Pallavolo
Volley, Fefé De Giorgi: “Importante ottenere il massimo nelle prime due partite in VNL, contro il Giappone sarà dura”
Avanti tutta a Rio de Janeiro (Brasile). La Nazionale italiana di volley maschile ha concesso il bis e, dopo il successo all’esordio contro la Germania, ha inflitto un perentorio 3-0 all’Iran nel secondo incontro della Volleyball Nations League. Dopo qualche difficoltà nelle prime battute, gli uomini allenati da Fefé De Giorgi si sono sciolti e si sono imposti con il punteggio di 25-19, 25-18, 25-11.
Importante il contributo dato dal muro, ben 13 quelli messi a segno dai nostri portacolori, in un match in cui il top scorer è stato il mancino Yuri Romanò, autore di 18 punti. Con quest’affermazione, la compagine tricolore ha guadagnato 3,13 punti nel ranking mantenendo il quarto posto alle spalle del Giappone, che nel pomeriggio ha battuto Cuba 3-2.
“Era importante in queste due partite ottenere il massimo, cioè cercare di vincere appunto con il massimo punteggio, però è anche importante come abbiamo fatto, crescere un pochino rispetto alla prima. Oggi un pochino più di fluidità in alcuni aspetti c’è stata, a parte il primo set in cui L’Iran ha forzato un po’ col servizio, noi abbiamo fatto qualche errore di troppo. Quando abbiamo sistemato la continuità al servizio abbiamo sfruttato bene tutte le nostre qualità tra il muro e la difesa e siamo riusciti un po’ a distanziare gli avversari“, ha dichiarato De Giorgi (Fonte: Federvolley).
Gli azzurri torneranno in capo oggi, alle 19.00 italiane (le 14.00 locali) proprio contro il Giappone, affrontato 63 volte e battuto 40. L’ultimo precedente contro i nipponici risale alle scorse Finals di VNL quando gli asiatici conquistarono il terzo posto battendo l’Italia al tie break in Finale per il bronzo in Polonia: “Il Giappone che sta facendo veramente molto bene nonostante l’assenza di Ishikawa e Ran, che sono due giocatori molto importanti, ma chi li sta sostituendo sta giocando bene. Loro sono una squadra tecnicamente molto forte, sarà una partita intensa perché difendono tanto, insomma, giocano una buona pallavolo. Credo che sia anche l’ideale per noi incontrare un avversario che ci proporrà un po’ di difficoltà“, ha raccontato il CT azzurro.