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Scherma, gli spadisti azzurri si fermano agli ottavi. A Cali vince il giapponese Kano

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Valerio Cuomo-Koki Kano/Bizzi Federscherma

Prima vittoria in carriera in un Grand Prix per il giapponese Koki Kano. Lo spadista nipponico trionfa a Cali, battendo in finale l’ungherese Gergely Siklosi per 15-8. Stesso medesimo punteggio con cui Kano ha battuto l’altro magiaro Mate Tamas Koch in semifinale, con quest’ultimo che ha dunque condiviso il gradino più basso del podio con il sorprendente egiziano Mohamed Nada Saleh.

Se al femminile è stata una giornata davvero eccellente per l’Italia, nella gara maschile, invece, gli azzurri non sono riusciti ad andare oltre gli ottavi di finale. Proprio Nada Saleh ha messo fine al cammino di Federico Vismara, battuto per 15-12, mentre Koch ha superato Enrico Piatti per 15-10.

Nei sedicesimi di finale fatale l’ultima stoccata sia a Davide Di Veroli sia ad Andrea Santarelli, sconfitti rispettivamente dal portoghese Miguel Frazao (15-14) e dal giapponese Kazuyasu Minobe (8-7).

Sempre nello stesso turno sono stati eliminati anche Marco Paganelli, Gabriele Cimini e Valerio Cuomo; mentre sono usciti al primo assalto di giornata Simone Mencarelli e Giulio Gaetani.

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