Golf

Golf: Scandinavian Mixed 2024, in Svezia il torneo che unisce uomini e donne. Fanali e Carta, è corsa per le Olimpiadi

Pubblicato

il

Fanali / Credit Chervò - Federazione Italiana Golf

Torna in scena uno dei tornei più particolari di questo 2024, lo Scandinavian Mixed. Si tratta di un evento a sponsorizzazione Volvo (e, trovandosi in Svezia, l’associazione suona più che giusta) e che è unico nel suo genere ad alto livello in quanto mixa i due tour continentali di maggior peso a livello internazionale, il DP World Tour e il Ladies European Tour. Uomini e donne insieme, in sostanza, al Vasatorps Golfklubb di Helsingborg.

Comprendendo anche le edizioni in cui questo torneo era solo maschile, è la prima volta che si gareggia su questo percorso. Per l’Italia una situazione particolarissima: siccome Matteo Manassero, assieme a Francesco Molinari, parteciperanno al prossimo US Open, il loro viaggio verso gli States e la contemporanea chiusura più in alto del solito dell’entry list fanno sì che di italiani uomini al via in Svezia non ce ne siano. Pausa invece per Guido Migliozzi.

Ci sono, però, due donne: Alessandra Fanali e Virginia Elena Carta. Nel torneo in cui Linn Grant divenne, due anni fa, la prima a sopravanzare tutti gli uomini (e con ampio margine), le due azzurre danno parecchi significati a questo viaggio in terra scandinava. Sia Fanali che Carta, infatti, sono in corsa per le Olimpiadi. Se l’una è piuttosto ampiamente dentro la quota qualificazione, l’altra deve recuperare 20 posizioni nel ranking mondiale, ma una reale sicurezza l’avrebbe entrando nelle top 300. Tra Scandinavian Mixed e Open d’Italia le opportunità le ha.

Golf, antipasto di Major al Memorial Tournament. Difende il titolo Hovland, torna in campo Scheffler

Presenti al maschile numerosi nomi di buono spicco, tra cui una larga fetta di contingente svedese che va a comprendere Sebastian Soderberg, Jonas Blixt, Simon Forsstrom, Markus Kinhult e Alexander Bjork tra gli altri. In campo femminile al via quasi tutte le big del circuito continentale, comprese l’inglese Bronte Law, la belga Manon de Roey e la svizzera Chiara Tamburlini, rispettivamente prima, terza e quarta dell’ordine di merito. Questo, peraltro, vede al 18° posto Fanali.

Il Vasatorps Golfklubb è stato già sede del defunto Scandinavian Enterprises Open, vinto nel 1978 da Seve Ballesteros e poi fusosi con il PLM Open per dare vita allo Scandinavian Masters. Nel 2002, a livello di Ladies European Tour, ospitò il Compaq Open vinto da Annika Sorenstam e poi, dal 2013 al 2015, l’Helsingborg Open.

Exit mobile version