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LIVE Atletica, Europei 2024 in DIRETTA: FURORE ITALIA! Tris di ori con Jacobs, Simonelli e Fabbri! Argenti Furlani e Ali, bronzo Fortunato: è fuga nel medagliere

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Marcell Jacobs
Jacobs /Grana/FIDAL

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IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI DI ATLETICA

LA CRONACA DELL’ORO DI JACOBS E DELL’ARGENTO DI ALI NEI 100 METRI

JACOBS SPIEGA IL PROBLEMA MUSCOLARE DOPO L’ARRIVO

LA CRONACA DELL’ORO DI SIMONELLI

LA CRONACA DELL’ORO DI FABBRI

LA CRONACA DELL’ARGENTO DI FURLANI

LA CRONACA DEL BRONZO DI FORTUNATO

PROGRAMMA SABATO 8 GIUGNO, ORARI E ITALIANI IN GARA

23.08: L’appuntamento è per domani alle 9.00 con le due maratone e con una sessione mattutina ricca di azzurri in gara. Buonanotte e grazie per averci seguito!

23,.05: Sei medaglie nella stessa giornata l’Italia agli Europei non li aveva mai vinti. Tre ori, due argenti e un bronzo, azzurri in fuga nel medagliere con 5 ori, 4 argenti e un bronzo. Meglio di così davvero non si poteva sperare per la kermesse romana. E’ stata una notte bellissima, indimenticabile per tutti gli appassionati di atletica e siamo solo all’inizio!

23.02: Sandra Perkovic Elkasevic vince con 67.04 il lancio del disco, si tratta del settimo oro per la croata, argento per l’Olanda con Van Klinken con 65.99 e bronzo per il Portogallo con Ca con 64.53

23.01: Sono dieci le medaglie dell’Italia dopo due soli giorni dell’Europeo di Roma. Il record di podi è 14. L’Italia può sbriciolarlo

23.00: Forse un piccolo risentimento per Marcell Jacobs proprio sul traguardo ma l’azzurro è riuscito a conquistare il secondo oro europeo consecutivo, secondo posto per uno stupendo Ali

22.59. Oro per Marcell Jacobs con 10″02, argento per Ali con 10″05 che è il personale, Glave bronzo con 10″06. Non è stato il miglior Jacobs che non è riuscito a distendersi come sa. Meraviglia azzurra!

22.58. OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO JACOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOBS E ARGENTO ALIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

22.58: Atleti sui blocchi

22.56: Giallo per Ali

22.56: Van Klinken si prende l’argento provvisorio nel disco lanciando a 65.99, ora Ca

22.56: E’ di Ali la falsa

22.55: Partenza falsa, altro richiamo in ritardo. Starter inqualificabile!

22.55: Atleti sui blocchi

22.54: C’è Hansen al posto di Ganter infortunato

22.53: Presentazione degli atleti che correranno la finale dei 100. Jacobs apparentemente molto tranquillo

22.50: Questi i protagonisti della finale dei 100 maschili:

2 711 ESP Guillem CRESPI 26 Dec 2002 10.23 10.23 46
3 848 GER Owen ANSAH 28 Nov 2000 10.08 10.11
4 825 GBR Romell GLAVE 11 Nov 1999 10.02 10.05 19
5 987 ITA Lamont Marcell JACOBS 26 Sep 1994 9.80 10.03 2
6 1218 SWE Henrik LARSSON 30 Sep 1999 10.08 10.08 7
7 964 ITA Chituru ALI 6 Apr 1999 10.06 10.06 4
8 794 FRA Pablo MATEO 1 Feb 2001 10.15 10.17 23
9 861 GER Robin GANTER 3 Jan 2001 10.13 10.13 27

22.49: Si stanno preparando i protagonisti della finale dei 100 uomini! Ci sono Chituru Ali e Marcell Jacobs al centro della pista

22.47. Conclusa la penultima rotazione del disco donne senza cambiamenti: Elkasevic, Ca e Van Klinken in zona podio. Ultimi lanci della finale

22.46: Argento per il britannico con 13’21″38, bronzo per lo svizzero Lobalu con 13’21″61, giù dal podio gli spagnoli Mechaal e Ndikumwenayo per cui c’è da rivedere qualcosa dal punto di vista tattico

22.45: VOLATA REGALE DI JAKUB INGEBRIGTSEN CHE VA A PRENDERSI LA MEDAGLIA D’ORO IN 13’20″11!

