Tennis
Tennis, risonanza magnetica per Novak Djokovic dopo il colpo alla testa ricevuto a Roma
Una sconfitta inaspettata per Novak Djokovic agli Internazionali d’Italia. Il numero 1 al mondo ha ceduto rovinosamente contro Alejandro Tabilo, che ha confermato comunque il suo stato di grazia arrivando fino alle semifinali a Roma. La prestazione offerta in campo ha però fatto preoccupare il serbo, che aveva collegato il tutto alla botta in testa presa due giorni prima.
Ormai è noto come, al termine della sfida contro Corentin Moutet, mentre si stava intrattenendo per firmare degli autografi, ha ricevuto una borraccia di latta in testa rendendolo parecchio dolorante. Si è trattato di un incidente, con il tifoso che, sporgendosi per avere un ricordo del numero 1 al mondo, non si è avveduto del suo zaino aperto. Ma la botta si è fatta sentire.
Dopo l’avvenimento, Nole ha voluto vederci chiaro anche perché aveva dichiarato di aver avuto problemi di coordinazione ed equilibrio durante il match di terzo turno a Roma. Dunque, per fugare ogni dubbio, ha deciso di sottoporsi ad una risonanza magnetica per controllare la sua condizione: tutto regolare nel corpo del serbo, che sarà così regolarmente alla partenza del Roland Garros.
Dove il suo primato in classifica appare davvero in pericolo. Djokovic deve infatti difendere i 2000 punti del successo della scorsa stagione e, se non arrivasse almeno in finale, si concretizzerebbe il sorpasso di Jannik Sinner, che potrebbe diventare numero 1 al mondo anche senza giocare a Parigi.