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Tennis
Sinner gioca o non gioca i quarti a Madrid? Le dichiarazioni contrastanti
Jannik Sinner si è qualificato per i quarti di finale del Masters 1000 di Madrid, ma a tenere ancora banco è lo stato fisico della sua anca e l’incertezza sulla presenza in campo domani dell’altoatesino contro il canadese Felix Auger-Aliassime. Le dichiarazioni del numero due del mondo non hanno sicuramente sciolto i dubbi, con la versione dell’azzurro che si è leggermente modificata con il passare delle ore dopo la fine del match con Khachanov.
Nell’intervista sul campo al termine dell’incontro con il russo, Sinner aveva parlato così: “Oggi mi sentivo un po’ meglio fisicamente, non sono ancora al 100% ma quando ho la possibilità di giocare mi piace farlo. Sono contento della prestazione perché ero in difficoltà, poi ho alzato un po’ il livello, nel secondo e nel terzo sono riuscito a rispondere meglio. Posso essere contento e adesso vediamo come andrà la prossima partita”.
Una versione che si è leggermente modifica poi in conferenza stampa: “Domani deciderò se potrò giocare, non lo so ancora. Non ho paura, ma bisogna pensarci due volte perché adesso arrivano Roma, Parigi, poi Wimbledon e poi le Olimpiadi. Se la situazione dovesse peggiorare, ci penserò di nuovo. Vedremo come mi sentirò domani, sono curioso di vedere come reagisce la mia anca dopo aver giocato per due ore oggi”.
Non è stato una completa svolta verso il ritiro, ma comunque l’altoatesino ha riaperto anche a questa possibilità. Il giorno di riposo sicuramente sarà molto utile e potrà permettere all’azzurro di recuperare al meglio. Roma e Parigi sono due obiettivi fondamentali per la stagione di Jannik e anche la minima preoccupazione di non poter essere al 100% potrebbe davvero portarlo a prendere la decisione di salutare Madrid. Dall’altra parte, però, c’è il tennista, lo sportivo, l’agonista che vuole giocare e che non si rassegna mai alla sconfitta, proprio come successo ieri negli ottavi di finale.