Artistica
Ginnastica artistica, Veronica Mandriota vince in World Challenge Cup. Macchini sul podio
L’Italia è salita sul podio per cinque volte a Koper (Slovenia), dove è andata in scena una tappa della World Challenge Cup di ginnastica artistica (il secondo circuito internazionale per importanza, riservato alle singole specialità). Carlo Macchini ha concluso al terzo posto alla sbarra con il punteggio di 14.700 (6.5 il D Score e 8.200 di esecuzione). Il marchigiano non ha potuto nulla contro lo strapotere del taiwanese Chia-hung Tang, autore di un maestoso 15.400 (addirittura 6.8 la nota di partenza), e la caratura del croato Tin Srbic (14.950 per il già Campione del Mondo). L’azzurro continua a inseguire la convocazione per le Olimpiadi di Parigi 2024, ma entrare nel quintetto da specialista sembra sempre più difficile.
Veronica Mandriota ha vinto alla trave con il riscontro di 13.050, stesso punteggio dell’ucraina Anna Lashchevska ma migliore esecuzione (7.750 contro 7.250). Affermazione di prestigio per la portacolori della Brixia Brescia, che in carriera vanta una partecipazione ai Mondiali e che dimostra il suo valore. Terzo posto per la croata Tina Zelcic (12.750), Arianna Grillo ottava con 11.300.
Veronica Mandriota ha poi conquistato un buon terzo posto al corpo libero (12.700), dove si è imposta la svizzera Lena Bickel (13.300) davanti all’austriaca Leni Bohle (12.750), Arianna Grillo ottava (11.350). Nicolò Mozzato ottavo alle parallele pari (12.600), dove ha primeggiato l’ucraino Illia Kovtun (15.350 per il Campione d’Europa) davanti al taiwanese Yuan-hsi Hung (14.900) e al rumeno Andrei-Vasile Muntean (14.450).