Taekwondo
Taekwondo, ultima giornata senza medaglie per l’Italia agli Europei di Belgrado
L’avventura della spedizione azzurra a Belgrado si conclude con un’ultima giornata avara di soddisfazioni ai Campionati Europei 2024 di taekwondo, primo grande evento della stagione con in palio le medaglie. I quattro italiani impegnati oggi sono usciti di scena nelle eliminatorie, non raggiungendo le semifinali e quindi restando fuori dal podio continentale.
Peccato per Giada Al Halwani, fermata ai quarti di finale nei -57 kg dalla forte ungherese Luana Marton (0-7, 1-1) dopo aver superato ai sedicesimi la moldava Iulia Nazarova (2-0, 5-5) e agli ottavi la spagnola Laura Rodriguez (6-2, 4-3). Out agli ottavi nei -62 kg Luna De Matteo, sconfitta dalla bulgara Kimia Alizadeh Zenozi dopo la vittoria al debutto sulla norvegese Karoline Gjelsvik (1-2, 6-1, 6-4).
Fuori dal discorso medaglie in campo maschile anche i giovanissimi Mattia Molin e Angelo Mangione. Il primo, classe 2005, ha battuto il rumeno Robert Manea (9-1, 4-2) per poi cedere il passo al turco Emre Kutalmis Atesli (3-7, 1-6) nei +87 kg, mentre il secondo, addirittura classe 2007, è stato squalificato dal torneo nei -74 kg a causa di un’esultanza eccessiva dopo aver vinto in rimonta il suo match d’esordio mandando ko in extremis il cipriota Evangelos Charalambous.