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LIVE Atletica, Europei 2024 in DIRETTA: Fantini d’oro nel martello! Tortu argento: sconfitto da un semi-sconosciuto

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Alessandro Sibilio
Colombo/Fidal

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LA DIRETTA LIVE DEGLI EUROPEI DI ATLETICA ALLE 9.35 E ALLE 19.05 (11 giugno)

IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI DI ATLETICA

IL PROGRAMMA DI OGGI E GLI AZZURRI IN GARA

23.03: Per oggi è tutto, grazie per averci seguito, l’appuntamento è per domattina alle 9.35 per la penultima giornata degli Europei di Roma. Buonanotte!

23.01: Questa la classifica del decathlon dopo cinque prove:

1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 4566
2 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 4541 +25
3 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 4539 +27
4 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7) 794 48.03 (6) 908 4456 +110
5 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 1.96 (16) 767 47.77 (5) 920 4281 +285
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 4269 +297
7 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 4259 +307
8 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 4230 +336
9 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 4224 +342
10 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 14.95 (7) 787 1.90 (19) 714 49.17 (13) 853 4197 +369

12 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 4149 +417
21 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 3887 +679

23.01: La giornata ha portato anche il quinto posto di Luca Sito nei 400, il sesto posto di Molinarolo e il settimo di Bruni nell’asta e l’ottavo di Zoghlami nei 3000 siepi. L’Italia è sempre protagonista, oggi forse non tutto è andato per il verso giusto ma Sara Fantini ha battuto Wlodarczyk nel martello ed ha vinto il titolo europeo e già questa è una notizia straordinaria

23.00. Finisce con una delusione la quarta giornata degli Europei di Roma. In parte inatteso l’oro di Sara Fantini e inatteso anche l’argento di Tortu che aveva la possibilità di portare a casa l’oro ma passare da 20″14 di ieri a 20″41 di oggi è costato carissimo all’azzurro

22.59: Che rettilineo finale dello svizzero Mumenthaler che ha rimontato Tortu, che nel finale non ne aveva più. Forse ha speso troppe energie ieri in semifinale. Lo svizzero vince in 20″28, argento per Tortu con 20″41, non si è migliorato rispetto a ieri, terzo l’altro svizzero Reais con 20″47, quinto posto per Desalu con 20″59, squalificato per invasione di corsia Mateo

22.57: E’ ARGENTO PER TORTU BEFFATO DALLO SVIZZERO MUMENTHALER! Purtroppo l’azzurro non riesce a rendere al massimo in finale

22.55. Squalificato Hartmann, che era un candidato alla medaglia

22.54: Partenza falsa, stavolta segnalata con i tempi giusti

22.53: Atleti in zona di partenza. I due azzurri sono al centro della pista!

22.49: Non è finita! E’ il momento della finale dei 200 con due azzurri a caccia del podio, Filippo Tortu e Fausto Desalu. Questi i protagonisti:

1 1211 SWE Erik ERLANDSSON 22 May 2004 20.62 20.62 31
2 677 CZE Tomáš NĚMEJC 24 Feb 2000 20.53 20.70 20
3 1194 SUI William REAIS 4 May 1999 20.24 20.36 8
4 960 ISR Blessing Akwasi AFRIFAH 26 Oct 2003 19.96 20.47 5
5 977 ITA Eseosa Fostine DESALU 19 Feb 1994 20.13 20.40 18
6 1015 ITA Filippo TORTU 15 Jun 1998 20.10 20.72 3
7 794 FRA Pablo MATEO 1 Feb 2001 20.03 20.03 13
8 862 GER Joshua HARTMANN 9 Jun 1999 20.02 20.36 2
9 1192 SUI Timothé MUMENTHALER 12 Dec 2002 20.35 20.35 22

22.48: SARA FANTINI CONQUISTA L’ORO NEL MARTELLO CON 74.18, argento per la primatista del mondo polacca Wlodarczyk con 72.92, bronzo per la francese Loga con 72.68. per l’Italia è l’ottavo oro

22.47: Fantastica gara di Sara Fantini che lancia ancora oltre i 70 metri. Oro strepitoso per l’azzurra!

22.46: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO FANTINIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII HA SCALZATO LA REGINA ANITA WLODARCZYK

22.45: Nullo il lancio di Loga che sarà bronzo, almeno argento per Sara Fatini,. Ora Wlodarczyk

22.44. SARA FANTINI E’ SUL PODIO! Corto il lancio di Kosonen. Ora Loga

22.42: Corto il lancio di Jacobsen che sarà quinta

22.42: Nullo anche per Marghieva

22.41: Erm vince l’ultima serie con 46″82, secondo posto per il norvegese Skotheim che chiude con 47″50, primato personale e aumenta il vantaggio su Gletty

22.39: Nullo anche il lancio di Kopron

22.38: Nullo il lancio di Purchase

22.37. Al via la terza e ultima serie dei 400 del decathlon. Questi i protagonisti:

2 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 48.21
3 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 48.27
4 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 47.87
5 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 47.64
6 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 47.16 47.96
7 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 46.97 48.07
8 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 47.08 48.52
9 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 47.88 48.16

22.36: Non si migliora Sara Fantini, anche se il suo è un buon lancio a 70.77. Inizia l’ultima rotazione con l’azzurra in testa…

22.35: Non si migliora Kosonen, tocca a Sara Fantini

22.34: Wlodarczyk non si migliora e resta dietro a Fantini, 72.92 per lei

22.33: Gletty domina i 400 con un tempo splendido, 47″60, record personale, secondo Galpal conb 48″31, terzo Heuttekeete con 48″63, ultimo Naidon con 50″70

22.29: Tra poco la seconda serie dei 400 del decathlon con Naidon. Questi i protagonisti:

2 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 49.25
3 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 48.90 50.08
4 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 48.95 49.39
5 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 48.24 50.40
6 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 48.38
7 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 48.81 48.81
8 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 48.70 48.70
9 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 48.96 49.16

22.29: Kopron resta dietro in classifica

22.28: Non si migliora Loga con 70.64

22.25: SARA FANTINI IN TESTA ALLA GARA CON 74.18! L’azzurra sta andando in progressione!

22.25: E’ LUNGOOOOOOOOOOO IL LANCIO DI SARA FANTINIIIIIIIIIIIIIIIII!

22.24: Vince la serie Dario Dester con il crono di 48″43, secondo Andreoglou con 49″32, terzo Mayer con 49″73

22.21: Va al comando del martello la polacca Wlodarczyk con 72.92, Fantini ora scala al terzo posto

22.20: Al via la prima serie dei 400 del decathlon. Questi i protagonisti:

3 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 47.70
4 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 48.26
5 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 48.64 51.53
6 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 49.73 50.65
7 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 49.65 49.65
8 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 49.47 49.69
9 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 50.30

22.17: Primo posto per la francese Loga nel martello che atterra a 72.68, gara serratissima

22.14: Queste le otto finaliste del martello:

1 8 1854 ITA Sara FANTINI 70.05 72.30 72.61 72.61
2 7 1636 FIN Silja KOSONEN 70.52 72.06 71.75 72.06
3 6 1980 POL Anita WŁODARCZYK 71.42 71.93 71.91 71.93
4 5 1900 MDA Zalina MARGHIEVA 69.66 70.57 68.96 70.57
5 4 1572 DEN Katrine Koch JACOBSEN X 70.57 X 70.57
6 3 1956 POL Malwina KOPRON X 69.72 X 69.72
7 2 1678 FRA Rose LOGA 69.31 X 67.16 69.31
8 1 1717 GBR Anna PURCHASE 68.15 65.78 69.24 69.24

22.09. Doppietta francese! Vince Miellet con il tempo di 8’14″01, argento per Bedrani con 8’14″36, bronzo per il tedesco Bebendorf con 8’15″08, Zoghlami è ottavo con 8’21″09

22.08: Crolla Zoghlami

22.08: Zighlami è ripreso a 300 metri dalla fine, l’azzurro è ancora con i primi

22.07: Bouih si stacca, si avvicinano Arce e Ruppert, dietro ci sono i tre francesi

22.06: Zoghlami sempre in testa a due giri dalla fine, dietro si guardano

22.05: Tre giri alla fine, ancora una ventina di metri di vantaggio per Zoghlami

22.04: Arce e Bouih in testa al gruppo che insegue

22.03: Zoghlami va al comando della gara, tattica coraggiosa dell’azzurro che prende una ventina di metri di vantaggio “alla Panetta”

22.02: SARA FANTINI!!!!! Si migliora ulteriormente con 72.61

22.01: Errore di Stefanidi che è argento e Moser trionfa. Oro per la Svizzera con Moser con 4.78, argento per Stefanidi a 4.73, terza Caudery con 4.73

22.00. Secondo lancio a 70.57 per Jacobsen che è quinta al momento, Fantini in pedana per il terzo lancio

21.59: Ancora errore di Moser a 5.83

21.58: Sbaglia ancora Caudery ed è bronzo

21.57: Tra poco il via dei 3000 siepi maschile con due azzurri al via. Questi i protagonisti:

1 1215 SWE Vidar JOHANSSON 8 Oct 1996 8:18.31 8:20.87 11
2 1018 ITA Osama ZOGHLAMI 19 Jun 1994 8:11.00 8:19.54 9
3 767 FIN Topi RAITANEN 7 Feb 1996 8:16.57 8:21.00 7
4 1207 SWE Emil BLOMBERG 9 Apr 1992 8:16.94 8:16.94 6
5 882 GER Frederik RUPPERT 19 Feb 1997 8:15.58 8:17.41 14
6 797 FRA Alexis MIELLET 5 May 1995 8:14.71 8:14.71 16
7 852 GER Karl BEBENDORF 7 May 1996 8:16.84 8:16.84 5
8 782 FRA Nicolas-Marie DARU 21 Oct 1988 8:16.36 8:16.36 8
9 700 ESP Daniel ARCE 22 Apr 1992 8:10.63 8:12.28 1
10 774 FRA Djilali BEDRANI 1 Oct 1993 8:05.23 8:13.73 4
11 885 GER Velten SCHNEIDER 21 Aug 1999 8:20.94 8:20.94 27
12 602 AND Nahuel CARABAÑA 10 Nov 1999 8:16.04 8:16.04 12
13 837 GBR Mark PEARCE 19 Jan 1996 8:20.83 8:20.83 35
14 972 ITA Yassin BOUIH 24 Nov 1996 8:18.37 8:18.37 22
15 662 CZE Tomáš HABARTA 10 Jul 2003 8:22.68 8:22.68 40
16 689 CZE Damián VÍCH 14 Aug 1998 8:25.00 8:30.29 50

21.56: Errore anche per Stefanidi a 4.83

21.55: Errore per Moser e Caudery a 4.83

21.54: Si migliora Wlodarczyk con 71.93 ed è terza, si migliora anche Marghiena ed è quarta con 70.57. Attenzione perchè Jacobsen ha fatto nullo al primo lancio

21.52: CHE GARA NEI 400 DONNE! Vince Natalia Kaczmarek uno spalla a spalla entusiasmante con Adeleke. La polacca fa il miglior tempo mondiale stagionale con 48″98, seconda Adeleke con il personale con 49″07, record nazionale ed europeo under 23, bronzo per l’olandese Klaver mai in partita per l’oro con 50″08

