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Atletica
Alessandro Sibilio accusa un risentimento muscolare, cos’è successo alla stella dei 400 hs? Brividi per le Olimpiadi
Alessandro Sibilio ha dovuto rinunciare alla finale dei 400 ostacoli nell’ambito dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera. Il vice campione d’Europa non è potuto scendere in pista a La Spezia a causa di un risentimento muscolare al bicipite femorale sinistro (dunque dietro alla coscia), accusato appena dieci minuti dalla call-room in vista dell’atto conclusivo sul giro di pista con barriere in terra ligure.
C’era grande attesa per il talentuoso campano, che a Roma aveva conquistato la medaglia d’argento alle spalle del fenomeno norvegese Karsten Warholm e che in questa rassegna tricolore cercava una brillante conferma tecnica e agonistica, dopo aver battuto lo storico record italiano dell’iconico Fabrizio Mori ed essere sceso a 47.50. Il fisico apparentemente molto fragile dell’allievo di Gianpaolo Ciappa ha presentato il conto ancora una volta.
Gli infortuni lo avevano fortemente debilitato dopo aver disputato la finale alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ma era riuscito a ritornare in auge con grandissima personalità. L’auspicio è che il problema odierno non sia così grave e che Alessandro Sibilio possa recuperare prontamente per essere grande protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ha tutte le carte in regola per entrare in finale e provare a giocarsi una medaglia a cinque cerchi in un panorama internazionale altamente competitivo.
Si parla di uno stop precauzionale e non sembra esserci preoccupazione all’interno dello staff azzurro, nei prossimi giorni verranno eseguiti tutti gli accertamenti del caso. Il titolo tricolore è stato conquistato da Giacomo Bertoncelli, protagonista di un assolo e di un discreto 49.80. Alle sue spalle si sono piazzati Mario Lambrughi (50.51) e José Reynaldo Bencosme De Leon (51.10), giù dal podio Riccardo Berrino (51.40) e Francesco Moreno Ibidi (51.72).