Tennis
ATP Queen’s, Lorenzo Musetti vince la dura battaglia contro Brandon Nakashima ed è ai quarti!
Lorenzo Musetti è sempre più un uomo da erba. Il ragazzo di Carrara ottiene il pass per i quarti di finale del torneo ATP del Queen’s di Londra sconfiggendo in tre set Brandon Nakashima. Una partita lunga oltre due ore e mezza, in cui è accaduto un po’ di tutto, con l’azzurro bravo a imporsi per 6-4 4-6 6-4 e a rientrare tra i migliori otto del torneo inglese, partendo ora favorito con la wild card britannica Bobby Harris.
L’erba non è sicuramente la superficie che risalta le qualità di entrambi. Ma a soffrire di più nella prima mezz’ora è Lorenzo, che offre due palle break nel terzo gioco: annullate prima con il servizio e dritto e poi con il rovescio lungolinea. La situazione si ripete nel nono game, con il doppio fallo dell’azzurro che però risponde bene, anche aiutato da un paio di steccate di Nakashima. Poi entra in gioco il rovescio del ragazzo di Carrara, due gemme incastonate agli incroci delle righe che gli regalano due set point: il primo viene annullato dall’americano, che poi va fuori giri e concede il set.
Ma le cose si complicano immediatamente in avvio di seconda frazione. Nakashima va immediatamente in spinta e Musetti stavolta alla seconda chance concessa deve arrendersi. Ma l’azzurro non si lascia scoraggiare e appena può si rimette in carreggiata: un altro rovescio da sturbo gli concede due palle del 2-2, basta la prima con la palla corta vincente. Il set sembra aver preso la parte dell’azzurro, quando si ritrova altre due palle break a favore; la prima è ben annullata dallo statunitense, sulla seconda invece c’è un po’ di rammarico per il rovescio lungo. E d’improvviso il nono gioco si complica: due palle break salvate con il servizio e dritto, la terza con la prima, ma sulla quarta arriva l’errore: Nakashima non trema e si va al terzo.
Dove continua l’equilibrio. Lorenzo sembra avere qualcosina di più, portando per tre volte consecutive lo statunitense ai vantaggi. Ma è lui poi a ritrovarsi nell’angolo nel decimo gioco: due le palle break da salvare, la prima va via con l’ace, la seconda invece è gentile concessione di Nakashima che sbaglia di dritto in risposta. E forse questo errore rimane nel corpo dell’americano: due gli errori ancora con il dritto per lui, che si ritrova con tre match point da difendere. A Musetti basta il primo, con la risposta lungolinea per poi appoggiarsi a rete e mettersi, incredulo, le mani nei capelli.
Lorenzo se la cava salvando 10 delle 12 palle break che ha dovuto affrontare, riuscendo a venire a capo dell’aggressività di Nakashima, che non ha la meglio nonostante vince il 53% dei punti sulla seconda dell’azzurro (19/36), e sbagliando di meno (10 non forzati contro 16)