Tennis
Roland Garros, Flavio Cobolli lotta e trascina al quinto set Holger Rune, ma vince il danese
Nel tennis ci può essere solo un vincitore e quest’oggi è stato il danese Holger Rune. Il n.13 del mondo ha piegato uno strepitoso Flavio Cobolli, che ha fatto vedere sul campo 14 del Roland Garros i grandi progressi compiuti dal punto di vista tecnico e mentale al cospetto di uno dei tennisti più forti del circuito sulla terra rossa. Ha vinto Rune, come detto, dopo quasi 4 ore di gioco con lo score di 6-4 6-3 3-6 3-6 7-6 (7).
Un match condizionato dalle interruzioni per pioggia, ma la qualità della partita non ne ha risentito affatto. Merito di Flavio che ha saputo rientrare in corsa dopo i primi due parziali, avendo concrete possibilità di vincere nel quinto set: tre palle break nel nono game e soprattutto 5-0 e 6-2 avanti nel super tie-break. Rune, quindi, approda al terzo turno dello Slam di Parigi e affronterà il vincente del confronto tra il russo Karen Khachanov e lo slovacco Jozef Kovalík.
Nel primo set la prestazione di Rune è davvero mostruosa. Tira forte e sbaglia poco il classe 2003 danese e per Cobolli le chance non ci sono. Il romano paga un primo gioco di tensione, cedendo la battuta, e quello strappo si rivela decisivo perché il n.13 ATP nei turni al servizio non concede niente. Conclusione: 6-4.
Nel secondo set Cobolli cerca di rimanere aggrappato al suo avversario, cancellando due palle break nel terzo game, ma cedendo il turno al servizio nel settimo. Arriva la pioggia che costringe a un’interruzione. Si riprende dopo 40′ e Rune non risente affatto dello stop, andandosi a prendere un nuovo break e la frazione sul 6-3.
Nel terzo set Flavio è bravissimo a resettare e a insinuare dei dubbi nella testa di Rune. In questo modo strappa il servizio all’avversario nel terzo game e fa vedere tutte le sue qualità. Lotta su ogni palla il giovane romano, salvando una palla break nel sesto gioco e cancellandone cinque nel lunghissimo ottavo. Holger ne risente mentalmente e nel nono game subisce un nuovo break (6-3).
Nel quarto set sembra tutto finito quando il danese va avanti di un break nel settimo game, ma la reazione di Cobolli è veemente. Colpi d’alta scuola per il tennista nostrano, capace di ribaltare la situazione e di archiviare la frazione in proprio favore sul 6-3.
Nel quinto set il livello di gioco è altissimo, entrambi fanno vedere cose strepitose e le chance per Flavio non sono poche: una palla break in apertura, una nel sesto game e tre consecutive nel nono, dopo averne salvata una all’avversario nel gioco precedente. Alla fine della fiera si va al super tie-break e Cobolli scappa sul 5-0, regalando vincenti da ogni posizione. La reazione di Rune è pazzesca e il livello di tennis altrettanto. Nel braccio di ferro prevale il danese 10-7, ma grossi applausi per l’azzurro.