22.45: La progressione di Ingebrigtsen!

22.45: Resiste Mills

22.44: Ultimo giro  e parte Ingebrigtsen

22.43: Ndikumwenayo in testa a due giri dalla fine, adesso o mai più perchè Ingebrigtsen è velocissimo nel finale

22.42: In testa Le Guen a 3 giri dal termine

22.40: Ingebrigtsen in testa a 3200 metri

22.38: Risale Ingebrigtsen ai 2200 metri

22.36: Ndikumenayo in testa a cambiare marcia, gruppo allungato, Rowe cade ma rientra in gruppo

22.34: Daguinos e Mechaal tengono il ritmo alto e Ingebrigtsen è in fondo al gruppo

22.33: Nessun miglioramento nella quarta rotazione del lancio del disco donne

22.27: Non ci sono azzurri al via dei 5000 metri ma è comunque una gara stupenda quella che ci attende ora. C’è Ingebrigtsen. Questi i protagonisti:

1 207 BEL Robin HENDRIX 14 Jan 1995 13:14.32 13:16.14 20
2 325 SUI Dominic Lokinyomo LOBALU 16 Aug 1998 12:50.90 12:50.90 2
3 250 GBR James WEST 30 Jan 1996 13:09.07 13:09.07 22
4 301 NED Mike FOPPEN 29 Nov 1996 13:05.66 13:08.60 9
5 312 NOR Narve Gilje NORDÅS 30 Sep 1998 13:05.38 6
6 224 ESP Thierry NDIKUMWENAYO 26 Mar 1997 12:48.10 12:48.10 3
7 272 IRL Brian FAY 9 Nov 1998 13:01.40 13:14.97 7
8 222 ESP Adel MECHAAL 5 Dec 1990 13:06.02 13:14.26 13
9 324 SUI Morgan LE GUEN 12 Sep 1993 13:14.16 13:14.16 45
10 248 GBR George MILLS 12 May 1999 12:58.68 12:58.68
11 208 BEL John HEYMANS 9 Jan 1998 13:03.46 13:03.46 14
12 307 NOR Jakob INGEBRIGTSEN 19 Sep 2000 12:48.45 1
13 256 GER Florian BREMM 14 Aug 2000 13:11.87 13:11.87 37
14 304 NED Tim VERBAANDERT 17 Jul 2000 13:17.67 61
15 240 FRA Romain LEGENDRE 6 Jan 2000 13:16.53 13:16.53 43
16 331 SWE Emil DANIELSSON 5 Sep 1997 13:13.43 17
17 232 FRA Bastien AUGUSTO 10 Aug 1999 13:16.85 13:16.85 34
18 306 NOR Henrik INGEBRIGTSEN 24 Feb 1991 13:13.99 13:26.92 15
19 219 ESP Sergio JIMÉNEZ 7 Jan 1995 13:13.38 13:13.38 35
20 235 FRA Etienne DAGUINOS 15 Feb 2000 13:15.26 13:19.77 19
21 252 GER Mohamed ABDILAAHI 24 Mar 1999 13:03.18 13:16.43 23
22 321 SRB Elzan BIBIĆ 8 Jan 1999 13:14.78 13:14.78 28
23 263 GER Maximilian THORWIRTH 9 Jan 1995 13:10.50 13:10.50 18
24 300 NED Mahadi ABDI ALI 8 Nov 1995 13:16.45 13:16.45 39
25 249 GBR Jack ROWE 30 Jan 1996 13:04.75 13:04.75 30
26 326 SUI Jonas RAESS 8 Mar 1994 13:07.95 13:15.54 11
27 313 NOR Per SVELA 19 Mar 1992 13:19.87 13:19.87 36