21.51: Passano Stefanidi e Caudery si sale a 4.83

21.49: Kosonen si migliora con 72.06 ma resta seconda

21.49. Finale incertissima, quella dei 400 donne, purtroppo senza azzurre. Queste le protagoniste:

2 1503 AUT Susanne GOGL-WALLI 5 May 1996 50.87 51.37 11
3 1556 CZE Lurdes Gloria MANUEL 12 Jul 2005 50.59 50.59 21
4 1826 IRL Sharlene MAWDSLEY 10 Aug 1998 50.72 50.72 12
5 1711 GBR Laviai NIELSEN 13 Mar 1996 50.83 50.86 7
6 1817 IRL Rhasidat ADELEKE 29 Aug 2002 49.20 51.12 4
7 1952 POL Natalia KACZMAREK 17 Jan 1998 49.48 49.80 1
8 1913 NED Lieke KLAVER 20 Aug 1998 49.81 50.10 3
9 2005 ROU Andrea MIKLÓS 17 Apr 1999 50.67 50.76 8

21.48. Moser supera 4.78 al primo tentativo e va in testa, Caudery sbaglia il primo tentativo

21.47: SARA FANTINI!!! Va al comando con 72.30! Grande lancio dell’azzurra

21.44: Caudery supera 4.73 al secondo tentativo

21.43: Primo posto per il belga Doom con 44″15, nuovo record dei campionati, non lontano dal record europeo, secondo posto per Dobson con 44″38, primato personale, bronzo per l’olandese Bonevacis con 44″88, quarto il belga Sacoor con 44″90, quinto Sito con 45″04

21.42: PECCATO! Luca Sito non è riuscito a spingere fino in fondo ma era il quarto 400 in quattro giorni. Ci ha provato nei primi 200 a sparigliare le carte ed ha chiuso quinto. Vince Doom

21.41: Sito con i primi ai 200

21.41: Stefanidi supera 4.73 al primo tentativo

21.39: Niente da fare per l’azzurra che chiude al sesto posto

21.39: Errore anche per Moser a 4.73, Moinarolo all in

21.38: Nel martello Wlodarczyk va in testa con 71.42

21.37: CI SIAMO! C’è Luca Sito, neo-primatista italiano, al via della finale dei 400! Questi i protagonisti:

2 1195 SUI Lionel SPITZ 12 Jan 2001 45.25 45.77 15
3 925 HUN Attila MOLNÁR 17 Jan 2002 44.84 45.45 4
4 854 GER Jean Paul BREDAU 27 Jun 1999 44.96 45.42 11
5 629 BEL Jonathan SACOOR 1 Sep 1999 45.03 45.27 33
6 819 GBR Charles DOBSON 20 Oct 1999 44.46 44.46
7 1010 ITA Luca SITO 12 May 2003 45.35 45.35 45
8 620 BEL Alexander DOOM 25 Apr 1997 44.44 44.44 3
9 1049 NED Liemarvin BONEVACIA 5 Apr 1989 44.48 45.21 8

21.37: Errore di Caudery a 4.73

21.35: Lampela non supera 4.58 e al momento è quarta, Molinarolo passa a 4.68, proverà i 4.73

21.34: Kosonen va in testa con 70.54 nel martello

21.33: Primo lancio interessante di Sara Fantini che fa atterrare il martello a 70.05

21.32: Sbaglia anche Svabikova che è eliminata, al momento quarta

21.31: Roberta Bruni conclude la sua gara con il terzo errore a 4.68 e chiuderà al settimo posto

21.30: Secondo errore anche per Molinarolo a 4.68, per lei sarebbe il personale

21.29: E’ il momento del lancio del martello femminile con Sara Fantini in pedana:

1 1854 ITA Sara FANTINI 16 Sep 1997 75.77 73.67 4
2 1636 FIN Silja KOSONEN 16 Dec 2002 74.19 73.97 3
3 1829 IRL Nicola TUTHILL 22 Dec 2003 70.32 70.32 28
4 1717 GBR Anna PURCHASE 15 Sep 1999 73.02 71.18 8
5 1980 POL Anita WŁODARCZYK 8 Aug 1985 82.98 72.09 5
6 1900 MDA Zalina MARGHIEVA 5 Feb 1988 75.95 75.95 11
7 1678 FRA Rose LOGA 27 Jul 2002 72.01 72.01 13
8 1956 POL Malwina KOPRON 16 Nov 1994 76.85 69.98 7
9 1514 AZE Hanna SKYDAN 14 May 1992 77.10 73.25 2
10 1795 HUN Réka GYURÁTZ 31 May 1996 72.70 68.21 19
11 1948 POL Katarzyna FURMANEK 19 Feb 1996 73.61 69.71 23
12 1572 DEN Katrine Koch JACOBSEN 24 Jun 1999 74.22 72.57 6

21.28: Moser supera 4.68 al secondo tentativo

21.28: Questa la classifica del decathlon dopo quattro prove:

1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 3633
2 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 3610 +23
3 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 3573 +60
4 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7) 794 3548 +85
5 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 3409 +224
6 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 3403 +230
7 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 1.96 (16) 767 3361 +272
8 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 3345 +288
9 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 14.95 (7) 787 1.90 (19) 714 3344 +289
10 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 3333 +300

16 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 3261 +372
21 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 3104 +529

21.26: Caudery supera 4.68 al secondo tentativo

21.25: Stefanidi supera 4.68 al primo tentativo, Roberta Bruni commette il secondo errore

21.24: Dominio nella terza semifinale della svizzera Kambndji con 22″52, secondo posto per Henriksson con 22″82, record nazionale di Svezia. le ripescate sono Parisot con 22″73 e Emmanoulidou con 22.84

21.21: Queste le protagoniste della terza semifinale dei 200:

2 1988 POR Lorène Dorcas BAZOLO 4 May 1983 22.64 23.19 27
3 1884 LAT Gunta VAIČULE 9 Mar 1995 22.94 23.46 45
4 1609 ESP Paula SEVILLA 28 Jun 1997 22.85 23.13 23
5 2073 SWE Julia HENRIKSSON 11 Jul 2000 22.89 22.89 7
6 1547 CYP Olivia FOTOPOULOU 20 Dec 1996 22.65 23.07 12
7 2043 SUI Mujinga KAMBUNDJI 17 Jun 1992 22.05 22.87 3
8 1813 HUN Boglárka TAKÁCS 28 Aug 2001 22.71 22.71 13
9 1769 GER Jessica-Bianca WESSOLLY 11 Dec 1996 22.89 23.15 48

21.20: Elisa Molinarolo sbaglia il primo tentativo a 5.68

21.19: Terzo errore per Dester a 2.05, buona comunque la gara dell’azzurro

21.15: Non ci saranno azzurre in finale, Irene Siragusa chiude sesta. Vince Jaeger con 22″71, seconda Bestuè con 22″81, non ci sono ripescabili da questa semifinali. Siragusa chiude con 23″17

21.13: Primo tentativo sbagliato da Bruni a 4.68

21.13: Skotheim fa 2.17 al terzo tentativo, secondo errore per Dester a 2.05

21.12: C’è Irene Siragusa al via della seconda semifinale dei 200. Queste le protagoniste:

2 1873 iTA Irene SIRAGUSA 23 Jun 1993 22.96 23.03 29
3 1811 HUN Alexa SULYÁN 17 Apr 2005 23.12 23.21 42
4 2052 SUI Léonie POINTET 17 Feb 2001 22.96 22.96 18
5 2082 SWE Nora LINDAHL 10 Sep 2004 23.13 23.13 25
6 1932 NOR Henriette JÆGER 30 Jun 2003 22.58 22.58
7 1976 POL Krystsina TSIMANOUSKAYA 19 Nov 1996 22.75 22.95 22
8 1582 ESP Jaël BESTUÉ 24 Sep 2000 22.54 23.04 5
9 1759 GER Talea PREPENS 28 Dec 2001 23.05 23.05 60

21.11: Errore per Dester a 2.05

21.09: Eliminata anche Dehaynain nell’asta. Si sale a 4.68

21.08: Nel decathlon Skotheim supera 2.14, Dester ancora in gara a 2.05

21.07: Nell’asta eliminate Murto, che abdica dopo il titolo di Monacom, e Knasche

21.06: Prova deludente di Dalia Kaddari che è uscita dalla curva al secondo posto e poi ha perso brillantezza chiudendo quinta, già eliminata. Vince Neita come da pronostico con 22″51, secondo posto per l’olandese Jiya con 22″70, ripescabili Parisot con 22″73 e Emmanoulidou con 22.84. Kaddari quinta in 22″98, personale stagionale ma non basta

21.05: Chapelle eliminata nell’asta

21.04: C’è Dalia Kaddari al via della prima semifinale dei 200, le prime due più i migliori due tempi vanno in finale:

2 1957 POL Martyna KOTWIŁA 13 Jan 1999 22.99 23.40 20
3 1588 ESP Esperança CLADERA 14 May 2002 23.31 23.31 40
4 1684 FRA Helene PARISOT 17 Dec 1992 23.02 23.02 17
5 1773 GRE Polyniki EMMANOUILIDOU 30 Jun 2003 22.85 23.33 24
6 1709 GBR Daryll NEITA 29 Aug 1996 22.16 22.50 1
7 1860 ITA Dalia KADDARI 23 Mar 2001 22.64 23.48 11
8 1912 NED Tasa JIYA 16 Sep 1997 22.67 23.13 4
9 2030 SUI Sarah ATCHO-JAQUIER 1 Jun 1995 22.80 22.98 31

21.03: Roberta Bruni supera 4.58 al terzo tentativo! Le azzurre restano in gara

21.02: Molinarolo c’è! L’azzurra trova i meccanismi giusti e supera 4.58 al secondo tentativo

21.01: Dario Dester supera 2.02 al primo tentativo!

20.58. Ancora un errore per Bruni a 4.58

20.56: Stefanidi supera 4.58 al primo tentativo

20.54: Errore di Molinarolo al primo tentativo a 4.58

20.53: Lampela supera 4.58 al primo tentativo, anche lei con fortuna

20.52: Al secondo tentativo Dester supera 1.99

20.50: Svabikova supera 4.58 al primo tentativo

20.49: Primo errore di Dester a 1.99

20.48: Moser dopo la grande paura supera 4.58 al primo tentativo

20.45: Caudery entra in gara e supera 4.58 al primo tentativo

20.44: Primo errore per Roberta Bruni a 4.58

20.41. Rischiando, Moser supera 4.43, restano in undici in gara, si sale a 4.58, prima misura che farà selezione

20.40: Eliminata nell’asta Stocklin, Moser ha il terzo tentativo a 4.43

20.39: Chapelle, Dehaynain e Knasche superano 4.43 al secondo tentativo

20.37: Si ferma la gara di Naidon che commette il terzo errore a 2.02, avanza invece Dester che supera 1.96 al primo tentativo

20.35: Anche Stefanidi supera 4.43 al primo tentativo

20.34: Due errori per Naidon a 2.02

20.34: Anche Molinarolo supera 5.43 con un po’ di fortuna al primo tentativo

20.32: Svabikova supera 5.43 al primo tentativo

20.30: Murto supera 5.43 al primo tentativo

20.29: Un errore per Naidon a 2.02

20.26: Roberta Bruni supera 4.43 al primo tentativo!

