Seguici su

Formula 1

F1, Andrea Stella scettico sulle nuove regole del 2026: le critiche del Team Principal della McLaren

Pubblicato

il

Andrea Stella
Andrea Stella / LaPresse

Dal 2026 in F1 le regole sono state riscritte e le linee guida per la stagione citata prevede tante novità. Norme che dovranno essere ratificate dal Consiglio Mondiale FIA programmato il 28 giugno. I punti di riferimento sono i seguenti:

    • Motori ibridi più potenti, con aumento della potenza della batteria (del 300% circa), alimentati da carburante 100% sostenibile;
    • Monoposto agili per dar vita a battaglie in pista più serrate ed emozionanti; vetture più leggere rispetto ai modelli attuali di 30 kg e di dimensioni più ridotte per migliorare efficienza e manovrabilità;
    • Manual Override Mode per creare migliori opportunità di sorpasso in sostituzione del DRS;
    • Aerodinamica attiva.

Una grande sfida per le squadre che hanno dato il loro assenso. Ferrari, Mercedes, Alpine, Honda, Audi e Red Bull Ford Powertrains hanno deciso di rimettersi in gioco con queste macchine a effetto suolo in cui e il carico aerodinamico sarà ridotto del 30%, mentre l’efficienza aumenterà del 55%.

Tuttavia, le scuderie vogliono vederci chiaro, rispetto alle conseguenze di queste modifiche: una su tutte la lentezza delle macchine rispetto a quelle attuali. A questo proposito si è pronunciato il Team Principal della McLaren, Andrea Stella: “Le macchine del 2026 saranno troppo lente in curva e troppo veloci sul dritto. Si deve trovare un equilibrio tra le due fasi, ovvero tra le basse velocità in percorrenza e i picchi in pieno rettilineo. Siamo molto lontani dagli obiettivi prefissati con la stesura del nuovo regolamento“, le sue considerazioni nel corso del week end a Montreal (Canada).

E’ arrivato il momento che squadre, F1 e FIA lavorino insieme per trovare una soluzione che consenta appunto di raggiungere quegli obiettivi. Se dovessimo riuscire nell’intento, allora la Formula 1 sarà in un ottimo stato di forma, ma dobbiamo assicurarci che, una volta che implementeremo le nuove normative, avremo a disposizione un prodotto che soddisfi gli obiettivi“, ha concluso.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità