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Scherma, Martina Faveretto vince il Grand Prix di Shanghai! L’azzurra manda un messaggio in chiave olimpica

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Martina Favaretto / Bizzi-Federscherma

Favolosa Martina Favaretto! L’azzurra domina l’ultimo Grand Prix stagionale sulle pedane di Shanghai, portando a casa una vittoria preziosissima che le può dare la giusta spinta per gli appuntamenti estivi di un’annata che culminerà con l’appuntamento a Cinque Cerchi in quel di Parigi. Per la n.2 del ranking, dopo tre successi in Coppa del Mondo, arriva anche la prima perla nel circuito che prevede solo competizioni individuali a punteggio maggiorato. Battuta in finale la polacca Julia Walczyk-Klimaszyk con un netto 15-9.

Su otto appuntamenti disputati a livello internazionale, Favaretto è salita sul podio in quattro occasioni con due primi posti, due secondi e due terzi. Una stagione altamente positiva per le ventiduenne azzurra, che oggi non ha quasi mai sofferto e si è sbarazzata delle avversarie in maniera assolutamente convincente. Una continuità invidiabile per la classe 2001, che si presenterà alle Olimpiadi come una di quelle da battere. Esordio facile per la fiorettista italiana che si sbarazza per 15-7 della francese Garance Roger.

Autoritaria anche la vittoria ai sedicesimi per Favaretto sull’insidiosa statunitense Delphine Devore (15-11), mentre concede solo una stoccata in più agli ottavi alla giapponese Yuka Ueno. Per entrare in zona podio la classe 2001 asfalta con il punteggio di 15-7 la padrona di casa Qingyuan Chen, mentre in semifinale Martina elimina la transalpina Pauline Ranvier. Francese che è stata giustiziera di diverse schermitrici tricolori, ma nulla ha potuto nel penultimo atto, uscendo sconfitta con un netto 15-9. Stesso identico punteggio che si è verificato in finale, con una Favaretto dominante dalla prima all’ultima stoccata contro Walczyk-Klimaszyk. Polacca quindi che si deve accontentare del secondo gradino del podio, sul terzo invece, oltre a Ranvier, ci sale la statunitense Lee Kiefer.

Erano due le italiane arrivate ai quarti di finale, turno che oltre la vittoria di Favaretto ha visto la sconfitta di Martina Batini. L’azzurra è stata estromessa da Walczyk-Klimaszyk con il punteggio di 15-8, dopo che la polacca agli ottavi aveva eliminato anche Alice Volpi. Diversi rimpianti per la n.3 del mondo, che è uscita alla stoccata decisiva dopo due assalti in cui comunque non aveva fatto vedere la sua miglior versione.  Ottavi di finale che sono stati fatali a diverse azzurre: Aurora Grandis si è dovuta arrendere alla tedesca Anne Sauer (7-15), Anna Cristino è stata estromessa dalla francese Ranvier (11-15) e Erica Cipressa ha lasciato il passo alla canadese Jessica Zi Jia Guo (7-15).

Al secondo assalto di giornata hanno dovuto abbandonare le pedane di Shanghai Elena Tangherlini, battuta con il punteggio di 15-8 dalla russa Vladislava Peniushkina, Francesca Palumbo che ha perso il derby tutto italiano contro Cristino, e Arianna Errigo ha dovuto cedere il passo alla ammazza italiane Ranvier. Per la portabandiera ai Giochi Olimpici questa è la prima sconfitta nei primi incontri da parecchio tempo a questa parte, con una continuità trovata in questa stagione che è stata favolosa. All’esordio sconfitte per Irene Bertini nell’assalto tricolore contro Grandis; Camilla Mancini, spedita a casa dalla solita Ranvier e Martina Sinigalia (15-5 in favore di Zander Rhodes). Adesso per le fiorettiste piccolo periodo di pausa, poi ci saranno da preparare i tre grandi appuntamenti estivi: campionati italiani assoluti, Europei e soprattutto Parigi 2024. 

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