22.26: Cosa abbiamo visto! 55 anni dopo Eddy Ottoz l’Italia torna sul tetto d’Europa con Lorenzo Ndele Simonelli, che ha dominato questa gara dall’inizio alla fine senza farsi rimontare

22.25: Partenza fantastica per l’azzurro che non ha lasciato scampo agli avversari! Ha provato Llopis a creargli qualche problema ma ha chiuso secondo a 13″16, il bronzo va a Joseph con 13″43. L’azzurro è secondo al mondo in stagione, e qui cambiano le prospettive per l’italiano

22.24: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SIMONELLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 13″05 PRIMATO ITALIANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

22.23: Tensione altissima in partenza, ancora un piccolo ritardo

22.22: Giallo per Martinez

22.21: Partenza falsa, sempre troppo in ritardo la segnalazione

22.20 Tutto pronto per la partenza

22.18: NON E’ FINITA! ANZI… ARRIVANO I 110 OSTACOLI CON LORENZO SIMONELLI! Questi i protagonisti della finale:

1 759 FIN Santeri KUUSINIEMI 10 Oct 1998 13.58 13.58 45
2 612 BEL Elie BACARI 14 Oct 2003 13.46 13.46 29
3 798 FRA Raphaël MOHAMED 2 Feb 1998 13.27 13.27 23
4 729 ESP Asier MARTÍNEZ 22 Apr 2000 13.14 13.29 6
5 1009 ITA Lorenzo Ndele SIMONELLI 1 Jun 2002 13.21 13.21 4
6 1188 SUI Jason JOSEPH 11 Oct 1998 13.08 13.35 1
7 727 ESP Enrique LLOPIS 15 Oct 2000 13.26 13.26 7
8 627 BEL Michael OBASUYI 12 Aug 1999 13.20 13.20 10
9 1092 POL Damian CZYKIER 10 Aug 1992 13.25 13.27 15

22.16: Altro 22 metri per Leonardo Fabbri che è il nuovo campione d’Europa del peso, con 22.45, argento per il croato Mihaljevic con 21.20, bronzo per la Polonia con Haratyk con 20.94. E’ la settima medaglia per l’Italia in meno di due giorni!

22.15: Si migliora Mihaljevic ma è OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOO FABBRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

22.14: Bronzo per la Polonia con Haratyk che chiude con 20.94

22.14: Anche Lincoln non è un pericolo per Fabbri che è sicuro del podio

22.13. Anche Stanek si ferma a 20.09

22.12: Thomsen, Toader e Bertemes non si migliorano, ne mancano quattro

22.11: Si migliora ancora Van Klinken nel disco, avvicina il secondo posto con 64.47 a 6 centimetri da Ca

22.10: CHE TEMPOOOOOOOOOOOO SAMBA-MAYELA! VINCE CON IL PRIMATO FRANCESE DI 12″31, Argento per la svizzera Kambundji con il record svizzero di 12″40, bronzo per la polacca Skrzyszoska con 12″42 che è il personale. Gara di altissimo spessore

22.07: ALTRA FINALE SPETTACOLARE! I 100 ostacoli con grande incertezza. Queste le protagoniste, favorita Samba-Mayela:

2 2061 SVK Viktória FORSTER 8 Apr 2002 12.72 13.08 10
3 1925 NED Nadine VISSER 9 Feb 1995 12.51 12.79 4
4 1823 IRL Sarah LAVIN 28 May 1994 12.62 12.73 5
5 1689 FRA Cyréna SAMBA-MAYELA 31 Oct 2000 12.52 12.52 3
6 1970 POL Pia SKRZYSZOWSKA 20 Apr 2001 12.51 12.53 2
7 1719 GBR Cindy SEMBER 5 Aug 1994 12.50 12.57 8
8 2042 SUI Ditaji KAMBUNDJI 20 May 2002 12.47 12.49 1
9 1627 FIN Reetta HURSKE 15 May 1995 12.70 12.85 9

