24 Ore di Le Mans

24 ore di Le Mans 2024, Antonio Fuoco: “Alcuni competitor sono più forti di noi, ma ce la giochiamo”

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Fuoco / Francois Flamand/DPPI/IPA Sport 2

Le Ferrari si sono piazzate in seconda fila nell’Hyperpole della 92esima edizione della 24 ore di Le Mans. La Rossa non è riuscita a ripetere la pole position centrata lo scorso anno. Una pole andata alla Porsche grazie a Kevin Estre #6 che nell’ultimo minuto disponibile ha anticipato le Cadillac di Alex Lynn e dell’idolo locale Sébastien Bourdais.

Queste le parole dei ferraristi dopo la giornata di ieri, a partire da Antonio Fuoco, pilota dell’equipaggio 499P numero 50 (quarto nell’Hyperpole)“È stata una Hyperpole molto dura. Come team abbiamo fatto del nostro meglio per sfruttare il potenziale delle nostre 499P. Sembra che alcuni competitor siano complessivamente più forti di noi, ma siamo consapevoli che la 24 Ore di Le Mans sarà una gara lunga, nella quale diverse componenti giocheranno un ruolo chiave, inclusa l’esperienza che noi piloti e tutta la squadra ha maturato nel corso degli ultimi mesi”.

Queste le considerazioni di Alessandro Pier Guidi, pilota dell’equipaggio 499P numero 51, terzo nell’Hyperpole: “Sapevamo che in Hyperpole avremmo potuto soffrire in termini di prestazioni rispetto ad alcuni competitor. Non siamo stati molto fortunati con la bandiera rossache ha condizionato la preparazione della gomma nel tentativo di migliorarci nella fase finale, però penso che il nostro obiettivo fosse quello di qualificarci nelle prime due file, per ridurre i rischi alla partenza, e lo abbiamo centrato. La gara? Sono fiducioso e credo che potremo fare bene anche grazie al fatto che potremo contare sull’esperienza maturata nel 2023. Credo che abbiamo le carte in regola per fare una buona 24 Ore di Le Mans”.

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