20.25: Bruni e Gaschke superano 4.28 al secondo tentativo, si sale a 4.43 con tutte le atlete in gara

20.24: Secondo errore per Dester a 1.93

20.22: Dehaynain e Lampela superano 4.28 al primo tentativo

20.21. Molinarolo supera 4.28 al primo tentativo

20.20: Chapelle e Stocklin superano 4.28 al primo tentativo

20.18. Errore di Dester a 1.93

20.16: Roberta Bruni sbaglia a 4.28

20.12: Tra poco il via della gara del salto con l’asta femminile con due azzurre al via, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo. Queste le protagoniste:

1 1843 ITA Roberta BRUNI 8 Mar 1994 4.73 4.65 8
2 2056 SUI Pascale STÖCKLIN 5 Feb 1997 4.51 4.51 30
3 1700 GBR Molly CAUDERY 17 Mar 2000 4.86 4.86 2
4 1663 FRA Ninon CHAPELLE 15 Apr 1995 4.75 4.54 13
5 1645 FIN Wilma MURTO 11 Jun 1998 4.85 4.81 1
6 2049 SUI Angelica MOSER 9 Oct 1997 4.75 4.75 4
7 1739 GER Anjuli KNÄSCHE 18 Oct 1993 4.55 4.55 22
8 1563 CZE Amálie ŠVÁBÍKOVÁ 22 Nov 1999 4.72 4.65 6
9 1667 FRA Alix DEHAYNAIN 7 Dec 1997 4.53 4.53 20
10 1637 FIN Elina LAMPELA 18 Feb 1998 4.63 4.63 16
11 1864 ITA Elisa MOLINAROLO 29 Jan 1994 4.68 4.66 9
12 1785 GRE Aikaterini STEFANIDI 4 Feb 1990 4.91 4.64 5

20.09: Dester supera 1.90 al secondo tentativo

20.06: Naidon supera 1.99 al primo tentativo, buona la prova dell’azzurro, errore per Dester a 1.90

19.54: Oiglane, uno dei favoriti, rinuncia dopo aver superato 1.84 e probabilmente esce definitivamente dalla classifica che conta

19.53: Naidon supera 1.96 al primo tentativo

19.48: Dester supera 1.84 al secondo tentativo

19.46: Naidon supera 1.93 al primo tentativo, Dester sbaglia a 1.84 al primo tentativo

19.41. Naidon supera 1.90 al secondo tentativo

19-34: Un errore per Naidon a 1.90, Dester entrerà in gara a 1.84

19.30: Questi gli atleti del gruppo B:

1 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 8333 7519 41
2 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 8016 8016 20
3 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 8299 8190 19
4 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 7985 7985 43
5 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 8035 8035 37
6 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 7926 7926 39
7 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 8022 7870 40
8 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 8608 6
9 746 EST Janek ÕIGLANE 25 Apr 1994 8524 4
10 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 8443 9
11 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 8218 24
12 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 8351 10

19.28: Tra poco il via del salto in alto del decathlon. Questi gli atleti del gruppo A:

1 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 8430 25
2 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 8098 8098 31
3 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 8282 8282 18
4 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 8090 35
5 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 7862 38
6 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 8156 7971 17
7 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 8590 5
8 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 8691 8
9 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 9126
10 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 8484 8462 7
11 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 8075 8020 15
12 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 7976 7963 28

19.26: In chiusura di serata il francese Pablo Mateo si distingue come il principale favorito per i 200 maschili. Ha fatto registrare il miglior tempo stagionale (20.03) e dimostrato una costante forma fisica. Accanto a lui, un altro nome da considerare è quello del tedesco Joshua Hartmann. Tra gli iscritti, troviamo solo l’azzurro Filippo Tortu tra i protagonisti del podio a Monaco 2022, un atleta con esperienza olimpica e un notevole argento mondiale nella staffetta 4×100 sia a Tokyo che a Budapest. Fausto Desalu rappresenta l’Italia con il miglior tempo stagionale, portando con sé l’oro olimpico. L’attenzione si concentra anche su Timothé Mumenthaler, uno svizzero il cui rendimento è in ascesa, e sull’israeliano Blessing Afrifah.

19.23: Ancora una finale a seguire, quella dei 3000 siepi uomini. Dalle vette della classifica di Monaco si affacciano il finlandese Topi Raitanen, l’italiano Osama Zoghlami e lo spagnolo Daniel Arce, quest’ultimo con il miglior rendimento stagionale. In questa gara, che più volte ha regalato sorprese, come nel caso recente di Raitanen e in passato di un altro finlandese, Keskisalo, si distinguono anche altri talenti continentali. Tra i migliori atleti del continente troviamo l’azzurro Yassin Bouih, i tedeschi Ruppert e Bebendorf, i francesi Bedrani e Miellet, e il britannico Pearce.

19.21: Nella finale dei 400 donne la polacca Natalia Kaczmarek punta al gradino più alto del podio dopo aver conquistato la medaglia d’argento due anni fa, dietro all’olandese Femke Bol, quest’anno iscritta nei 400 ostacoli. Tra le più attese ci sono anche l’altra olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke. Una sorpresa dell’ultima ora è la diciottenne ceca Gloria Manuel, mentre la norvegese Jaeger si presenta come un’altra carta forte da medaglia.

19.19: Si procede con la finale dei 400 uomini. Tra i favoriti, evidenziati dai loro risultati e prestazioni, spiccano il belga campione del mondo indoor Alexander Doom e il britannico Charlie Dobson, il cui record parla da sé: sebbene non abbia corso spesso i 400 metri (ha partecipato a soli sei eventi ufficiali senza mai disputare batterie o semifinali), ogni volta ha conquistato la vittoria. Per l’Italia c’è Luca Sito, reduce dal record italiano in semifinale e dall’exploit della 4×400 mista.

19.17: A seguire si disputeranno le semifinali dei 200 donne con tutte le big in pista, poi una gara molto interessante per l’Italia, la finale del lancio del martello femminile dove l’azzurra Sara Fantini, primatista italiana e terza classificata due anni fa, si ritrova a sfidare la primatista mondiale Anita Wlodarczyk, che vanta quattro titoli europei consecutivi assente due anni fa a causa di un infortunio. Le migliori atlete stagionali sono separate da circa tre metri, un divario che coinvolge anche la finalndese Kosonen e la moldava Marghiev. Attenzione alla danese Jacobsen, la migliore ieri in qualificazione.

19.15: Alle 20.15 in programma la finale del salto con l’asta femminile. La competizione vede protagoniste gran parte le protagoniste dell’Europeo di due anni fa, quando la finlandese Wilma Murto si impose sulla greca Katerina Stefanidi (vincitrice di due titoli europei all’aperto, oltre a quello olimpico e mondiale nel decennio precedente) mentre ha dovuto rinunciare per infortunio la slovena Tina Sutej. Attualmente in testa alla graduatoria stagionale c’è la britannica Molly Caudery, campionessa del mondo indoor. Tra le migliori atlete specializzate troviamo le italiane Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, la ceca Svabikova e la svizzera Moser.

19.13: Nella sessione serale si parte con il salto in alto del decathlon che proseguirà più tardi con la quinta e ultima prova della giornata di apertura, i 400 metri.

19.10: Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.

13.52. per ora è tutto, l’appuntamento è alle 19.30 per la quarta sessione serale degli Europei di Roma. Grazie per averci seguito e buona giornata

13.51: Prestazioni in linea con le aspettative per i due decathleti, Naidon e Dester, bene invece, nonostante le eliminazioni, Lambrughi e Bertoncelli nei 400 hs uomini, Olivieri e Muraro con i personali nei 400 ostacoli donne

13.50: Le notizie positive, invece, riguardano Alessandro Sibilio, miglior tempo nelle semifinali dei 400 ostacoli e da medaglia in finale, Ayomide Folorunso, in finale con il quarto miglior tempo dei 400 ostacoli donne, i tre azzurri dei 1500 tuitti in finale, Ossama Meslek, Pietro Riva e Pietro Arese e Irene Siragusa in semifinale dei 200

13.47: Non è stata esattamente una mattinata esaltante per gli azzurri, questa quarta di gare, anche se qualcosa di positivo c’è stato. Tante eliminazioni, qualche contro-prestazione. Le delusioni riguardano soprattutto l’asta maschile con Stecchi e Bertelli che non sono riusciti a superare 5.45, misura abbordabile per loro, gli 800 donne dove Eloisa Coiro ed Elena Bellò potevano essere da finale e invece non hanno neppure superato le batterie con crolli finali abbastanza inspiegabili e la giavellottista Botter che è rimasta sotto di 6 metri rispetto al personale uscendo subito dalla lotta per la finale

13.46: Questi i finalisti dei 400 ostacoli uomini:

1 3 (1) 1008 ITA Alessandro SIBILIO 48.07 Q
2 3 (2) 1231 TUR Berke AKÇAM 48.14 Q
3 3 (3) 1161 SLO Matic Ian GUČEK 48.34 q
4 3 (4) 846 GER Emil AGYEKUM 48.36 q
5 2 (1) 744 EST Rasmus MÄGI 48.43 Q
6 2 (2) 1206 SWE Carl BENGTSTRÖM 48.51 Q
8 1 (1) 1088 NOR Karsten WARHOLM 48.75 Q
15 1 (2) 1064 NED Nick SMIDT 49.57 Q

13.45: Dopo mezz’ora (causa solito stop del sistema informatico) siamo finalmente in grado di darvi anche i finalisti dei 400 ostacoli donne e uomini. Queste le finaliste della gara femminile:

1 2 (1) 1906 NED Femke BOL 54.16 Q
2 1 (1) 1679 FRA Louise MARAVAL 54.36 Q
3 1 (2) 1712 GBR Lina NIELSEN 54.43 Q
4 1 (3) 1856 ITA Ayomide FOLORUNSO 54.52 q
5 3 (1) 1934 NOR Line KLOSTER 54.56 Q
6 2 (2) 1552 CZE Nikoleta JÍCHOVÁ 54.59 Q
7 1 (4) 1991 POR Fatoumata Binta DIALLO 54.65 q
8 3 (2) 1915 NED Cathelijn PEETERS 54.66 Q

13.44. Questa la classifica generale del decathlon dopo tre prove:

1 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2788
2 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 2779 +9
3 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 2754 +34
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2670 +118
5 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 2642 +146
6 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 2636 +152
7 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 14.95 (7) 787 2630 +158
8 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 2594 +194
9 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 14.15 (14) 738 2586 +202
10 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674

19 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2439 +349
24 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 2310 +478

13.40: Mayer si migliora con 15.31 e si porta al secondo posto nel peso del decathlon. Non si migliorano gli azzurri che sono staccatissimi nella generale

13.36. Fuori di un soffio Alice Muraro che se l’è giocata fino in fondo ed è stata sconfitta da Peeters. Vince Kloster con 54″56, secondo posto per 54″66, terza Alice Muraro con 54″73. AYOMIDE FOLORUNSO IN FINALE!

13.33: C’è Alice Muraro al via della terza e ultima batteria dei 400 ostacoli:

2 2071 SWE Moa GRANAT 8 Aug 2004 56.30 56.30 21
3 1592 ESP Daniela FRA 29 Feb 2000 55.73 55.73 30
4 1728 GER Eileen DEMES 13 Oct 1997 55.29 56.14 22
5 1915 NED Cathelijn PEETERS 6 Nov 1996 54.31 54.31 8
6 1706 GBR Jessie KNIGHT 15 Jun 1994 54.09 55.52 3
7 1934 NOR Line KLOSTER 27 Feb 1990 53.91 56.20 19
8 1867 ITA Alice MURARO 14 Aug 2000 54.86 54.86 16
9 1517 BEL Paulien COUCKUYT 19 May 1997 54.47 55.23 15

13.27: Brava la Olivieri che è rimasta in corsa per la qualificazione fino alla fine e cala nel finale chiudendo sesta. Folorunso e Diallo restano ripescabili. Vince Bol in 54″16, seconda Jichova con 54″59, primato personale per Linda Olivieri con 54″99, prima volta sotto i 55″. Brava!

