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Wimbledon 2024, il tabellone di Jannik Sinner. Berrettini, e non solo: non poteva andare peggio

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Jannik Sinner/LaPresse

La fortuna non ha di certo sorriso a Jannik Sinner nel sorteggio di Wimbledon 2024, il primo Slam che l’altoatesino vivrà da numero uno. Se l’esordio con il tedesco Yannick Hanfmann non desta alcuna preoccupazione, al secondo turno si è materializzato il match che nessun tifoso italiano sperava potesse accadere. Ci sarà infatti il derby tra l’altoatesino e Matteo Berrettini, con il romano che dovrà prima affrontare l’ungherese Marton Fucsovics.

Sicuramente una sfida potenzialmente molto affascinante e che porterebbe a salutare uno dei protagonisti più attesi per i colori azzurri. Berrettini era il grandissimo spauracchio per ogni testa di serie, visto che si parla di uno dei migliori sull’erba. Ovviamente dipenderà molto dallo stato di forma del romano, che ha comunque dimostrato di essere in grande crescita nelle ultime settimane. Sinner parte favorito, ma dovrà subito superare un ostacolo importante.

L’eventuale terzo turno sarà contro l’olandese Tallon Griekspoor, ormai quasi un’abitudine per il nativo di San Candido, che lo ha già affrontato svariate volte negli ultimi otto mesi, compresa l’ultima sull’erba di Halle, proprio all’esordio nel torneo per l’azzurro, che si è imposto in rimonta in tre set.

Il possibile avversario agli ottavi, almeno seguendo le teste di serie, sarebbe Ben Shelton, ma il giovane americano ha faticato molto sull’erba in queste settimane. Attenzione già al primo turno contro un Mattia Bellucci che non avrà davvero nulla da perdere e che proviene dalle qualificazioni. In quello spicchio di tabellone ci sono anche il cileno Nicolas Jarry, ma anche un redivivo Denis Shapovalov o la sorpresa Alex Michelsen.

Sulla strada del quarto di finale ecco un possibile terzetto all’orizzonte. La miglior testa di serie è il russo Daniil Medvedev, ma il suo poco amore per l’erba è risaputo. In quella zona di tabellone, però, ci sono avversari decisamente da temere per il numero cinque del mondo come il tedesco Jan-Lennard Struff (terzo turno) e il bulgaro Grigor Dimitrov (ottavo).

Il grande tema del sorteggio era poi da che parte sarebbe finito Carlos Alcaraz ed ecco che lo spagnolo si troverà proprio sulla strada di Sinner, in quella che sarebbe una riproposizione della semifinale appena giocata al Roland Garros. La sfida forse più attesa, la grande rivincita per l’altoatesino, che ha già saputo battere lo spagnolo sull’erba di Wimbledon.

E la finale? Sulla carta Novak Djokovic, ma il serbo arriverà all’ultimo atto? Forse una finale anticipata già in semifinale? Di tempo per le risposte ce ne sarà, sperando di vedere l’altoatesino continuare per quattordici giorni il suo cammino.

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