Atletica
Atletica, chi saranno gli avversari di Jacobs agli Europei e il tempo che potrebbe servire per vincere
Marcell Jacobs sarà una delle grandi stelle agli Europei 2024 di atletica leggera, che andranno in scena a Roma dal 7 al 12 giugno. Il Campione Olimpico dei 100 metri cercherà di difendere il titolo continentale conquistato due anni fa a Monaco e ha tutte le carte in regola per riuscire nell’impresa. Il velocista lombardo si presenterà all’appuntamento con un accredito stagionale di 10.03, corso settimana scorsa a Oslo: si tratta del terzo tempo europeo di questa annata agonistica. L’uscita nella capitale norvegese aveva convinto dopo l’iniziale 10.11 di Jacksonville, il 10.07 di Roma e il deludente 10.19 di Ostrava.
Marcell Jacobs sta cercando di mettere insieme i pezzi, deve combinare nella stessa gara una buona partenza con il suo proverbiale lanciato. Il cambio di allenatore e le modifiche alle sue sessioni di preparazione hanno naturalmente spostato gli equilibri, l’azzurro sta pian piano ritrovando la giusta forma e vuole regalarsi grandi soddisfazioni, non soltanto nella capitale ma soprattutto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gli avversari a Roma non sembrano essere insuperabili.
Il più temibile è indubbiamente il britannico Jeremiah Azu, che ha piazzato un rilevante 9.97 lo scorso 25 maggio a Leverkusen, ma che ha accusato un leggero stiramento a Oslo e potrebbe non essere nelle migliori condizioni (ammesso che partecipi, al momento la presenza è confermata). Si è chiamato fuori dai giochi il suo connazionale Zharnel Hughes (10.09) dopo i problemi fisici emersi sabato a Kingston (dove Oblique Seville ha sfrecciato in 9.82 battendo di tre centesimi Noah Lyles).
L’altro britannico del lotto sarà Romell Glave (10.05 poche settimane fa). Aspirano a fare bene i francesi Pablo Mateo e Méba Mickael Zeze, temibile lo svedese Henrik Larsson (10.08 in stagione). E se il rivale di spicco di Marcell Jacobs fosse in casa? Chituru Ali ha corso in 10.06 a Dubai e sembra essere in uno stato di forma invidiabile… Si potrebbe vincere anche con un tempo nei pressi dei dieci secondi, probabilmente non bisognerà strafare e avvicinarsi ai 9.9 secondi.