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Atletica, l’Italia scopre la 4×400 mista: argento da record agli Europei, Olimpiadi ipotecate! Bol battuta

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Italia 4x400 mista
Italia 4x400 mista / Grana/FIDAL

L’Italia si regala una spettacolare medaglia d’argento con la 4×400 mista agli Europei 2024 di atletica leggera, mandando in visibilio il (poco) pubblico sugli spalti dello Stadio Olimpico di Roma. Gli azzurri sono stati semplicemente stupendi nella capitale, abbassando addirittura di tre secondi il record nazionale: superbo 3:10.69 a cancellare il 3:13:51 delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Con questo crono gli azzurri hanno ipotecato la qualificazione ai Giochi di Parigi 2024, visto che sono balzati in testa alla classifica dei ripescaggi (fino a stasera erano secondi con 3:13.59) che assegnerà gli ultimi due pass per la rassegna a cinque cerchi (la finestra si chiuderà il 30 giugno, ma sarà difficile fare meglio del riscontro odierno della nostra Nazionale).

Splendida frazione in apertura da parte di un tonico Luca Sito (21enne sceso a 45.35 sul giro di pista poche settimane fa), che è riuscito a transitare al comando (frazione da 44.74) e a passare uno splendido testimone ad Anna Polinari. Secondo giro di sostanza per l’azzurra (51.10), che è riuscita a transitare in seconda posizione dopo aver superato addirittura l’olandese Lieke Klaver sul rettilineo conclusivo (51.10) ed essersi inchinata soltanto al cospetto della progressione edell’irlandese Rhasidat Adeleke. Edoardo Scotti è magnifico nella terza frazione, correndo in 44.78 e riuscendo a contenere due big assoluti come l’olandese Isaya Klein Ikkink e soprattutto il belga Alexander Doom.

L’Italia è in lizza per le medaglie quando tocca ad Alice Mangione, che si inventa un 400 da 50.06 per chiudere alle spalle soltanto dell’Irlanda di Christopher O’Donell, Rhasidat Adeleke, Thomas Barr, Sharlene Mawdsley. L’ultima frazione della fuoriclasse assoluta Femke Bol non è stata memorabile per i suoi straripanti standard (49.21): non le è riuscita la rimonta dal quarto al primo posto e così la favorita Olanda si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo (3:10.73) davanti a Belgio (3:11.03) e Gran Bretagna (3:13.97).