Precisione
Tiro a volo, azzurri a centro gruppo dopo 50 piattelli dello skeet: Lodde e Cassandro al 27° posto agli Europei
Non iniziano sotto i migliori auspici le qualificazioni dello skeet senior maschile degli Europei 2024 di tiro a volo: a Lonato del Garda, in provincia di Brescia, dopo 50 piattelli Luigi Lodde e Tammaro Cassandro sono nel gruppo al 27° posto, mentre Gabriele Rossetti si trova addirittura nel plotone al 40° posto. Italia ottava nella classifica a squadre.
Al comando, dopo due delle cinque serie previste, ci sono tre tiratori: score immacolato e 50/50 per il tedesco Sven Korte, per il danese Emil Kjelgaard Petersen e per l’atleta individuale neutrale Anatolii Semenenko. Alle loro spalle un gruppo di otto tiratori condivide il quarto posto a quota 49/50, a seguire quindici atleti sono undicesimi con 48.
Al 27° posto si trova il gruppo di tredici tiratori a quota 47/50 che comprende anche gli azzurri Luigi Lodde e Tammaro Cassandro, mentre nel plotone di diciotto atleti al 40° posto con 46/50 c’è anche il terzo italiano in gara, Gabriele Rossetti, ormai praticamente certo di staccare il pass olimpico nominale attraverso il ranking.
Nella classifica a squadre l’Italia si trova all’ottavo posto a quota 140/150, mentre a guidare la graduatoria c’è la Francia a quota 146, davanti alla Gran Bretagna, seconda con 144, ed alla Germania, terza con 143. Sono a quota 142, invece, l’Estonia e la Grecia, che condividono il quarto posto, mentre con 141 ci sono Cipro, sesto, e la Repubblica Ceca, settima.
Nella categoria junior, invece, è in testa Matteo Bragalli, a quota 49/50 assieme all’ellenico Panagiotis Gerochristos, mentre è terzo Marco Coco con 48, in coabitazione con il finlandese Lassi Akseli Matias Kauppinen e con lo svedese David Jonsson. Nel quintetto al sesto posto a quota 47 c’è Riccardo Mignozzetti, infine tra i tiratori all’11° posto si trova Antonio La Volpe con 46.
Nella graduatoria a squadre l’Italia (non viene conteggiato lo score di Mignozzetti) comanda con 143/150, seguita dalla Grecia, seconda a quota 141. Più staccate la Germania, terza con 136, l’Ucraina, quarta con 135, la Turchia, quinta, e Cipro e la Repubblica Ceca, al sesto posto, tutte e tre a quota 133.