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Atletica, Italia d’argento nella 4×400 mista agli Europei. Mangione: “Ho la pelle d’oca, bello arrivare davanti a Femke Bol”

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Mangione / Lapresse

Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti e Alice Mangione hanno regalato all’Italia una meravigliosa medaglia d’argento nella staffetta 4×400 mista ai Campionati Europei 2024 di atletica leggera, in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico di Roma. Gli Azzurri si sono arresi solamente all’Irlanda, resistendo al rientro dell’Olanda di Femke Bol e ipotecando la qualificazione olimpica per Parigi 2024 grazie al nuovo record nazionale in 3:10.69. Di seguito le dichiarazioni del quartetto tricolore ai microfoni di Rai Sport.

Luca Sito:Ho visto adesso il tempo che ho fatto e sono super soddisfatto, anche in vista di domani in cui avrò la batteria dei 400. Darò il massimo anche lì. Questi giorni saranno veramente speciali, non solo perché sono gli Europei ma perché sono gli Europei a Roma. Ci tengo a dire che questo mio bell’ingresso nella Nazionale assoluta è anche merito dei miei compagni, sia di questa staffetta che in generale. Si comportano sempre con me come sorelle o fratelli maggiori“.

Anna Polinari:È stata una sorpresa. Noi stavamo bene e stiamo bene, quindi ci abbiamo creduto. Abbiamo sognato in grande e devo dire che quando ho visto Alice non solo mantenere la posizione ma addirittura superare, il sogno si è realizzato. Siamo stati tutti fortissimi e abbiamo rotto un muro importante. Avevano provato a fare una somma per avere un tempo ipotetico nella nostra testa, e lo abbiamo tirato giù di un secondo, quindi abbiamo fatto benissimo, siamo soddisfatti e carichi per domani“.

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Edoardo Scotti:Ho affrontato le difficoltà con le energie che avevo e adesso eccomi qua. Questo sarà solo il primo di tanti anni in cui spero di star bene. Non potevo mancare a quest’appuntamento. Questa sarà casa nostra, ma come dico sempre questa è casa mia. È il mio posto preferito“.

Alice Mangione:Ancora ho la pelle d’oca a ripensare a questa gara. Devo dire che è bello arrivare davanti a Femke Bol, avevo paura che alla fine mi rimontasse. In realtà avevo una grande responsabilità, ma so di stare bene quindi ho corso convinta e decisa perché ci credevamo a questa medaglia. Era difficile ma abbiamo dato tutto. Domani è un altro giorno e saremo impegnati con le nostre gare individuali, quindi andremo a riposare per recuperare delle energie“.

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