Tennis
ATP Queen’s, Alcaraz fa le prove generali per Wimbledon. Musetti e Arnaldi in tabellone
Wimbledon è ormai dietro l’angolo ed iniziano ad entrare in gioco anche i grossi calibri. Come ormai vuole la tradizione, la settimana centrale tra il Roland Garros e lo Slam dell’All England Club vede un altro appuntamento storico della stagione su erba, quello del Queen’s: uno di quegli appuntamenti dove si respira la storia del tennis, essendo la prima edizione risalente al 1884. E il tabellone di quest’anno rispecchia la storia di questo torneo, con un parterre di altissima fascia.
L’impianto londinese sarà il teatro del primo test di Carlos Alcaraz verso l’assalto alla conferma del torneo di Wimbledon. Lo scorso anno, dopo un debutto faticoso con Arthur Rinderknech, prese sempre più consapevolezza dei suoi mezzi, fino a vincere quasi senza patemi il torneo e arrivare lanciatissimo allo Slam, dove riuscì a battere Djokovic. Ora la fiducia è alle stelle per la vittoria del Roland Garros e si prepara alla battaglia e all’assalto del numero 1 di Jannik Sinner. Per l’iberico un possibile test interessante al secondo turno con Jack Draper, specialista dell’erba se ce n’è uno, e un possibile quarto di finale con Tommy Paul.
Interessanti i settori centrali, presieduti soprattutto da Grigor Dimitrov e Taylor Fritz. Per il bulgaro una strada che si profila dissestata con il debutto con Adrian Mannarino e il secondo turno con uno tra Sebastian Korda (favorito) e Karen Khachanov. Nello stesso settore è inserito il primo dei due azzurri, Matteo Arnaldi, che può dire la sua con Ugo Humbert prima di vedersela probabilmente con Frances Tiafoe. Poco più sotto invece Fritz con un qualificato, ma sul suo percorso ci sarà uno tra Cameron Norrie e Milos Raonic al secondo turno e una possibile sfida di alto rango con Holger Rune. Ma attenzione ad Andy Murray…
Sfortunato invece Lorenzo Musetti, reduce dalla semifinale di Stoccarda con Matteo Berrettini. Per lui il debutto con Alex de Minaur, uno che il Queen’s lo ha sfiorato lo scorso anno. In questo settore un altro giocatore da erba come Daniel Evans e Ben Shelton, che a Stoccarda non ha per nulla entusiasmato con il ko al debutto con Duckworth.