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MotoGP

Jack Miller polemico contro la KTM: australiano stizzito per il divorzio con la squadra austriaca

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Jack Miller
Miller / LiveMedia//CordonPress

Non mandarle a dire. Poco gradito da Jack Miller il modo in cui la KTM ha deciso di fare a meno di lui nel progetto MotoGP. Il pilota australiano, dopo due stagioni in cui i risultati non sono stati così buoni, sarà costretto a trovarsi un’altra sella per dare un seguito all’esperienza in top-class, iniziata nove anni fa. Tempo di week end di Assen (Paesi Bassi) e occasione per esprimere le proprie valutazioni davanti ai microfoni dei giornalisti.

Ne ha approfittato Miller, molto contrariato per l’agire della squadra austriaca: “L’ultima cosa che mi avevano detto era stata di non parlare con altri, per l’intenzione di tenermi nella loro famiglia. Poi ho ricevuto una telefonata tre ore prima del comunicato ufficiale in cui mi hanno detto che non avrei avuto un contratto. Sono rimasto a dir poco sorpreso“, ha raccontato l’aussie.

Gli ho spiegato che non ero arrivato in KTM per essere dentro e fuori in un paio d’anni. Ho lasciato la moto più competitiva per portare qui le mie conoscenze e già nei miglioramenti dello scorso anno credo di essere stato una grande aggiunta. Ovviamente sono il primo a essere deluso dai risultati e perché non sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefisso“, ha sottolineato Miller.

Non ci sono margini, da questo punto di vista, per svolgere un ruolo da “test-rider”: “Mi piace correre, non mettermi fare i test. Girare in tondo non mi motiva e non mi interessa affatto“.