13.23: C’è Linda Olivieri al via della seconda semifinale dei 400 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1805 HUN Sára MÁTÓ 23 Dec 2000 55.49 55.49 25
3 1971 POL Izabela SMOLIŃSKA 14 Jan 1999 56.46 56.46 42
4 1931 NOR Amalie IUEL 17 Apr 1994 54.68 54.89 7
5 1906 NED Femke BOL 23 Feb 2000 51.45 53.07 1
6 1639 FIN Viivi LEHIKOINEN 27 Aug 1999 54.40 55.81 6
7 1552 CZE Nikoleta JÍCHOVÁ 29 Aug 2000 54.88 55.20 9
8 2124 UKR Anna RYZHYKOVA 24 Nov 1989 52.96 55.09 4
9 1868 ITA Linda OLIVIERI 14 Jul 1998 55.38 55.38 14

13.22: Sempre nel peso del decathlon Gletty miglior misura con 16.27, secondo Rooth con 15.27, terzo Eitel con 14.58

13.21: Misura di 12.43 per Dester, che resta lontano dai primi

13.17: Commette un errore gravissimo Ayomide Folorunso sull’ultima barriera, era tranquillamente in testa e si fa raggiungere e superare da due atlete. Sarà la prime delle ripescate per ora con 54″52. Vince la francese Maraval con 54″36, seconda la britannica Nielsen con 54″43, quarta Diallo con 54″65

13.12. Ci sarà subito Ayomide Folorunso al via della prima batteria dei 400 ostacoli a caccia di un posto in finale dopo una prima parte di stagione tutt’altro che esaltante. Le prime due e i primi due migliori tempi in finale:

2 2065 SVK Daniela LEDECKÁ 4 Nov 1996 56.01 56.73 32
3 1625 FIN Kristiina HALONEN 10 Oct 1997 55.99 55.99 31
4 1991 POR Fatoumata Binta DIALLO 6 Apr 2000 55.33 55.33 17
5 1516 BEL Hanne CLAES 4 Aug 1991 54.33 56.34 12
6 1679 FRA Louise MARAVAL 31 Jul 2001 54.44 54.44 18
7 1856 ITA Ayomide FOLORUNSO 17 Oct 1996 53.89 55.99 2
8 1712 GBR Lina NIELSEN 13 Mar 1996 54.73 54.73 11
9 2035 SUI Yasmin GIGER 6 Nov 1999 55.25 55.79 24

13.10. Lancio a 11.85 per Naidon

13.06: Questi gli atleti del gruppo B con i due azzurri:

1 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 8022 7870 40
2 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 7976 7963 28
3 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 8299 8190 19
4 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 8090 35
5 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 7926 7926 39
6 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 8035 8035 37
7 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 8016 8016 20
8 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 8430 25
9 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 8218 24
10 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 8156 7971 17
11 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 8590 5
12 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 8075 8020 15

13.05: Inizia la prova del getto del peso del decathlon. Questi i protagonisti del gruppo A:

1 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 8351 10
2 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 7862 38
3 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 8098 8098 31
4 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 8443 9
5 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 8333 7519 41
6 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 8282 8282 18
7 746 EST Janek ÕIGLANE 25 Apr 1994 8524 4
8 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 8691 8
9 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 9126
10 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 7985 7985 43
11 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 8484 8462 7
12 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 8608 6

13.04: Disastrosa la gestione informatica di questo Europeo! Tutti senza misura gli atleti dell’ultima senifinale. Siamo in attesa di conoscere i ripescati… Neanche nei campionati di quartiere

13.01: ALESSANDRO SIBILIO!!!! VINCE LA TERZA SEMIFINALE CON UN GRANDE 48″07 E VA IN FINALE CON IL MIGLIOR TEMPO. DOPO WARHOLM C’E’ LUI. Eliminato a sorpresa Happio, quinto

12.57: C’è Alessandro Sibilio a caccia dell’ingresso in finale nei 400 ostacoli nell’ultima semifinale. Questi i protagonisti:

2 1271 SWE David THID 6 Apr 2003 50.22 50.22 53
3 713 ESP Jesús David DELGADO 17 Jun 1999 49.34 49.34 29
4 1231 TUR Berke AKÇAM 10 Apr 2002 48.93 48.94 14
5 790 FRA Wilfried HAPPIO 22 Sep 1998 47.41 49.10 2
6 846 GER Emil AGYEKUM 22 May 1999 48.47 49.24 12
7 1008 ITA Alessandro SIBILIO 27 Apr 1999 47.93 48.25 6
8 1161 SLO Matic Ian GUČEK 20 Sep 2003 48.37 48.37 7
9 675 CZE Vít MÜLLER 31 Aug 1996 48.96 49.46 13

12.53: Si rianima miracolosamente il sistema informatico dopo mezz’ora di coma profondo e rilascia le qualificate alla finale del tiro del giavellotto femminile:

1 A (1) 1936 NOR Marie-Therese OBST 61.45 Q
2 B (1) 1942 POL Maria ANDREJCZYK 60.61 Q
3 A (2) 2028 SRB Adriana VILAGOŠ 60.57 Q
4 B (2) 1787 GRE Elina TZENGKO 60.48 q
5 A (3) 1504 AUT Victoria HUDSON 60.15 q
6 B (3) 2029 SRB Marija VUČENOVIĆ 59.90 q
7 A (4) 1557 CZE Nikola OGRODNÍKOVÁ 58.52 q
8 B (4) 1882 LAT Līna MŪZE-SIRMĀ 58.42 q
9 A (5) 1735 GER Christin HUSSONG 58.21 q
10 A (6) 1541 CRO Sara KOLAK 57.73 q
11 A (7) 1979 POL Marcelina WITEK-KONOFAŁ 57.73 q
12 A (8) 1883 LAT Anete SIETIŅA 57.71 q

12.52: Grande tempo di Magi che vince con 48″44, secondo posto per Bengstrom con 48″51. Ripescabili diventano Chalmerscon 48″76  e Abuaku con 49″13, settimo Bertoncelli con 49″83

12.45: Tra poco la seconda semifinale dei 400 ostacoli con Giacomo Bertoncelli. Questi i protagonisti:

2 1136 POR Mikael Antonio DE JESUS 19 Aug 1997 49.20 49.20 36
3 969 ITA Giacomo BERTONCELLI 19 Mar 1999 49.35 49.35 22
4 717 ESP Sergio FERNÁNDEZ 1 Apr 1993 48.87 49.52 20
5 845 GER Joshua ABUAKU 7 Jul 1996 48.12 48.90 5
6 1237 TUR Yasmani COPELLO 15 Apr 1987 47.81 50.97 8
7 744 EST Rasmus MÄGI 4 May 1992 47.82 48.56 3
8 1206 SWE Carl BENGTSTRÖM 13 Jan 2000 48.49 48.49 11
9 817 GBR Alastair CHALMERS 31 Mar 2000 48.88 49.10 21

12.42: Dominio assoluto per Warholm che vince in 48″75, arrivando praticamente da fermo, secondo posto per l’olandese Smidt con 49″57, ripescabili Barr con 49″61 e Preis con 49″68. Lambrughi sesto con 50″03, eliminato

12.36: C’è Mario Lambrughi al via della prima semifinale dei 400 ostacoli. I primi due più i migliori due tempi in finale:

2 917 HUN Árpád BÁNÓCZY 28 Aug 2002 49.88 49.88 37
3 1177 SUI Julien BONVIN 10 Jan 1999 49.10 49.43 15
4 939 IRL Thomas BARR 24 Jul 1992 47.97 49.58 17
5 1064 NED Nick SMIDT 12 May 1997 48.36 49.02 9
6 1240 TUR İsmail NEZIR 22 Jan 2003 48.72 50.16 19
7 875 GER Constantin PREIS 16 May 1998 48.45 49.42 16
8 1088 NOR Karsten WARHOLM 28 Feb 1996 45.94 46.70 1
9 988 ITA Mario LAMBRUGHI 5 Feb 1992 48.99 50.00 26

12.32. Questi i qualificati per la finale dell’asta:

1 A (1) 891 GER Oleg ZERNIKEL 5.60 q
1 A (1) 1210 SWE Armand DUPLANTIS 5.60 q
1 B (1) 853 GER Torben BLECH 5.60 q
1 B (1) 614 BEL Ben BROEDERS 5.60 q
1 B (1) 665 CZE David HOLÝ 5.60 q
6 B (4) 784 FRA Robin EMIG 5.60 q
6 B (4) 1104 POL Piotr LISEK 5.60 q
6 A (3) 1243 TUR Ersu ŞAŞMA 5.60 q
9 A (4) 779 FRA Thibaut COLLET 5.60 q
9 A (4) 899 GRE Emmanouil KARALIS 5.60 q
11 A (6) 679 CZE Matěj ŠČERBA 5.60 q
12 A (7) 808 FRA Baptiste THIERY 5.60 q
13 B (6) 1066 NED Menno VLOON 5.60

12.23: L’ultima batteria degli 800 viene vinta dala tedesca Kolberg con 2’00″83, seconda la polacca Wielgosz con 2’00″50, terza la spagnola Garcia con 2’00″70, ripescate Horvat, Wallace e Rosamilia e Sarna

12.18: LA polacca Andreiczyk si qualifica per la finale del giavellotto con 60.61

12.17: Queste le protagoniste dell’ultima batteria degli 800:

2 1798 HUN Bianka KÉRI 19 Apr 1994 1:59.80 2:02.31 35
3 1978 POL Anna WIELGOSZ 9 Nov 1993 1:59.84 2:01.21 12
4 1902 MLT Janet RICHARD 3 Jul 1998 2:03.97 2:03.97
5 2053 SUI Valentina ROSAMILIA 27 Jan 2003 2:00.36 2:00.36 25
6 1723 GBR Erin WALLACE 18 May 2000 1:59.19 1:59.19 32
7 2015 SLO Anita HORVAT 7 Sep 1996 1:58.73 2:00.32 4
8 1593 ESP Daniela GARCÍA 31 Aug 2001 2:00.43 2:00.43 27
9 1740 GER Majtie KOLBERG 5 Dec 1999 1:59.24 2:00.88 19

12.11: Crolla anche Elena Bellò sul rettilineo finale. Disastro totale delle azzurre degli 800 che escono di scena entrambe in batteria e alla vigilia potevano aspirare anche a qualcosa in più della semifinale. Grossa delusione questa, in controtendenza con gran parte del mezzofondo azzurro. Vince la terza batteria la slovacca Gajanova con 2’00″81, seconda la finalndese Maatanen con 2’01″59, terza la svedese Nielsen con 2’01″82. Eliminata anche Coiro dal quarto tempo ripescabile della spagnola Martin

12.10: Questa la classifica del decathlon dopo due prove:

1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 1990
2 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 1948 +42
3 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 1944 +46
4 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 1920 +70
5 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 1894 +96
6 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 1892 +98
7 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 1848 +142
8 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 1843 +147
9 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 1837 +153
10 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 1827 +163
11 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 1806 +184
16 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 1707 +283

12.09: C’è Elena Bellò al via della terza batteria degli 800, queste le protagoniste:

