Formula 1
F1, Sainz spiega la debacle della Ferrari: “Non avevamo il minimo grip con le gomme”
Dopo la vittoria di Monte Carlo, deciso passo indietro per la Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio del Canada, nono appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024. Sul tracciato di Montreal, intitolato a Gilles Villeneuve, abbiamo assistito a tre manche davvero spettacolari, con eliminazioni a sorpresa (Sergio Perez nella Q1, Charles Leclerc e Carlos Sainz nella Q2) e prestazioni davvero vicinissime tra di loro.
La pole position è andata a George Russell con una Mercedes che appare rinata di colpo con il tempo di 1:12.000, esattamente al millesimo con Max Verstappen. Terzo Lando Norris a 21 millesimi, quindi quarto Oscar Piastri a 103. Quinto Daniel Ricciardo a 178, davanti a Fernando Alonso sesto a 228, quindi è settimo Lewis Hamilton a 280. Delusione per il team di Maranello che domani scatterà dalla sesta fila, con Charles Leclerc 11° davanti a Carlos Sainz.
Il pilota spagnolo, al termine del sabato sull’isola di Notre Dame, ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo faticato parecchio. Purtroppo oggi la macchina non aveva il minimo grip. Le gomme non sono state performanti. Se avessimo provato le gomme nuove al termine della Q2 e non avessi sbagliato l’ultima chicane, sarei potuto arrivare alla Q3 ma, nel complesso, abbiamo sofferto troppo. Di solito quello che abbiamo fatto è la strategia giusta, questa volta non è stata sufficiente”.