Formula 1

F1, sabato pieno di incognite a Montreal dopo il venerdì bagnato

Pubblicato

il

Leclerc / IPA Agency

Sarà un sabato intenso e cruciale nel nono fine settimana del Mondiale di Formula 1 2024 a Montreal. Sul circuito che nasce nel Parc Jean-Drapeau sull’Isola Notre-Dame, i sorpassi non sono semplici e la posizione ottenuta in qualifica è decisamente più rilevante rispetto ad altri weekend in altri scenari.

L’incidenza delle qualifiche è davvero alta su questo circuito cittadino: su 42 GP disputati a Montreal in 21 occasioni (50,0%) il vincitore è partito dalla pole position, mentre in 28 occasioni (66,7%) il vincitore è partito dalla prima fila. Qualifiche che oltretutto potrebbero avere l’incognita delle condizioni meteo. con le previsioni che non sono particolarmente clementi.

Meteo che non ha dato tanta tregua nel venerdì di prove libere, se non per una piccola parte delle FP2. La prima sessione è stata completamente condizionata dalla pioggia, mentre nella seconda abbiamo avuto qualche indicazione in più, seppur si resti ancora nell’incertezza. I migliori riscontri sono stati sicuramente di Charles Leclerc, che ha fatto segnare il quarto tempo assoluto nelle FP2 con gomma media, dando un segnale di forza a tutti.

Non ha brillato ancora la Red Bull, che per giunta ha dovuto fronteggiare un danno all’ERS sulla macchina di Max Verstappen. Un’ulteriore disdetta in un momento sicuramente non eccelso per la scuderia austriaca: vedremo se questa volta la vettura prodotta a Milton Keynes riuscirà a stare davanti a McLaren e Ferrari. Negli ultimi due anni la pole è andata appannaggio di Verstappen, questa volta la sensazione è che il discorso possa essere diverso.

Exit mobile version