22.05: Fabbri consolida il primo posto con 22.45, altro grande lancio dell’azzurro che migliora il record dei campionati

22.04: E’ LUNGOOOOOOOOOOOO FABBRIIIIIIIIIIIIIII

22.04: Si migliora il croato Mihaljevic che arriva a 21.14 e consolida il secondo posto. Ora Fabbri

22.02: Secondo posto provvisorio per la portoghese Ca che arriva a 64.53, completata la seconda rotazione di lanci, Elkasevic, Ca, Van Klinken nelle prime tre posizioni

22.01: 20.88 anche per Lincoln che si inserisce in quarta piazza nel peso. Tra poco il quinto lancio di Fabbri

21.59: Con 63.21 Van Klinken risale in seconda posizione nel disco

21.58. Questa la classifica dell’eptathlon. Oro per la belga Thiam, argento per la francese Lazraq-Khlass, vera sorpresa di questa gara, bronzo per la belga Vidts

1 1526 BEL Nafissatou THIAM 13.74 CR (16) 1015 1.95 CR (1) 1171 15.06 CR (2) 865 24.81 CR (10) 904 6.59 CR (2) 1036 53.00 CR (1) 918 2:11.79 CR (4) 939 CR6848
2 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 13.35 (6) 1072 1.77 (9) 941 15.27 (1) 879 23.56 (2) 1023 6.35 (7) 959 48.23 (2)826 2:12.07 (5) 935 PB6635 +213
3 1532 BEL Noor VIDTS 13.16 (2) 1100 1.80 (6) 978 14.79 (3) 847 23.85 (5) 995 6.46 (4) 994 42.12 (12) 708 2:09.35 (1) 974 PB6596 +252
4 2041 SUI Annik KÄLIN 13.14 (1) 1103 1.71 (17) 867 13.61 (9) 768 23.96 (6) 985 6.84 (1) 1119 45.46 (5) 772 2:16.17 (13) 876 6490 +358
5 1909 NED Sofie DOKTER 13.77 (17) 1011 1.80 (4) 978 13.71 (8) 775 23.72 (3) 1008 6.30 (11) 943 47.17 (3) 805 2:14.63 (10) 898 EU23L6418 +430
6 1857 ITA Sveva GEREVINI 13.35 (5) 1072 1.80 (4) 978 12.37 (18) 686 23.81 (4) 999 6.33 (8) 953 43.65 (8) 737 2:10.75 (2) 954 NR6379 +469
7 1713 GBR Jade O’DOWDA 13.70 (14) 1021 1.83 (3) 1016 12.82 (14) 715 24.82 (11) 903 6.48 (3) 1001 42.33 (11) 712 2:11.30 (3) 946 PB6314 +534
8 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13.62 (12) 1033 1.74 (12) 903 14.03 (5) 796 25.23 (16) 866 6.31 (10) 946 44.98 (7) 763 2:13.74 (9) 911 SB6218 +630
9 1808 HUN Rita NEMES 13.71 (15) 1020 1.77 (10) 941 13.86 (6) 785 25.38 (17) 852 6.31 (9) 946 42.56 (10) 716 2:13.50 (7) 914 6174 +674
10 2135 SWE Lovisa KARLSSON 13.16 (3) 1100 1.74 (11) 903 12.28 (19) 680 23.99 (7) 982 6.40 (6) 975 37.85 (16) 626 2:15.94 (11) 880 PB6146 +702

21.57: Nullo per Fabbri al quarto lancio

21.55: E’ sesta Sveva Gerevini che entra in una nuova dimensione. Serve qualcosa in più nei lanci per l’azzurra che comunque ha fatto un passo avanti importante

21.54: RECORD ITALIANOOOOOOOOOO GEREVINIIIIIIIII! E’ seconda negli 800 e supera la Bacher dopo 25 anni. Oro per la Thiam e attendiamo i punteggi per gli altri posti sul podio

