Pallavolo
Volley, l’Italia espugna il Maracanazinho! I Campioni del Mondo zittiscono il Brasile: Michieletto e Bovolenta imperatori
L’Italia ha sconfitto il Brasile per 3-2 (17-25; 25-15; 22-25; 25-17; 15-13) e ha infilato la quarta vittoria consecutiva nella Nations League di volley maschile, issandosi in solitaria al comando della classifica generale al termine della prima settimana. I Campioni del Mondo svettano con quattro successi (11 punti) davanti a Slovenia (4-10), Cuba (3-10) e Francia (3-9). I ragazzi del CT Fefé De Giorgi sono stati impeccabili a Rio de Janeiro: dopo aver regolato Germania, Iran e Giappone, gli azzurri hanno zittito il Maracanazinho, sconfiggendo i padroni di casa nella classica più appassionante della pallavolo internazionale.
L’Italia è stata bravissima a reagire dopo aver perso malamente il primo set, è riuscita a risalire da 1-2 e poi ha giganteggiato in un tie-break al cardiopalma disputato nella fornace di uno dei grandi templi del volley contro l’eterna rivale. L’affermazione odierna permette anche di guadagnare punti preziosi nel ranking FIVB, che al termine della fase preliminare di Nations League assegnerà gli ultimi cinque pass per le Olimpiadi di Parigi 2024: ora la nostra Nazionale è decisamente vicina ai Giochi.
Prova sopra le righe da parte dello schiacciatore Alessandro Michieletto (22 punti, 4 muri, 2 ace), merita enormi applausi il giovane bomber Alessandro Bovolenta (10 punti) che ha sostituito Yuri Romanò (7 punti) a metà partita ed è riuscito a fare la differenza. Anche la staffetta tra i martelli Daniele Lavia (6 punti) e Luca Porro (9 punti) ha garantito eccellenti risultati: i due ingressi dalla panchina dei giovani hanno mandato in difficoltà i verdeoro e hanno permesso di recuperare.
Al centro si sono alternati Simone Anzani (9), Roberto Russo (6) e Gianluca Galassi (4), bene il libero Fabio Balaso, eccellente il palleggiatore Simone Giannelli. Al Brasile non sono bastati Yoandy Leal (17), Darlan (16), Ricardo Lucarelli (15). Simone Giannelli e compagni torneranno in campo tra un paio di settimane a Ottawa (Canada) per disputare quattro partite nella seconda delle tre finestre in programma.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Avvio di primo set molto equilibrato, si arriva in parità a quota 8. Il Brasile guadagna il break con un primo tempo di Flavio e un muro di Darlan (10-8), allungando poi con un ace di Leal e un errore offensivo di Michieletto in diagonale (14-10). Michieletto e Lavia provano a inseguire, ma gli azzurri non riescono a ingranare (12-16) e poi i verdeoro approfittano di un paio di errori da parte dei Campioni del Mondo per issarsi sul +7 (19-12). I padroni di casa amministrano la situazione e chiudono i conti con il settimo muro della frazione.
L’Italia è decisamente più baldanzosa in avvio del secondo parziale e guadagna subito un margine di quattro punti: errore di Lucarelli, muro di Romanò, ace di Michieletto e contrattacco di Lavia per il 7-3. Gli azzurri conservano il margine con il primo tempo di Anzani e una stoccata di Lavia (11-6), poi l’ace di Lavia e l’invenzione di seconda di Giannelli ampliano il margine (14-8). Russo concretizza una free-ball (18-10), poi si fa vedere anche Romanò (20-12). Bisogna soltanto amministrare, il muro di Anzani è una garanzia (23-13) e chiude Michieletto con una staffilata.
L’altalena prosegue all’inizio del terzo set, quando il Brasile scappa via: invasione di Giannelli, mani-out di Darlan, Russo sbaglia il primo tempo, Lavia attacca fuori, Leal firma due punti di lusso e poi Giannelli sbaglia per un sonoro 11-4 in favore dei padroni di casa. L’Italia prova ad avvicinarsi con la caparbietà di Anzani (muro e primo tempo) e un ace del subentrato Bovolenta (8-14). Il diagonale del nuovo ingresso Porro, gli errori di Darlan e Lucas, un muro di Michieletto riportano l’Italia a contatto (15-16). Si procede punto a punto fino al 22-23, quando Flavio trova un impeccabile primo tempo e poi Lucas chiude i conti con un mani-fuori.
Michieletto rumoreggia nelle battute iniziali del quarto parziale, con un diagonale e un ace (3-1). Bovolenta resta in campo e si fa vedere con un bel diagonale (5-3), seguito dal contrattacco e dall’ace di Porro (8-4). Bovolenta inizia a macinare gioco e timbra il 9-4, poi ci pensa Michieletto a regalare il +6 (10-4). Darlan sbaglia due attacchi consecutivi e l’Italia si issa sul 13-7, ma un muro su Michieletto, un diagonale di Lucarelli e un errore di Porro riavvicinano il Brasile (14-11). Porro si riscatta prontamente, poi Anzani tuona un ace e Bovolenta attacca senza paura per il 17-12. Rigiocata di Michieletto e muro di Galassi per il 20-13, a questo punto occorre soltanto amministrare e l’Italia si merita il tie-break.
Bovolenta ha uno squillo, ma Lucas risponde prontamente (4-4). Bovolenta trova il mani-fuori vincente e poi Porro lo emula per il 7-5. L’Italia conserva il +2 al cambio campo (invasione di Flavio, 8-6). Galassi sbaglia in battuta, ma Michieletto ci mette una pezza (10-8). I padroni di casa recuperano il break con un attacco di Leal e un muro di Alan su Michieletto (10-10). Leal serve in rete e Michieletto lo punisce con un attacco funambolico per il 12-10. Botta e risposta tra Lucarelli e Anzani (13-11), poi Michieletto regala due match-point con una pipe meravigliosa (14-12). Bovolenta sbaglia il servizio (14-13), poi gli azzurri sbagliano la ricezione ma l’arbitro fischia prima che il pallone cade: confermato il 14-13, si rigioca il punto e Michieletto segna in pipe zittendo il Maracanazinho.