2 1641 FIN Eveliina MÄÄTTÄNEN 1 Sep 1995 1:59.59 1:59.59 9
3 1975 POL Adrianna TOPOLNICKA 4 Jul 1999 1:59.86 2:01.43 38
4 2087 SWE Wilma NIELSEN 2 Jun 2001 2:02.11 2:02.26 34
5 1598 ESP Lorena MARTÍN 22 Oct 1996 2:00.39 2:01.36 16
6 1837 ITA Elena BELLÒ 18 Jan 1997 1:58.97 1:59.83 10
7 2116 UKR Natalіia KROL 11 Sep 1994 1:58.60 2:02.04 22
8 2062 SVK Gabriela GAJANOVÁ 12 Oct 1999 1:58.78 1:59.57 8
9 1545 CRO Nina VUKOVIĆ 3 Jun 2002 2:01.72 2:01.72 36

12.07: Scerba e Thiery superano 5.60, sono in 12 ad aver superato la misura

12.02: Si imballa nel rettilineo finale Eoisa Coiro che chiude quarta ed è praticamente fuori dalle semifinali perchè i tempi di questa batteria sono nettamente più alti. Vince Hodgkinson con 2’02″46, seconda Bourgoin con 2’02″55, terza Mathias con 2’02″65, per Coiro 2’02″86 che è il quarto tempo di ripescaggio al momento

12.00. Al via la seconda batteria degli 800 con Eloisa Coiro. Queste le protagoniste:

3 1847 ITA Eloisa COIRO 1 Dec 2000 1:59.61 1:59.76 6
4 1896 LUX Charline MATHIAS 23 May 1992 2:00.35 2:00.96 30
5 2051 SUI Rachel PELLAUD 8 Mar 1995 1:59.40 2:00.95 14
6 1661 FRA Anaïs BOURGOIN 3 Oct 1996 2:00.31 2:00.31 21
7 2134 POR Patricia SILVA 9 Dec 1999 2:00.07 2:01.56 40
8 1702 GBR Keely HODGKINSON 3 Mar 2002 1:55.19 1:55.78 1
9 1828 IRL Louise SHANAHAN 26 Jan 1997 1:59.42 2:02.73 26

11.58: Rooth arriva a 8.01 e vince la gara del lungo del decathlon

11.56: La greca Tsengko con 60.48 avvicina la misura per la finale ma può considerarsi già qualificata

11.54: Naidon nel lungo del decathlon si migliora ancora a 7.18, Dester invece fa 7.29 al terzo tentativo e non si migliora. Bene Gletty con 7.59

11.53: Anche Holy supera 5.60 al primo tentativo nell’asta

11.52: Volata di testa per la francese Kandissounon che vince con 2’00″76, secondo posto per la svizzera Hoffmann con 2’00″98, terza la britannica Bell con 2’00″98. Ripescabili Sarna con 2’01″09, Ibarzabal con 2’01″15, Lyakhova con 2’01″51, Kocak con 2’02″87

11.49: Al via la prima delle quattro batterie degli 800 femminili, le prime 3 e i migliori quattro tempi vanno in semifinale:

2 2039 SUI Lore HOFFMANN 25 Jul 1996 1:58.50 2:00.06 7
3 1881 KOS Gresa BAKRAÇI 11 Sep 1995 2:07.67 2:07.88 274
4 1968 POL Angelika SARNA 1 Oct 1997 1:59.72 2:00.97 23
5 1596 ESP Lorea IBARZABAL 7 Nov 1994 1:59.88 2:00.40 13
6 2101 TUR Dilek KOÇAK 15 Aug 2005 2:00.27 2:00.27 37
7 1675 FRA Léna KANDISSOUNON 26 Nov 1998 1:59.65 2:01.52 17
8 2119 UKR Olha LYAKHOVA 18 Mar 1992 1:58.64 2:01.11 29
9 1695 GBR Alexandra BELL 4 Nov 1992 1:57.66 1:59.55 15

11.48. Al via il secondo gruppo della qualificazione del tiro del giavellotto femminile. Queste le protagoniste, 60.50 da superare per andare in finale:

1 1628 FIN Jatta-Mari JÄÄSKELÄINEN 27 Feb 1994 58.66 58.66 33
2 2104 TUR Eda TUĞSUZ 27 Mar 1997 67.21 60.50 14
3 2029 SRB Marija VUČENOVIĆ 3 Apr 1993 62.25 57.18 31
4 1566 CZE Andrea ŽELEZNÁ 4 Jul 1993 60.41 60.41 32
5 1618 EST Gedly TUGI 11 Sep 2001 60.65 58.19 19
6 1787 GRE Elina TZENGKO 2 Sep 2002 65.81 60.43 5
7 1620 FIN Anni-Linnea ALANEN 11 Nov 2002 62.45 55.25 17
8 1882 LAT Līna MŪZE-SIRMĀ 4 Dec 1992 64.87 58.91 2
9 1743 GER Jana Marie LOWKA 13 Dec 2000 59.41 58.68 30
10 1580 ESP Yulenmis AGUILAR 3 Aug 1996 64.17 63.90 8
11 1888 LTU Liveta JASIŪNAITĖ 26 Jul 1994 63.98 61.01 7
12 1790 HUN Annabella BOGDÁN 7 Apr 1992 61.09 58.82 28
13 1539 CRO Lucija CVITANOVIĆ 17 Sep 1991 55.03 54.76 65
14 1927 NOR Sigrid BORGE 3 Dec 1995 66.50 60.94 9
15 1942 POL Maria ANDREJCZYK 9 Mar 1996 71.40 62.72 15

11.47: Karalis, Broeders, Blech superano i 5.60 al primo tentativo

11.44: Anche Sasma e Lisek superano 5.60 al primo tentativo

11.43: Al netto dei ripescaggi questi i finalisti dei 1500 maschili:

1 2 (1) 307 NOR Jakob INGEBRIGTSEN 3:37.65 Q
2 2 (2) 1006 ITA Federico RIVA 3:37.75 Q
3 2 (3) 1266 FRA Azeddine HABZ 3:38.37 Q
4 2 (4) 996 ITA Ossama MESLEK 3:38.41 Q
5 2 (5) 940 IRL Andrew COSCORAN 3:38.52 Q
6 2 (6) 1141 POR Isaac NADER 3:38.83 Q
13 1 (1) 826 GBR Neil GOURLEY 3:44.05 Q
14 1 (2) 965 ITA Pietro ARESE 3:44.09 Q
15 1 (3) 638 BEL Ruben VERHEYDEN 3:44.19 (.184) Q
16 1 (4) 222 ESP Adel MECHAAL 3:44.19 (.189) Q
17 1 (5) 799 FRA Romain MORNET 3:44.28 Q
18 1 (6) 607 AUT Raphael PALLITSCH 3:44.29 Q

11.40. Nel lungo Dester si migliora decisamente a 7.32 e ottiene il personale stagionale, piccolo miglioramento per Naidon che atterra a 7.14

11.39: Zernikel, Duplantis, Collet, Emig superano 5.60 al primo tentativo

11.37: SONO TRE GLI AZZURRI IN FINALE! Vince in rimonta Ingebrigtsen con il tempo di 3’37″65, secondo Riva con 3’37″75, terzo Habz con 3’38″37, poi Meslek in 3’38″41, poi Coscoran e Nader che era fra i caduti. Potrebbero esserci dei ripescaggi per via della caduta rovinosa dell’ultimo giro

11.36: Riva va in testa a 200 dal traguardo, recupera Ingebrigtsen

11.35: Riva terzo a un giro dalla fine, cadono in tanti ma non gli azzurri a un giro dalla fine

11.34: Qualche risultato di spicco della prima rotazione del lungo: Skotheim 7.93, Erm 7.91, Rooth 7.79, Wolter 7.67

11.33: Ingebrigtsen a 20 metri dal gruppo di testa, rientrerà a breve

11.31: Nell’asta restano in gara in 19, non ci sono gli italiani. Si sale a 5.60 che potrebbe essere misura decisiva, visto quello che è accaduto a 5.45

11.31: Ossama Meslek e Pietro Riva al via nella seconda semifinale dei 1500. Questi i protagonisti:

1 1224 SWE Samuel PIHLSTRÖM 8 Mar 2001 3:34.51 3:34.51 16
2 1047 NED Noah BALTUS 3 Feb 2002 3:34.66 3:34.66 34
3 860 GER Robert FARKEN 20 Sep 1997 3:32.10 3:32.20 14
4 307 NOR Jakob INGEBRIGTSEN 19 Sep 2000 3:27.14 3:29.74 1
5 1141 POR Isaac NADER 17 Aug 1999 3:30.84 3:30.84 7
6 617 BEL Ismael DEBJANI 25 Sep 1990 3:33.06 37
7 1006 ITA Federico RIVA 9 Nov 2000 3:33.53 3:33.53 15
8 1266 FRA Azeddine HABZ 19 Jul 1993 3:29.26 3:30.80 5
9 940 IRL Andrew COSCORAN 18 Jun 1996 3:30.42 3:32.68 12
10 996 ITA Ossama MESLEK 8 Jan 1997 3:33.92 3:34.67 18
11 1124 POL Maciej WYDERKA 29 Jul 2002 3:35.09 3:35.09 33
12 1183 SUI Tom ELMER 1 Apr 1997 3:34.50 3:37.13 29
13 718 ESP Ignacio FONTES 22 Jun 1998 3:33.27 3:34.81 23
14 823 GBR Adam FOGG 27 Jan 1999 3:34.37 3:34.37 22
15 639 BEL Jochem VERMEULEN 2 Aug 1998 3:33.70 3:33.70 27

11.30: Dester raggiunge 7.12 al primo salto, Naidon si ferma a 7.09

11.28. Eliminato anche Stecchi, che ha saltato pochissimo quest’anno ed ha pagato dazio ai problemi fisici

11.27: Eliminato Bertelli nell’asta a 5.45, prova deludente del giovane azzurro

11.26: Vince Gourley, l’unico che non è stato coinvolto nel rimescolone finale, con 3’44″05, secondo Arese con 3’44″09, terzo Verheyden con 3’44″19, quarto con lo stesso tempo Mechaal poi Mornet e Pallitsch. Eliminati il campione uscente Garcia e uno spento Nordas

11.25: Ha fatto fatica Arese, restando all’esterno per tutta la gara e trovando una grande volata delle sue. L’azzurro è secondo e qualificato per la finale

11.23: Arese quinto a un giro dalla fine

11.23: Karalis e Collet si salvano superando 5.45 al terzo tentativo

11.20: Al via la prima semifinale dei 1500 maschili. C’è Pietro Arese al via, i primi sei vanno in finale. Questi i protagonisti:

1 947 IRL Nicholas GRIGGS 18 Dec 2004 3:35.90 3:35.90 44
2 877 GER Marius PROBST 20 Aug 1995 3:35.28 3:35.28 32
3 799 FRA Romain MORNET 8 Nov 1997 3:34.29 3:35.46 25
4 1236 TUR Mehmet ÇELİK 1 Dec 2001 3:35.35 3:35.35 54
5 789 FRA Maël GOUYETTE 21 May 1999 3:34.12 3:34.12 21
6 850 GER Amos BARTELSMEYER 25 Jul 1994 3:34.39 3:45.62 137
7 331 SWE Emil DANIELSSON 5 Sep 1997 3:34.16 3:38.88 39
8 1109 POL Filip RAK 3 Feb 2003 3:33.74 3:33.74 53
9 720 ESP Mario GARCÍA 29 Jun 1999 3:29.18 3:36.87 4
10 607 AUT Raphael PALLITSCH 18 Dec 1989 3:33.59 3:33.59 20
11 312 NOR Narve Gilje NORDÅS 30 Sep 1998 3:29.47 3:33.87 3
12 1108 POL Filip OSTROWSKI 12 Jul 2001 3:35.73 3:35.73 58
13 638 BEL Ruben VERHEYDEN 22 Dec 2000 3:33.62 3:33.62 19
14 826 GBR Neil GOURLEY 7 Feb 1995 3:30.60 9
15 222 ESP Adel MECHAAL 5 Dec 1990 3:30.77 3:33.21 11
16 965 ITA Pietro ARESE 8 Oct 1999 3:32.13 3:32.13 13