21.53: Gerevini seconda ai 400

21.52: Nel disco Perkovic Elkasevic va in testa con 67.04, seconda Rodrigues con 62.09, terza Van Klinken con 61.68, quasi conclusa la prima rotazione

21.51: Stanek si porta al quarto posto con 20.88 nel peso

21.49. Tra poco la finale dell’eptathlon, Sveva Gerevini per difendere il sesto posto e per dare l’assalto al record italiano. Queste le protagoniste della gara finale:

1 1812 HUN Szabina SZŰCS 4 Feb 2002 5996 5996 28
2 1960 POL Paulina LIGARSKA 9 Apr 1996 6241 6098 27
3 1730 GER Vanessa GRIMM 22 Apr 1997 6323 6307 16
4 1889 LTU Beatričė JUŠKEVIČIŪTĖ 10 Jan 2000 6192 6192 22
5 1508 AUT Isabel POSCH 28 Feb 2000 6107 31
6 1542 CRO Jana KOŠČAK 19 May 2006 6293 24
7 1808 HUN Rita NEMES 30 Nov 1989 6276 6276 13
8 2135 SWE Lovisa KARLSSON 15 Jan 2000 6072 6072 35
9 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13 Jan 1993 6651 7
10 1713 GBR Jade O’DOWDA 9 Sep 1999 6255 17
11 1857 ITA Sveva GEREVINI 31 May 1996 6028 20
12 1909 NED Sofie DOKTER 19 Dec 2002 6321 11
13 2041 SUI Annik KÄLIN 27 Apr 2000 6515 6506 9
14 1532 BEL Noor VIDTS 30 May 1996 6571 4
15 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 22 Apr 1999 6209 6209 14
16 1526 BEL Nafissatou THIAM 19 Aug 1994 7013 3

21.47: Questi gli otto finalisti del getto del peso:

1 8 979 ITA Leonardo FABBRI 20.42 22.12 X 22.12
2 7 653 CRO Filip MIHALJEVIĆ 21.10 20.69 20.96 21.10
3 6 1096 POL Michał HARATYK 20.94 20.55 X 20.94
4 5 1033 LUX Bob BERTEMES 19.60 X 20.86 20.86
5 4 832 GBR Scott LINCOLN 20.51 X 19.92 20.51
6 3 1086 NOR Marcus THOMSEN 19.98 20.42 20.24 20.42
7 2 1156 ROU Andrei Rares TOADER 19.24 20.38 20.07 20.38
8 1 682 CZE Tomáš STANĚK 20.19 X 19.48 20.19

21.45: Melluzzo si ferma a metà pista, speriamo che non sia un infortunio per l’azzurro costretto a correre due 100 in pochi minuti… Vince il britannico Glave che è l’avversario degli azzurri con 10″11, secondo lo svedese Larsson con 10″14, Ganter con 10″21 è ripescato assieme a Crespi

21.44: Van Klinken in testa nel disco con 61.68

21.44: Wdowik viene squalificato ma ottiene di correre sub iudice

21.43: Bertemes nel peso con 20.86 si inserisce al quarto posto. Terzo è Haratyk con 20.94, secondo è Mihaljevic con 21.10

21.40: Ancora una falsa partenza

21.40. Prima semifinale dei 100 ai blocchi. C’è Melluzzo con un 100 metri sulle gambe. Questi i protagonisti:

2 951 IRL Israel OLATUNDE 29 May 2002 10.17 10.37 30
3 1194 SUI William REAIS 4 May 1999 10.20 10.41 61
4 861 GER Robin GANTER 3 Jan 2001 10.13 10.13 27
5 825 GBR Romell GLAVE 11 Nov 1999 10.02 10.05 19
6 605 AUT Markus FUCHS 14 Nov 1995 10.08 10.23 12
7 1218 SWE Henrik LARSSON 30 Sep 1999 10.08 10.08 7
8 993 ITA Matteo MELLUZZO 29 Jul 2002 10.13 10.13 68
9 1119 POL Oliwer WDOWIK 3 Jan 2002 10.23 10.23 14

