Olimpiadi
Daniele Lavia non fa drammi dopo il ko con la Francia: “Ci è mancato poco, contro gli USA daremo tutto”
Dopo 4 vittorie consecutive, è arrivata la prima sconfitta per l’Italia nel suo percorso nella VNL – Volleyball Nations League 2024. Il ko contro la Francia con il punteggio di 2-3 (23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 10-15) ha visto una Nazionale con troppe pause e alti e bassi. Ottima in alcuni frangenti, decisamente meno efficace in altri, specialmente nella fase iniziale del quinto parziale. Quello decisivo.
L’incontro, disputato alla TD Place Arena di Ottawa (Canada), ha visto gli Azzurri gettare alle ortiche una importante occasione per avvicinare sia la tanto attesa qualificazione olimpica sia la Final 8 della manifestazione. L’Italia ha ceduto il passo contro la squadra allenata da Andrea Giani, ma già da questa sera si potrà rimettere in carreggiata contro gli Stati Uniti alle ore 22.30, sempre nella capitale canadese.
Al termine dell’incontro ha analizzato quanto successo in campo Daniele Lavia. Lo schiacciatore classe 1999 ha messo in mostra alcuni sprazzi (specialmente nel finale) ma è mancato in alcuni momenti del primo e terzo set. “Oggi non ci è mancato tanto per vincere. Secondo me loro hanno giocato una partita discreta, anzi buona, però potevamo portarla a casa noi. Ci sono mancate due o tre cose banali, cose che di solito facciamo con automatismi che ci riescono bene. Ce ne rendiamo conto solo quando li sbagliamo. È mancato quello, perché secondo me siamo stati bene in partita per tutti e 5 i set. Nel quinto parziale loro sono stati decisamente migliori di noi”.
Volley, l’Italia incassa la prima sconfitta dalla Francia in Nations League: troppe pause nel gioco
Daniele Lavia punta subito il mirino verso il prossimo impegno: “Contro gli USA sarà una partita simile a quella di oggi, nella quale dobbiamo stare concentrati palla dopo palla. Gli Stati Uniti sono una squadra leggermente diversa dalla Francia, con caratteristiche e qualità enormi. Ora sicuramente dobbiamo staccare un po’ a livello di testa. Abbiamo poco tempo, però dobbiamo farlo e mettere quindi in campo tutto quello che abbiamo”.