11.19: Secondo errore anche per Stecchi a 5.45

11.11: Lisek, Holttinen, Sasma e Emig superano 5.45 al secondo tentativo, due errori per Collet, Karalis e Bertelli, tutti spalle al muro

11.07: Questo il risultato del primo gruppo del giavellotto:

1 6 1936 NOR Marie-Therese OBST 61.45 61.45 Q
2 8 2028 SRB Adriana VILAGOŠ 60.57 60.57 Q
3 5 1504 AUT Victoria HUDSON 58.73 60.15 X 60.15
4 12 1557 CZE Nikola OGRODNÍKOVÁ 54.12 58.52 X 58.52
5 13 1735 GER Christin HUSSONG 58.21 56.81 56.88 58.21
6 2 1541 CRO Sara KOLAK 56.60 57.52 57.73 57.73
7 15 1979 POL Marcelina WITEK-KONOFAŁ 57.73 X X 57.73
8 14 1883 LAT Anete SIETIŅA 53.32 56.19 57.71 57.71

11.04: Errore per Stecchi a 5.45

11.03: Federica Botter si migliora nel giavellotto con 52.99. Non sarà in finale

11.02: Questi i protagonisti del gruppo B:

1 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 8691 8
2 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 7862 38
3 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 8156 7971 17
4 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 8098 8098 31
5 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 8351 10
6 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 8218 24
7 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 8443 9
8 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 7985 7985 43
9 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 8282 8282 18
10 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 7926 7926 39
11 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 8333 7519 41

11.01: Tra poco la prova del salto in lungo del decathlon. Questi i protagonisti del gruppo A:

1 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 7976 7963 28
2 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 8299 8190 19
3 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 8484 8462 7
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 8590 5
5 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 9126
6 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 8090 35
7 746 EST Janek ÕIGLANE 25 Apr 1994 8524 4
8 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 8430 25
9 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 8022 7870 40
10 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 8608 6
11 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 8035 8035 37
12 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 8075 8020 15
13 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 8016 8016 20

10.59: Buaro e Kreiss superano 5.45 al primo tentativo

10.57: Nell’asta 5.45 superato al primo tentativo da Thiery, Zernikel, Guttormsen, Blech, Broeders, Holy. Tanti errori

10.56: Queste le qualificate alle semifinali dei 200:

1 1 (1) 1759 GER Talea PREPENS -0.1 22.83 q
2 1 (2) 1684 FRA Helene PARISOT -0.1 22.86 q
3 3 (1) 2073 SWE Julia HENRIKSSON -0.1 22.91 q
4 2 (1) 2082 SWE Nora LINDAHL +0.7 22.97 q
5 3 (2) 1769 GER Jessica-Bianca WESSOLLY -0.1 23.00 q
6 3 (3) 1873 ITA Irene SIRAGUSA -0.1 23.12 q
7 3 (4) 1957 POL Martyna KOTWIŁA -0.1 23.14 q
8 2 (2) 1988 POR Lorène Dorcas BAZOLO +0.7 23.18 q
9 2 (3) 1884 LAT Gunta VAIČULE +0.7 23.23 q
10 1 (3) 1811 HUN Alexa SULYÁN -0.1 23.30 q
11 2 (4) 2030 SUI Sarah ATCHO-JAQUIER +0.7 23.35 q
12 3 (5) 1588 ESP Esperança CLADERA -0.1 23.42 q

10.54: Errore di Bertelli a 5.45

10.53: Nullo il secondo lancio di Botter

10.52: Parte forte Irene Siragusa e poi soffre nel finale, dove si fa superare da Henriksson che vince in 22″91 e da Wessolly con 23″00. L’azzurra è terza con 23″12, tempo che le permette di qualificarsi per la semifinale

10.48. C’è Irene Siragusa al via della terza e ultima batteria dei 200, a caccia della qualificazione in semifinale:

2 1873 ITA Irene SIRAGUSA 23 Jun 1993 22.96 23.03 29
3 2111 UKR Tetiana KAYSEN 25 Dec 2000 23.28 23.84 73
4 1588 ESP Esperança CLADERA 14 May 2002 23.31 23.31 40
5 1612 EST Ann Marii KIVIKAS 12 Aug 2002 23.47 23.73 62
6 2073 SWE Julia HENRIKSSON 11 Jul 2000 22.89 22.89 7
7 1957 POL Martyna KOTWIŁA 13 Jan 1999 22.99 23.40 20
8 2026 SRB Ivana ILIĆ 8 Jun 2002 23.45 23.89 58
9 1769 GER Jessica-Bianca WESSOLLY 11 Dec 1996 22.89 23.15 48

10.47: La austraca Hudson va vicinissima alla qualificazione con 60.15 nel giavellotto. Tra poco Botter

10.44: La svedese Lindahl domina la seconda batteria con 22″97, secondo posto per Bazolo con 23″18, terza la lettone Vacule con 23″23

10.42: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 200:

3 1821 IRL Phil HEALY 19 Nov 1994 22.99 23.37 36
4 2082 SWE Nora LINDAHL 10 Sep 2004 23.13 23.13 25
5 2030 SUI Sarah ATCHO-JAQUIER 1 Jun 1995 22.80 22.98 31
6 1884 LAT Gunta VAIČULE 9 Mar 1995 22.94 23.46 45
7 1988 POR Lorène Dorcas BAZOLO 4 May 1983 22.64 23.19 27
8 2132 POL Marlena GRANASZEWSKA 8 Jun 1998 23.20 23.46 46
9 1634 FIN Anniina KORTETMAA 9 Jan 1995 23.22 23.80 39

10.40: Si salva Stecchi superano 5.25 al terzo tentativo, eliminato Horvat, si sale a 5.45

10.38: La tedesca Prepens vince la prima serie dei 200 con 22″83, secondo posto per la francese Parisot con 22″86, terza la ungherese Sulyan con 23″30

10.37: Nell’asta eliminato il greco Rizos

10.36: Iniziano le batterie dei 200 donne. I migliori 12 tempi in semifinale. Queste le protagoniste:

2 1684 FRA Helene PARISOT 17 Dec 1992 23.02 23.02 17
3 1771 GRE Artemis Melina ANASTASIOU 13 Aug 2000 23.31 23.43 37
4 1933 NOR Christine Bjelland JENSEN 16 Jun 1994 23.16 23.68 53
5 2131 LTU Lukrecija SABAITYTĖ 8 Apr 2002 23.50 23.50 70
6 1759 GER Talea PREPENS 28 Dec 2001 23.05 23.05 60
7 1647 FIN Aino PULKKINEN 2 Feb 1998 23.36 23.37 51
8 2038 SUI Fabienne HOENKE 20 Jan 2004 23.22 23.22 55
9 1811 HUN Alexa SULYÁN 17 Apr 2005 23.12 23.21 42

10.35: Lancio di 51.10 per Botter al debutto, servono almeno 9 metri in più per aspirare alla finale

10.34: Sono già qualificate per la finale la norvegese Obst con 61.45 e la serba Vilagos con 60.57

10.32: Inizia anche la qualificazione del gruppo A del giavellotto femminile. C’è Federica Botter, misura da 60.50 per la finale:

1 2105 TUR Esra TÜRKMEN 20 Jan 2002 57.46 57.22 34
2 1541 CRO Sara KOLAK 22 Jun 1995 68.43 58.89 12
3 2023 SRB Ivana ĐURIĆ 26 Aug 2001 55.65 55.65 44
4 1562 CZE Petra SIČAKOVÁ 14 Apr 2003 60.67 60.67 10
5 1504 AUT Victoria HUDSON 28 May 1996 66.06 66.06 1
6 1936 NOR Marie-Therese OBST 7 Jan 1996 61.81 61.81
7 2018 SLO Martina RATEJ 2 Nov 1981 67.16 55.52 21
8 2028 SRB Adriana VILAGOŠ 2 Jan 2004 63.58 63.58 4
9 2128 FIN Sanne ERKKOLA 8 Mar 1994 60.18 52.80 48
10 1842 ITA Federica BOTTER 23 Jan 2001 58.72 58.72 38
11 1792 HUN Angéla DIÓSI-MORAVCSIK 13 May 1996 60.54 51.24 24
12 1557 CZE Nikola OGRODNÍKOVÁ 18 Aug 1990 67.40 61.31 6
13 1735 GER Christin HUSSONG 17 Mar 1994 69.19 59.63 11
14 1883 LAT Anete SIETIŅA 5 Feb 1996 64.47 63.21 3
15 1979 POL Marcelina WITEK-KONOFAŁ 2 Jun 1995 66.53 60.08 23

10.32: Questa la classifica del decathlon dopo la prima prova:

1 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963
2 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 +7
3 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 +11
4 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 +23
5 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 +37
6 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 +39
7 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 +48
7 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 +48
9 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 +62
10 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 +69

10.29: Vince il francese Gletty con il personale di 10″55, Eitel è secondo in 10″58, terzo Erm in 10″60, molto male Naidon ultimo in 11″05

10.28: Giallo per Wolters per falsa

10.28: Errore per Stecchi a 5.25

10.26: Altra falsa partenza

10.25: Bertelli supera 5.25 al primo tentativo

10.24: Falsa partenza

10.19. C’è Lorenzo Naidon al via della terza e ultima serie dei 100 del decathlon:

2 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 8443 9
3 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 8090 35
4 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 8299 8190 19
5 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 8016 8016 20
6 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 8022 7870 40
7 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 9126
8 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 8351 10
9 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 8484 8462 7

10.17: C’è Simone Bertelli nel gruppo B dell’asta. Questi i protagonisti. Si è ritirato Lillefosse:

1 911 GRE Ioannis RIZOS 2 Mar 2000 5.60 5.56 41
2 758 FIN Urho KUJANPÄÄ 18 May 1997 5.70 5.70 20
3 784 FRA Robin EMIG 6 Jun 2001 5.75 5.75 13
4 752 FIN Tommi HOLTTINEN 3 May 1997 5.64 5.45 47
5 1104 POL Piotr LISEK 16 Aug 1992 6.02 5.82 5
6 968 ITA Simone BERTELLI 25 Oct 2004 5.61 5.61 39
7 853 GER Torben BLECH 12 Feb 1995 5.86 5.82 15
8 614 BEL Ben BROEDERS 21 Jun 1995 5.85 5.82 3
9 665 CZE David HOLÝ 4 Mar 1998 5.62 5.62 17
10 1122 POL Paweł WOJCIECHOWSKI 6 Jun 1989 5.93 5.50 37
11 1024 LAT Valters KREIŠS 19 Sep 2003 5.66 5.66 22
12 1176 SUI Dominik ALBERTO 28 Apr 1992 5.71 5.57 36
13 1078 NOR Pål Haugen LILLEFOSSE 4 Jun 2001 5.86 5.82 7
14 1259 UKR Vladislav MALYKHIN 15 Jan 1998 5.70 5.62 32
15 1066 NED Menno VLOON 11 May 1994 5.96 5.83 8

