Ciclismo
Giro del Delfinato, otto ritiri dopo la maxicaduta. Tanti ciclisti malconci
Una giornata nefasta al Giro del Delfinato. La quinta tappa della corsa francese è stata neutralizzata a ventuno chilometri dal traguardo a causa di una maxicaduta in gruppo che ha coinvolto buona parte dei partecipanti. Per adesso, a poche ore dall’accaduto, si registrano ben sette ritiri.
I due che sono saltati all’occhio sin dai primi momenti sono quelli in casa Visma-Lease a Bike, con Dylan Van Baarle che ha rimediato una frattura alla clavicola destra per cui verrà operato, mentre per Steven Kruijswijk c’è da registrare una piccola frattura all’anca. Ma i due non sono i soli ad essere usciti malconci da questa giornata.
In casa Groupama-FDJ deve alzare bandiera bianca Remy Rochas, avendo subito un trauma cranico con commozione cerebrale ed un eventuale coinvolgimento cervicale. Trauma cranico anche per Laurens Huys dell’Arkea-B&B Hotels e Rainer Kepplinger della Bahrain-Victorious, mentre non sono chiare le condizioni di Adne Holter (Uno-X Mobility), in fuga dal mattino e caduto più di una volta. Axel Mariault (Cofidis) ha riportato una contusione all’anca, mentre Milan Menten (Lotto-Dstny) non ha avuto grave problematiche ma ha scelto comunque di abbandonare la gara.
Ma in tanti non se la passano bene, tra cui anche Juan Ayuso (UAE Team Emirates), rimasto per un po’ a terra prima di rialzarsi e finire la corsa. Domani mattina si avranno più certezze sulle condizioni di molti corridori, che potrebbero anche alzare bandiera bianca.