Ciclismo
Ventagli al Giro d’Italia! Milan ha rischiato, pericolo scampato anche per Fortunato e Pozzovivo
Non c’è mai una tappa banale al Giro d’Italia: all’apparenza la tredicesima tappa da Riccione a Cento non presentava nessuna difficoltà, con nessuna salita e nessun GPM, un arrivo in volata sostanzialmente annunciato e una giornata di tregua per gli uomini di classifica in vista del fine settimana che vedrà svilupparsi la cronometro di domani e la tappa con arrivo a Livigno di domenica.
Oggi la tappa ha rischiato di diventare selettiva, con l’azione della INEOS Grenadiers che, aiutata da un po’ di vento laterale, ha provato a sparigliare le carte. Una grande accelerazione nel gruppo ha messo diversi corridori alla frusta, uno su tutti il vincitore Jonathan Milan.
Milan che è stato aiutato dalla Lidl-Trek: la sua squadra si è organizzata ed è riuscita a ricucire uno strappo che era arrivato ad essere di una trentina di secondi. Chi si è ritrovato nel secondo gruppetto e si è salvato sono anche Domenico Pozzovivo, Lorenzo Fortunato, Filippo Zana e Jan Hirt, che hanno rischiato di perdere terreno prezioso in classifica generale.
L’azione della INEOS Grenadiers di Geraint Thomas era probabilmente atta a cercare di sorprendere Tadej Pogacar, ma non solo la maglia rosa non si è fatta sorprendere, ma è rimasta nelle prime posizioni del gruppo e ha dato una mano anche a tirare per cercare di ampliare lo strappo. La dimostrazione comunque come non ci si possa mai distrarre in nessun modo in questa Corsa Rosa.