ottavi di finale di uno Slam nella propria carriera. La marchigiana batte con il punteggio di 7-6(4) 6-2 la russa Liudmila Samsonova in quello che è risultato essere un quasi derby per tanti motivi. Innanzitutto il passato della nativa di Olenegorsk, in Italia da quando aveva un anno e battente bandiera dello Stivale dal 2014 al 2018, quando decise di tornare a rappresentare il Paese d’origine per problemi di ottenimento del passaporto italiano. E poi il fatto che Danilo Pizzorno, oggi coach di Samsonova, ha avuto un ruolo importante anche nella carriera della giocatrice anconetana.
Per Cocciaretto arriva subito la palla break in virtù di una relativa imprecisione di Samsonova, ma la marchigiana manda lungo un rovescio gestibile. Gli errori della russa, però, continuano e l’italiana parte con l’1-0. Per la classe 2001 di Ancona anche una certa aggressività in risposta, e la maggior vitalità in campo le vale anche il doppio break e, di conseguenza, il 3-0. Il 4-0 arriva come conseguenza naturale, con la precisione di Samsonova che tarda ad arrivare. Nel sesto gioco, pur nella propria incostanza, la numero 17 del seeding pesca sul 30-30 un dritto sulla riga che vale il parziale recupero, seguito da un rovescio all’incrocio delle righe al sapore di 4-2. Si arriva così sul 5-4, ma all’atto di chiudere il set Cocciaretto regala qualsiasi cosa e subisce il secondo controbreak a zero. L’italiana riesce a ritrovare il piglio giusto nell’undicesimo game, trova due palle break, ma ritorna la versione potente di Samsonova, che si salva. Si arriva così a un tie-break inizialmente ricco di errori, ma nel quale Cocciaretto viene aiutata dal fatto che la sua avversaria è meno precisa. Sul 5-4 trova una bella prima e poi sfrutta un rovescio in rete per chiudere questo soffertissimo parziale in quasi un’ora.
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Il secondo set si apre con il durissimo terzo game, nel quale l’anconetana regge l’urto di tre chance di allungo di Samsonova, nonché delle sue occasionali bordate. E arriva anche il contropiede di rovescio del 2-1. Il risultato di tutto questo è che è la russa a perdere la battuta a 30, non riuscendo a uscire dalla ragnatela di Cocciaretto e tirando il rovescio largo (con un pesante “aiuto” del nastro). Il match prosegue su una falsariga che alla marchigiana va benissimo, dal momento che lei è solida e, dall’altra parte della rete, le soluzioni vincenti si alternano a errori in una sequenza d’incostanza costante. L’ottavo game vede esplodere, in tutti i sensi, il dritto dell’azzurra, che con questo colpo va a guadagnarsi tre match point. Basta il primo, perché Samsonova commette il doppio fallo che chiude il match sul 7-6(4) 6-2.
Per Cocciaretto, destinata ad affrontare una tra Coco Gauff e Dayana Yastremska (l’americana numero 3 del mondo e l’ucraina sono in campo sul Court Philippe Chatrier), soprattutto è grande la capacità di contenere gli errori e far sbagliare spesso Samsonova. Del resto, il dato più importante è proprio quello vincenti-errori gratuiti: 14-12 per l’italiana, 23-40 per la russa.