Tennis
ATP Halle, Luciano Darderi deve arrendersi a Struff: il tedesco si impone al decimo match point
Sconfitta, ma esame superato. Luciano Darderi va ko nel primo turno dell’ATP 500 di Halle, ma desta una gran bella impressione nel suo primo match in carriera su erba. Soprattutto pensando all’avversario, un vecchio volpone del verde come Jan-Lennard Struff, che si impone per 6-7 7-5 7-6 in due ore e quaranta minuti, avendo ragione dell’azzurro solo al decimo match point. Buon approccio dunque con la superficie, ed anche in questa parte di stagione l’azzurro può ricoprire un ruolo da protagonista.
Primo set francamente parecchio rapido. Soltanto il secondo gioco, il primo al servizio del tedesco, va ai vantaggi. Per il resto, chi inizia lo scambio comanda il tutto: solo undici in tutto i punti concessi a chi è in risposta in oltre mezz’ora, e Struff perde quattro dei suoi sette punti per doppi falli. Si va al tiebreak, dove è ancora il padrone di casa a compiere errori: dritto affossato in rete e doppio fallo, il quinto, con Darderi che si prende il primo set.
Dopo quaranta minuti di buonissimo livello, Struff inizia ad essere più aggressivo in risposta, tanto da procurarsi le prime due palle break nel corso del quarto gioco, ma Darderi risponde da campione con un ace ed una palla corta di rovescio. L’andazzo ormai però è chiaro: il tedesco risolve facilmente i suoi turni al servizio, l’azzurro fatica un po’ di più, ma di riffa o di raffa si ritrova ad un punto dal tiebreak. Lì però Struff accelera: due rispostone sulla seconda di Darderi, che poi sbaglia il contropiede e concede il set point, convertito con un’altra risposta aggressiva. Si va così al terzo set.
La partita sembra andare lentamente dalle parti dell’esperto tedesco, ma nel quinto gioco arriva il colpo di coda di Darderi, che è aiutato anche dalla defaillance di Struff, il quale non trova più la prima: con aggressività sale 0-40, il teutonico annulla le prime due con la prima e, quando va con la seconda, si fa sorprendere dalla risposta al corpo. E’ un’illusione: il numero 41 del mondo si mette alle spalle il game negativo e torna subito in carreggiata sorprendendo Darderi, che riesce a non scomporsi quando deve affrontare una palla break nell’ottavo gioco e tre match point nel decimo, questi ultimi annullati appellandosi a San Servizio.
Si va al tiebreak: scambio di minibreak in apertura, ma Struff si prende il vantaggio grazie ad un bel lob arrivando sulla palla corta dell’azzurro. Due punti in serve and volley (il primo sulla riga) gli concedono altri tre match point, ma Darderi è ancora freddissimo: i primi due li annulla col servizio, il terzo con un fulmine in risposta che buca il tedesco per girare sul 6 pari. Si procede con il servizio, Luciano ha anche un primo match point, annullato da Struff con il servizio, e poi cancella i numeri 7 ed 8 all’avversario. Il tedesco si procura il nono con una volée che tocca la riga, ma arriva il doppio fallo. Poi, però, gli va incontro lo stesso Darderi, che sul decimo match point sbaglia e deve alzare bandiera bianca sul 10-12.
Struff in fondo vince in modo meritevole: porta a casa 11 punti in più, 131 a 120, concedendo solo tre palle break. 14 gli ace di Darderi contro i 21 dell’avversario, se Luciano deve porsi una domanda è sulla resa con la seconda, al 49% (35/72).