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La gioia di Larissa Iapichino: “Avevo i crampi, e quei 6 cm…Un punto di partenza, mamma mi ha detto…”

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Larissa Iapichino
Iapichino / Lapresse

Al termine di una progressione esaltante, Larissa Iapichino piazza la zampata decisiva all’ultimo salto e si prende una preziosa medaglia d’argento nel lungo ai Campionati Europei di Roma 2024. Sulla pedana dello Stadio Olimpico, la ventunenne toscana ha sfoderato una prestazione di alto profilo volando a 6.94 (+0.1 m/s) e avvicinandosi al duplice obiettivo del record personale (6.97 indoor) e soprattutto dei 7 metri.

L’azzurra, già argento agli Europei Indoor di Istanbul 2023, si è arresa solamente alla dominatrice tedesca Malaika Mihambo (7.22) firmando comunque la terza misura mondiale stagionale e confermando dunque la sua candidatura per il podio in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. “È stata una gara veramente difficile. Sono stata molto brava a continuare a rimanere sul pezzo. Ora lo posso dire perché è andata bene, altrimenti non avrei detto nulla: avevo un po’ di crampetti, credo sia proprio dovuto un po’ al sistema nervoso perché ero veramente attiva oggi. Volevo regalare anch’io qualcosa di magico a questa magnifica Roma, quindi inizialmente un po’ mi sono spaventata, però mi sono saputa gestire. Ho cercato di tirar fuori sempre qualcosa in più“, racconta ai microfoni di Rai 2.

Oggi abbiamo 6.94 e un argento, non ci possiamo lamentare, però comunque magari volevo qualcosina di più. Più che per la medaglia, sono quei 6 centimetri. Questa volta sono 6, una volta sono 3, una volta sono 5. Insomma, prima o poi arriverà. Sono molto contenta della mia consistenza, credo di aver fatto la miglior serie della carriera. Mi fa ben sperare. Torno a casa già focalizzata sui prossimi appuntamenti, perché sono una persona che non ci accontenta mai. Voglio continuare a migliorarmi o almeno ci provo, poi vedremo cosa verrà fuori“, prosegue la fiorentina classe 2002.

Larissa Iapichino tira fuori le unghie all’ultimo assalto: argento agli Europei come Fiona May! Mihambo straripante

Sull’atmosfera in pedana con il tifo del pubblico:Bellissimo. Credo sia anche grazie a loro che la gara è sempre rimasta viva per me. Erano sempre lì a tifarmi. Avevo tantissimi amici da Firenze che sono venuti a tifarmi, facendomi una sorpresa. Mi hanno mantenuto sul pezzo, mi hanno sostenuto e li ringrazio. Grazie a tutti quelli che mi hanno tifato e che hanno creduto in me. Spero di averli resi orgogliosi“.

Sul magnifico Europeo azzurro a Roma:È un’Italia che si è ormai affermata a livello europeo e credo anche a livello mondiale. Ci sono stati grandissimi risultati. Quella che vedo è un’Italia giovane e con tanta fame. Ho il netto presentimento che non sia finita qui. Vedremo tante cose sicuramente“.

Sull’abbraccio con mamma Fiona May al termine della gara:Mi hanno detto che mia mamma è stata incontenibile per tutta la gara. Lei è sempre così, quando guarda le mie gare ha tanta ansia. È stata una gioia, mi ha detto di essere fiera di me stessa e di godermi questa medaglia perché non è mai scontato“.

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