Tennis
WTA Roma 2024: Sara Errani e Jasmine conquistano la semifinale in doppio
Giornata trionfale per i doppi azzurri agli Internazionali d’Italia 2024. Dopo la vittoria di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, è arrivata anche quella di Sara Errani e Jasmine Paolini. Le due azzurre hanno conquistato la semifinale dopo aver sconfitto la coppia formata dall’ucraina Lyudmyla Kichenok e dalla lettone Jelena Ostapenko, teste di serie numero sei, in tre set con il punteggio di 6-3 5-7 10-5 dopo un’ora e quarantasette minuti di gioco.
Una bella vittoria per la coppia italiana, che ha messo le Olimpiadi tra gli obiettivi stagionali e sicuramente a Parigi potrà andare a caccia di una medaglia. Le azzurre hanno un po’ faticato nei turni di servizio, ottenendo il 55% dei punti quando hanno servito la prima ed il 54% con la seconda.
Kichenok/Ostapenko riescono ad annullare una palla break in apertura e sono loro le prime ad allungare, strappando il servizio alle azzurre. Errani e Paolini riescono a trovare l’immediato controbreak e poi tolgono ancora la battuta alle avversarie, portandosi sul 4-3. La coppia italiana ha poi trovato un altro break nel nono gioco, chiudendo la prima frazione sul 6-3.
Anche nel secondo set sono Kichenok/Ostapenko a portarsi avanti di un break per prime, ma subito Errani/Paolini riescono a trovare il controbreak. Dal 3-3 al 6-5 ci sono cinque break consecutivi, con la coppia ucraino-lettone che sale 4-3, poi 5-4 e poi ancora sul 6-5. Kichenok/Ostapenko vanno a chiudere la seconda frazione con il punteggio di 7-5.
Si va di conseguenza al super tie-break. Kichenok/Ostapenko sbagliano tantissimo, mentre Errani/Paolini giocano benissimo e costruiscono l’allungo decisivo, arrivando fino al 9-2. Kichenok/Ostapenko accorciano fino al 9-5, ma alla fine le due azzurre sfruttano l’ennesimo match point e vincono 10-5.
In semifinale per Sara Errani e Jasmine Paolini ci sarà la sfida con il duo americano composto da Caroline Dolehide e Desirae Krawczyk, numero otto del seeding, che hanno battuto 6-3 7-5 la messicana Olmos e la russa Panova.