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Europei scherma 2024, Foconi e Marini in semifinale nel fioretto maschile! Fuori ai quarti Bianchi, agli ottavi Macchi

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Alessio Foconi
Alessio Foconi - Bizzi/Federscherma

Due medaglie sicure nel fioretto maschile per il Bel Paese. Si sono aperte oggi le danze a Basilea, città elvetica che fino a domenica ospiterà gli Europei di scherma 2024. E l’Italia gioca subito il ruolo di grande protagonista, piazzando due fiorettisti in semifinale nel torneo individuale. Ma non c’è tempo per troppe riflessioni, perché tra poco in Svizzera inizieranno gli assalti che assegneranno le medaglie, e questi sono gli incroci del penultimo atto: Alessio Foconi-Maxime Pauty e Tommaso Marini-Alexander Choupentich.

Dopo la fase a gironi il quartetto azzurro è avanzato compatto, con Marini e Guillaume Bianchi, tra i migliori, che hanno usufruito di un bye al primo turno. Scrutando un po’ il possibile percorso si è capito subito come i due italiani avessero di fronte a loro un buon corridoio, che poteva regalargli l’ingresso tra i migliori quattro. Faticando un po’ di più hanno passato la prima selezione di giornata anche Filippo Macchi e Foconi, che però intravedevano scontri durissimi già agli ottavi di finale, contro due tra i principali favoriti, oltre agli azzurri, alla corsa verso le medaglie.

Perentorio l’esordio del campione del mondo in carica, che supera senza patemi il croato Borna Spoljar (15-6). Zero problemi anche al turno successivo per Marini, capace di sconfiggere con il punteggio di 15-7 l’israeliano Goren Raz. Molto delicata la sfida per l’azzurro ai quarti di finale, dove si trovava di fronte il polacco Leszek Rajski. Inizio equilibrato, con Tommaso che prova a scappare nella parte centrale del match piazzando quattro stoccate consecutive dal cinque pari (9-5). Controllo dell’assalto che rimane nelle mani dell’italiano, che si porta sul 14-10. A questo punto però si inceppa qualcosa, e quattro botte del polacco mandano tutto alla stoccata decisiva. Sangue freddo per Marini, che mette a segno il quindicesimo punto e così si garantisce una medaglia, anche se l’obiettivo è andarsi a prendere quella più pregiata.

Per Foconi debutto agevole contro lo spagnolo Peressini Torregrosa, in un incontro aperto con un parziale di 5-1 e chiuso con relativa facilità sul 15-8. Il veterano arruolato tra le fila dell’Aeronautica surclassa poi il belga De Greef (15-4), ritrovandosi poi clamorosamente agli ottavi Ignacio Breteau. Lo spagnolo a sorpresa assoluta ha estromesso Enzo Lafort, francese argento continentale uscente, e tra i favoriti per il titolo. E l’occasione l’azzurro nato nel 1989 non se lascia scappare, spazzando via l’iberico con un 15-4 senza storia. Lanciato da prestazioni sempre migliori l’azzurro si esalta anche ai quarti, andandosi a prendere un metallo sicuro estromettendo il tedesco Alexander Kahl per 15-8.

Bianchi si conferma in grandissima forma annichilendo 15-5 il britannico Kamil Minott, suo avversario nei sedicesimi di finale. Il laziale ha continuato il suo percorso con un’altra vittoria dominante, concedendo appena quattro stoccate all’ungherese Szemes Gergo. Lo scoglio duro per il rappresentante delle Fiamme Gialle arriva ad un passo dalla zona medaglie, quando di fronte si trova il transalpino Maxime Pauty. Un assalto tutto di rincorsa, con l’italiano che si è ritrovato spalle al muro sotto 14-10. Tre botte di fila per Bianchi hanno riacceso la speranza, ma su un’ultima contestatissima stoccata l’arbitro ha dato ragione al francese, che ha vinto 15-13 non senza polemiche da parte dell’azzurro.

Per il campione in carica già l’esordio nel tabellone ad eliminazione diretta non è stato semplicissimo, con il coriaceo tedesco Felix Klein che si è arreso solo in volata con il punteggio di 15-10. Al secondo turno il classe 2001 ha avuto la meglio sull’iberico Carlos Llavador, uno dei pretendenti al podio nelle previsioni, dopo una grande battaglia finita 15-13. Non riesce il miracolo a Macchi agli ottavi di finale, e deve così abdicare la difesa del titolo lasciando il passo al fortissimo ceco Choupentich, che ha prevalso al termine di un assalto meraviglioso con il punteggio di 15-13.

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