10.16: Tra poco inizia la qualificazione del salto con l’asta. Nel gruppo A c’è Claudio Stecchi e c’è Armand Duplantis. Misura da ottenere per la finale 5.75:

1 1256 UKR Illia KRAVCHENKO 8 Aug 2000 5.50 5.50 44
2 808 FRA Baptiste THIERY 29 Jun 2001 5.75 5.75 23
3 891 GER Oleg ZERNIKEL 16 Apr 1995 5.87 5.65 19
4 1210 SWE Armand DUPLANTIS 10 Nov 1999 6.24 6.24 1
5 779 FRA Thibaut COLLET 17 Jun 1999 5.92 5.92 2
6 1073 NOR Simen GUTTORMSEN 19 Jan 2001 5.72 5.70 27
7 1243 TUR Ersu ŞAŞMA 30 Sep 1999 5.90 5.82 9
8 899 GRE Emmanouil KARALIS 20 Oct 1999 5.86 5.85 6
9 1112 POL Robert SOBERA 19 Jan 1991 5.81 5.75 12
10 1134 POR Pedro BUARÓ 14 Jun 2001 5.82 5.82 14
11 747 FIN Juho ALASAARI 29 Sep 2003 5.71 5.48 29
12 651 CRO Ivan HORVAT 17 Aug 1993 5.76 5.40 48
13 679 CZE Matěj ŠČERBA 9 Dec 1998 5.66 5.66 26
14 1012 ITA Claudio Michel STECCHI 23 Nov 1991 5.82 10
15 872 GER Bo Kanda LITA BAEHRE 29 Apr 1999 5.90 5.77 4

10.14: Il norvegese Skotheim si impone nella seconda serie con un tempo più alto di quello di Dester, 10″82, secondo Tesselaar con 10″85, terzo Rooth con 10″89. Prende valore la prova di Dester

10.07: Questi i protagonisti della seconda serie dei 100 del decathlon:

2 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 7926 7926 39
3 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 8333 7519 41
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 8590 5
5 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 7976 7963 28
6 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 7985 7985 43
7 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 8075 8020 15
8 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 8035 8035 37
9 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 8608 6

10.05: Inizia alla grande il Decathlon di Dario Dester che chiude i 100 con 10″76, che è il suo nuovo personale, sopravanzando Oiglane con 10″97 e Lillemets con 11″03

10.05: Questi i protagonisti della prima serie dei 100 del decathlon:

2 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 8156 7971 17
3 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 7862 38
4 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 8430 25
5 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 8691 8
6 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 8098 8098 31
7 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 8218 24
8 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 8282 8282 18
9 746 EST Janek ÕIGLANE 25 Apr 1994 8524 4

10.04: Nei 400 ostacoli donne la presenza della stella Femke Bol suggerisce un possibile bis quasi prevedibile per l’olandese, una delle figure più ammirate nell’atletica mondiale. A Roma, si unisce a lei la connazionale Cathelijn Peeters, mentre in questa specialità l’Italia può contare sulla primatista nazionale Ayomide Folorunso, i progressi di Alice Muraro e la costante performance di buon livello di Linda Olivieri, non brillantissima però ieri in batteria. Tra le favorite, troviamo l’ucraina Anna Ryzhykova, che è stata sul podio nelle due edizioni precedenti (l’Ucraina ha portato a casa una medaglia in quattro occasioni su cinque nel decennio dal 2012 al 2022), insieme alla norvegese Amalie Iuel e alla britannica Lina Nielsen.

10.02: La sessione mattutina si chiuderà con due serie di semifinali nei 400 ostacoli uomini e donne. Nella gara maschile la star Karsten Warholm è il super favorito dopo la sua doppietta tra il 2018 e il 2022, con l’obiettivo di eguagliare i tre ori consecutivi del tedesco Harald Schmid. Tra gli iscritti, troviamo il francese Wilfried Happio, l’ultimo vincitore di un argento, e il turco Yasmani Copello, che ha ottenuto l’ultimo bronzo. Inoltre, spicca la presenza di numerosi atleti di talento, tra cui l’azzurro Alessandro Sibilio, finalista olimpico e temporaneamente capofila stagionale dopo un ottimo esordio a Ostrava con il tempo di 48.25, fino a quando Warholm ha aperto la stagione con un impressionante 46.70 a Oslo. Tra i contendenti più promettenti troviamo lo sloveno Matic Ian Gucek, che ha stabilito il record nazionale poco dopo l’esibizione di Sibilio a Ostrava, l’esperto estone Rasmus Magi (vincitore di un argento dieci anni fa) e il veterano irlandese Thomas Barr, medaglia di bronzo a Berlino e in costante miglioramento cronometrico nonostante un inizio di stagione meno brillante. Gli altri italiani al via sono Giacomo Bertoncelli e Mario Lambrughi.

10.00: Inizia anche l’avventura delle specialiste degli 800 donne, con le batterie. La stella britannica Keely Hodgkinson punta a ripetere il successo ottenuto due anni fa e a eguagliare i due ori della jugoslava Nikolic negli anni ’70 e dell’ucraina Pryshchepa in tempi più recenti. La sua straordinaria forma mostrata a Eugene in Diamond League conferma la superiorità della ventiduenne britannica, che parte quindi come favorita. Molte atlete sono in grado di raggiungere la finale e di competere per le posizioni dietro Hodgkinson, tra cui le italiane Eloisa Coiro ed Elena Bellò, la finlandese Maattanen, le britanniche Alexandra Bell ed Erin Wallace e la slovacca Gajanova. La Svizzera non potrà contare sul talento di Werro, ma può fare affidamento su un’altra promessa U23 in ascesa, Rosamilia.

9.58: A seguire le batterie di una delle gare più attese dell’intero Europeo, quella dei 1500 metri. Il norvegese Jakob Ingebrigtsen, dopo aver dominato i 5000, cerca il suo terzo oro consecutivo, ma stavolta non dovrà vedersela con la coppia britannica che lo ha battuto in passato ai campionati mondiali, Jake Wightman e Josh Kerr. Per contrastare il fenomeno norvegese, ci sono il connazionale Narve Gilje Nordås, bronzo ai mondiali, il britannico Neil Gourley, il giovane olandese Niels Laros e una serie di altri specialisti, tra cui gli italiani che stanno vivendo un periodo d’oro, come il neo-primatista italiano Pietro Arese, Federico Riva e Ossama Meslek. Si prevede una gara molto combattuta, anche se Ingebrigtsen rimane il favorito per la medaglia d’oro.

9.56: Inizia con le batterie l’avventura dei 200 donne. La svizzera Mujinga Kambundji difenderà il titolo conquistato a Monaco, anche se finora non ha mostrato la stessa brillantezza delle stagioni passate. Tra le concorrenti, la britannica di punta è Daryll Neita, che parte con i favori del pronostico. Data la tendenza stagionale, una medaglia sembra possibile anche con un tempo non eccezionale. Tra le possibili candidate al podio c’è anche la giovane norvegese Henriette Jaeger. In gara anche l’italiana Dalia Kaddari, già bronzo a Monaco con la staffetta, e la spagnola Jael Bestue. Al via per l’Italia anche Irene Siragusa.

9.54: Nel giavellotto donne (qualificazioni in due gruppi) le giovani sorprese d’Europa a Monaco, la greca Elina Tzéngo e la serba Adriana Vilagos, cercheranno di replicare l’exploit all’Olimpico. La favorita per i migliori risultati stagionali è l’austriaca Victoria Hudson, ma la novità è rappresentata dalla recente naturalizzazione spagnola della cubana Yulenmis Aguilar, che sembra avere tutte le carte in regola per puntare in alto. In cerca del lancio perfetto ci sono anche la ceca Ogrodnikova, la polacca Andrejczyk, la lettone Sietina e la norvegese Borge. Presente anche la tedesca Hussong, vincitrice dell’oro a Berlino nel 2018. In gara per l’Italia Federica Botter.

9.52:  La qualificazione del salto con l’asta è molto attesa. Armand Duplantis cerca il terzo successo e mira a eguagliare altri due grandi nomi del passato, il francese Renaud Lavillenie e il tedesco Wolfgang Nordwig, quest’ultimo vincitore oltre cinquant’anni fa. Il fenomeno svedese, attuale primatista mondiale con 6,24 metri, si presenta sulla pedana insieme ai due medagliati di Monaco 2022, il tedesco Bo Kanda Lita Baehre e il norvegese Pal Haugen Lillefosse. Alte le quotazioni per l’altro tedesco Torben Blech e per il greco Emmanouil Karalis, bronzo mondiale al coperto. Tra coloro che ambiscono a un buon Europeo ci sono il turco Sasma, il francese Collet e il collaudato polacco Lisek, che però non è mai salito sul podio in un campionato europeo estivo. Gli atleti italiani convocati sono il giovane promettente Simone Bertelli e il più esperto Claudio Stecchi, reduce da tanti problemi fisici.

9.50: Scatta in avvio di sessione mattutina il decathlon subito con i 100, poi con il salto in lungo e il getto del peso nella sessione mattutina. Ritornano in scena per la competizione continentale il tedesco campione in carica Niklas Kaul, l’estone Janek Oiglane e il francese Kevin Mayer, due volte campione del mondo e detentore del record mondiale. Un altro atleta estone, Johannes Erm, può vantare il miglior punteggio europeo del 2024, seguito dai tedeschi Nowak e Wolter, con l’assenza del numero uno Neugebauer. La categoria U23 vede la partecipazione dei norvegesi Sander Skotheim, 22 anni, e Markus Rooth, 23 anni. Il primatista italiano Dario Dester, sesto a Monaco due anni fa, si presenta in gara insieme al compagno azzurro Lorenzo Naidon, anch’egli capace di superare gli 8000 punti.

9.48: Ancora una giornata che può riservare grandi soddisfazioni all’Italia dell’atletica, la quarta che vede tanti azzurri impegnati, alcuni dei quali con buone possibilità di puntare al podio. Sara Fantini nella finale del lancio del martello, il nome nuovo Luca Sito nei 400 metri, Filippo Tortu nei 200 e Osama Zoghlami nei 3000 siepi hanno buone possibilità di puntare alla medaglia ma è anche il giorno del debutto di Pietro Arese e Federico Riva nei 1500, di Eloisa Coiro ed Elena Bellò negli 800, mentre Alessandro Sibilio e Ayomide Folorunso puntano alla finale nei 400 ostacoli.

9.45: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma. Ancora una giornata che può riservare grandi soddisfazioni all’Italia dell’atletica, la quarta che vede tanti azzurri impegnati, alcuni dei quali con buone possibilità di puntare al podio. Sara Fantini nella finale del lancio del martello, il nome nuovo Luca Sito nei 400 metri, Filippo Tortu nei 200 e Osama Zoghlami nei 3000 siepi hanno buone possibilità di puntare alla medaglia ma è anche il giorno del debutto di Pietro Arese e Federico Riva nei 1500, di Eloisa Coiro ed Elena Bellò negli 800, mentre Alessandro Sibilio e Ayomide Folorunso puntano alla finale nei 400 ostacoli.

