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Boxe: Melissa Gemini, niente Parigi 2024. Sconfitta nel combattimento per andare alle Olimpiadi

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Melissa Gemini
Gemini / FPI

Melissa Gemini non gareggerà alle Olimpiadi di Parigi 2024 nei 75 kg. L’ultimo tentativo per l’Italia di trovare un pass dal Preolimpico di Bangkok non va a segno: la vittoria va alla thailandese Baison Manikon per verdetto non unanime dei giudici (tre 27-30, un 28-29 e un 29-28). In casa Italia restano così otto i rappresentanti nella boxe tra uomini (tre) e donne (cinque).

Nel primo round si rivela immediatamente cosa l’italiana soffre della thailandese: la capacità di Manikon di controllare per buona misura le iniziative, fatto che spesso manda la viterbese fuori misura. Per quanto l’asiatica padrona di casa imposti il combattimento molto sulla difensiva, traendone vantaggio anche per superare in determinate occasioni la guardia, è poi l’italiana che non trova efficacia nel primo né nel secondo round, fatto che vale due distinti 4-1 da parte dei giudici.

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La terza ripresa è un po’ come le prime due, con Gemini a provare a sfondare una pugile che tiene sempre il centro. Aggressiva la nostra, sì, ma non riesce ad andare spesso oltre la guardia mentre l’altra prosegue nel canovaccio precedente. Il 4-1 finale fa così gioire il pubblico di casa.

A questo punto si ha il novero definitivo di chi rappresenterà l’Italia a Parigi 2024: tra le donne Irma Testa nei 57 kg (piuma) e Giordana Sorrentino nei 50 kg (mosca), Sirine Charaabi nei 54 kg (gallo), Alessia Mesiano nei 60 kg (leggeri) e, infine, Angela Carini nei 66 kg (welter), tra gli uomini Aziz Abbes Mouhiidine nei 92 kg (pesi massimi), Salvatore Cavallaro negli 80 kg (mediomassimi), Diego Lenzi nei +92 kg (supermassimi).

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