Scatta in avvio di sessione mattutina il decathlon subito con i 100, poi con il salto in lungo e il getto del peso nella sessione mattutina. Ritornano in scena per la competizione continentale il tedesco campione in carica Niklas Kaul, l’estone Janek Oiglane e il francese Kevin Mayer, due volte campione del mondo e detentore del record mondiale. Un altro atleta estone, Johannes Erm, può vantare il miglior punteggio europeo del 2024, seguito dai tedeschi Nowak e Wolter, con l’assenza del numero uno Neugebauer. La categoria U23 vede la partecipazione dei norvegesi Sander Skotheim, 22 anni, e Markus Rooth, 23 anni. Il primatista italiano Dario Dester, sesto a Monaco due anni fa, si presenta in gara insieme al compagno azzurro Lorenzo Naidon, anch’egli capace di superare gli 8000 punti. La qualificazione del salto con l’asta è molto attesa. Armand Duplantis cerca il terzo successo e mira a eguagliare altri due grandi nomi del passato, il francese Renaud Lavillenie e il tedesco Wolfgang Nordwig, quest’ultimo vincitore oltre cinquant’anni fa. Il fenomeno svedese, attuale primatista mondiale con 6,24 metri, si presenta sulla pedana insieme ai due medagliati di Monaco 2022, il tedesco Bo Kanda Lita Baehre e il norvegese Pal Haugen Lillefosse. Alte le quotazioni per l’altro tedesco Torben Blech e per il greco Emmanouil Karalis, bronzo mondiale al coperto. Tra coloro che ambiscono a un buon Europeo ci sono il turco Sasma, il francese Collet e il collaudato polacco Lisek, che però non è mai salito sul podio in un campionato europeo estivo. Gli atleti italiani convocati sono il giovane promettente Simone Bertelli e il più esperto Claudio Stecchi, reduce da tanti problemi fisici.

Nel giavellotto donne (qualificazioni in due gruppi) le giovani sorprese d’Europa a Monaco, la greca Elina Tzéngo e la serba Adriana Vilagos, cercheranno di replicare l’exploit all’Olimpico. La favorita per i migliori risultati stagionali è l’austriaca Victoria Hudson, ma la novità è rappresentata dalla recente naturalizzazione spagnola della cubana Yulenmis Aguilar, che sembra avere tutte le carte in regola per puntare in alto. In cerca del lancio perfetto ci sono anche la ceca Ogrodnikova, la polacca Andrejczyk, la lettone Sietina e la norvegese Borge. Presente anche la tedesca Hussong, vincitrice dell’oro a Berlino nel 2018. In gara per l’Italia Federica Botter. Inizia con le batterie l’avventura dei 200 donne. La svizzera Mujinga Kambundji difenderà il titolo conquistato a Monaco, anche se finora non ha mostrato la stessa brillantezza delle stagioni passate. Tra le concorrenti, la britannica di punta è Daryll Neita, che parte con i favori del pronostico. Data la tendenza stagionale, una medaglia sembra possibile anche con un tempo non eccezionale. Tra le possibili candidate al podio c’è anche la giovane norvegese Henriette Jaeger. In gara anche l’italiana Dalia Kaddari, già bronzo a Monaco con la staffetta, e la spagnola Jael Bestue. Al via per l’Italia anche Irene Siragusa.

A seguire le batterie di una delle gare più attese dell’intero Europeo, quella dei 1500 metri. Il norvegese Jakob Ingebrigtsen, dopo aver dominato i 5000, cerca il suo terzo oro consecutivo, ma stavolta non dovrà vedersela con la coppia britannica che lo ha battuto in passato ai campionati mondiali, Jake Wightman e Josh Kerr. Per contrastare il fenomeno norvegese, ci sono il connazionale Narve Gilje Nordås, bronzo ai mondiali, il britannico Neil Gourley, il giovane olandese Niels Laros e una serie di altri specialisti, tra cui gli italiani che stanno vivendo un periodo d’oro, come il neo-primatista italiano Pietro Arese, Federico Riva e Ossama Meslek. Si prevede una gara molto combattuta, anche se Ingebrigtsen rimane il favorito per la medaglia d’oro. Inizia anche l’avventura delle specialiste degli 800 donne, con le batterie. La stella britannica Keely Hodgkinson punta a ripetere il successo ottenuto due anni fa e a eguagliare i due ori della jugoslava Nikolic negli anni ’70 e dell’ucraina Pryshchepa in tempi più recenti. La sua straordinaria forma mostrata a Eugene in Diamond League conferma la superiorità della ventiduenne britannica, che parte quindi come favorita. Molte atlete sono in grado di raggiungere la finale e di competere per le posizioni dietro Hodgkinson, tra cui le italiane Eloisa Coiro ed Elena Bellò, la finlandese Maattanen, le britanniche Alexandra Bell ed Erin Wallace e la slovacca Gajanova. La Svizzera non potrà contare sul talento di Werro, ma può fare affidamento su un’altra promessa U23 in ascesa, Rosamilia.

La sessione mattutina si chiuderà con due serie di semifinali nei 400 ostacoli uomini e donne. Nella gara maschile la star Karsten Warholm è il super favorito dopo la sua doppietta tra il 2018 e il 2022, con l’obiettivo di eguagliare i tre ori consecutivi del tedesco Harald Schmid. Tra gli iscritti, troviamo il francese Wilfried Happio, l’ultimo vincitore di un argento, e il turco Yasmani Copello, che ha ottenuto l’ultimo bronzo. Inoltre, spicca la presenza di numerosi atleti di talento, tra cui l’azzurro Alessandro Sibilio, finalista olimpico e temporaneamente capofila stagionale dopo un ottimo esordio a Ostrava con il tempo di 48.25, fino a quando Warholm ha aperto la stagione con un impressionante 46.70 a Oslo. Tra i contendenti più promettenti troviamo lo sloveno Matic Ian Gucek, che ha stabilito il record nazionale poco dopo l’esibizione di Sibilio a Ostrava, l’esperto estone Rasmus Magi (vincitore di un argento dieci anni fa) e il veterano irlandese Thomas Barr, medaglia di bronzo a Berlino e in costante miglioramento cronometrico nonostante un inizio di stagione meno brillante. Gli altri italiani al via sono Giacomo Bertoncelli e Mario Lambrughi.

Nei 400 ostacoli donne la presenza della stella Femke Bol suggerisce un possibile bis quasi prevedibile per l’olandese, una delle figure più ammirate nell’atletica mondiale. A Roma, si unisce a lei la connazionale Cathelijn Peeters, mentre in questa specialità l’Italia può contare sulla primatista nazionale Ayomide Folorunso, i progressi di Alice Muraro e la costante performance di buon livello di Linda Olivieri, non brillantissima però ieri in batteria. Tra le favorite, troviamo l’ucraina Anna Ryzhykova, che è stata sul podio nelle due edizioni precedenti (l’Ucraina ha portato a casa una medaglia in quattro occasioni su cinque nel decennio dal 2012 al 2022), insieme alla norvegese Amalie Iuel e alla britannica Lina Nielsen.

Nella sessione serale si parte con il salto in alto del decathlon che proseguirà più tardi con la quinta e ultima prova della giornata di apertura, i 400 metri. Alle 20.15 in programma la finale del salto con l’asta femminile. La competizione vede protagoniste gran parte le protagoniste dell’Europeo di due anni fa, quando la finlandese Wilma Murto si impose sulla greca Katerina Stefanidi (vincitrice di due titoli europei all’aperto, oltre a quello olimpico e mondiale nel decennio precedente) mentre ha dovuto rinunciare per infortunio la slovena Tina Sutej. Attualmente in testa alla graduatoria stagionale c’è la britannica Molly Caudery, campionessa del mondo indoor. Tra le migliori atlete specializzate troviamo le italiane Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, la ceca Svabikova e la svizzera Moser. A seguire si disputeranno le semifinali dei 200 donne con tutte le big in pista, poi una gara molto interessante per l’Italia, la finale del lancio del martello femminile dove l’azzurra Sara Fantini, primatista italiana e terza classificata due anni fa, si ritrova a sfidare la primatista mondiale Anita Wlodarczyk, che vanta quattro titoli europei consecutivi assente due anni fa a causa di un infortunio. Le migliori atlete stagionali sono separate da circa tre metri, un divario che coinvolge anche la finalndese Kosonen e la moldava Marghiev. Attenzione alla danese Jacobsen, la migliore ieri in qualificazione.

Si procede con la finale dei 400 uomini. Tra i favoriti, evidenziati dai loro risultati e prestazioni, spiccano il belga campione del mondo indoor Alexander Doom e il britannico Charlie Dobson, il cui record parla da sé: sebbene non abbia corso spesso i 400 metri (ha partecipato a soli sei eventi ufficiali senza mai disputare batterie o semifinali), ogni volta ha conquistato la vittoria. Gli atleti italiani a caccia di un risultato di prestigio sono Edoardo Scotti e Luca Sito, reduci dall’exploit della 4×400 mista. Nella finale dei 400 donne la polacca Natalia Kaczmarek punta al gradino più alto del podio dopo aver conquistato la medaglia d’argento due anni fa, dietro all’olandese Femke Bol, quest’anno iscritta nei 400 ostacoli. Tra le più attese ci sono anche l’altra olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke. Una sorpresa dell’ultima ora è la diciottenne ceca Gloria Manuel, mentre la norvegese Jaeger si presenta come un’altra carta forte da medaglia. Le atlete italiane in gara sono Alice Mangione, Anna Polinari, gasate dall’argento della 4×400 mista, e Giancarla Trevisan. Non ci sono azzurre, dopo la deludente qualificazione di Elena Vallortigara, nella finale dell’alto donne. Un’altra stella di prim’ordine nel firmamento mondiale presente a Roma è l’ucraina Yaroslava Mahuchikh, campionessa mondiale ed europea. All’Europeo trova la sfida con il talento in piena ascesa della serba Angelina Topic, figlia d’arte e vincitrice del bronzo due anni fa. La gara è ricca di atlete che hanno ottenuto risultati importanti, dalla bulgara Demireva (argento olimpico a Rio), alla slovena Lia Apostolovski (bronzo mondiale indoor nel 2024), fino alla ucraina Iryna Gerashchenko. Attenzione alla outsider turca Buse Savaskan.

Ancora una finale a seguire, quella dei 3000 siepi uomini. Dalle vette della classifica di Monaco si affacciano il finlandese Topi Raitanen, l’italiano Osama Zoghlami e lo spagnolo Daniel Arce, quest’ultimo con il miglior rendimento stagionale. In questa gara, che più volte ha regalato sorprese, come nel caso recente di Raitanen e in passato di un altro finlandese, Keskisalo, si distinguono anche altri talenti continentali. Tra i migliori atleti del continente troviamo l’azzurro Yassin Bouih, i tedeschi Ruppert e Bebendorf, i francesi Bedrani e Miellet, e il britannico Pearce. In chiusura di serata il francese Pablo Mateo si distingue come il principale favorito per i 200 maschili. Ha fatto registrare il miglior tempo stagionale (20.03) e dimostrato una costante forma fisica. Accanto a lui, un altro nome da considerare è quello di Ryan Zeze, affiancato dal tedesco Joshua Hartmann. Tra gli iscritti, troviamo solo l’azzurro Filippo Tortu tra i protagonisti del podio a Monaco 2022, un atleta con esperienza olimpica e un notevole argento mondiale nella staffetta 4×100 sia a Tokyo che a Budapest. Fausto Desalu rappresenta l’Italia con il miglior tempo stagionale, portando con sé l’oro olimpico. L’attenzione si concentra anche su Timothé Mumenthaler, uno svizzero il cui rendimento è in ascesa, e sull’israeliano Blessing Afrifah.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quarta giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma. cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 10.05 con la sessione mattutina, dalle 19.30 la seconda sessione di giornata. Buon divertimento!