21.38: Tutto pronto per la finale del lancio del disco donne. Non ci sono, purtroppo, azzurre al via. Queste le protagoniste:

1 1765 GER Marike STEINACKER 3 Apr 1992 67.31 67.31 10
2 1688 FRA Melina ROBERT-MICHON 18 Jul 1979 66.73 63.26 8
3 1924 NED Jorinde VAN KLINKEN 2 Feb 2000 70.22 64.88 2
4 1727 GER Shanice CRAFT 15 May 1993 66.73 64.75 4
5 1540 CRO Sandra ELKASEVIĆ 21 Jun 1990 71.41 66.48 1
6 1996 POR Irina RODRIGUES 5 Feb 1991 66.60 66.60 18
7 2077 SWE Vanessa KAMGA 19 Nov 1998 62.54 62.54 16
8 1989 POR Liliana CÁ 5 Nov 1986 66.40 63.67 5
9 1544 CRO Marija TOLJ 29 Nov 1999 64.71 64.23 9
10 2083 SWE Caisa-Marie LINDFORS 5 Aug 2000 62.00 62.00 20
11 1766 GER Claudine VITA 19 Sep 1996 66.64 64.76 6
12 1899 MDA Alexandra EMILIANOV 19 Sep 1999 64.42 64.42 19

21.36: Lancio da 22 metri nullo di Fabbri. Pedana non straordinaria quella di Roma per il peso

21.35: MARCELLLLLLLLLLLLLLLLLLL JACOOOOOOOOOOOOOOBS! 10″05 E DOMINIO IN SEMIFINALE DELL’AZZURRO CHE VA IN FINALE! Secondo Mateo in 10″17. Crespi in 10″19 terzo e Hansen con 10″22 sono i riprescabili

21.32: Weir chiude con 19.25 e non sarà tra gli otto dei lanci di finale. Jacobs ai blocchi

21.31: Oro a Tentoglou con 8.65, argento a Furlani con 8.38, nuovo record Mondiale Under 20, bronzo allo svizzero Ehammer con 8.31

21.30: Ancora lunghissimo Tentoglou che chiude una serie fantastica! Il greco chiude con 8.65 per la seconda volta

21.29: C’è Marcell Jacobs ai blocchi di partenza con la terza semifinale dei 100 (che di fatto è la seconda). Questi i protagonisti:

2 1158 SLO Anej ČURIN PRAPOTNIK 23 May 2003 10.27 10.28 40
3 794 FRA Pablo MATEO 1 Feb 2001 10.15 10.17 23
4 1267 GBR Chijindu UJAH 5 Mar 1994 9.96 10.07 38
5 987 ITA Lamont Marcell JACOBS 26 Sep 1994 9.80 10.03 2
6 768 FIN Samuli SAMUELSSON 23 Jun 1995 10.12 20
7 889 GER Yannick WOLF 12 May 2000 10.08 10.08 22
8 692 DEN Simon HANSEN 30 Jun 1998 10.21 10.21 15
9 711 ESP Guillem CRESPI 26 Dec 2002 10.23 10.23 46

21.29: Ancora un nullo di poco per Fulrani che E’ ARGENTO ALLE SPALLE DI TENTOGLOU!

21.28: ARGENTO SICURO PER FURLANI PERCHE’ EHAMMER NON LO SUPERA ed è bronzo. Ora l’ultimo salto dell’azzurro

21.26: PODIOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAA! FURLANI SARA’ SICURAMENTE A MEDAGLIA NEL LUNGO!

21.25: CHITURU ALIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! E’ PRIMO CON 10″11 ED E’ IN FINALE! Ottima la progressione dell’azzurro che si lascia alle spalle Ansah con 10″18, 10″28 per Burnet, 10″31 per Kopec

21.24: Nullo anche per Campagne

21.23: Nullo di Saraboyukov

21.22: Al via la seconda semifinale dei 100 con due italiani al via, Roberto Rigali e Chituru Ali. Questi i protagonisti:

2 1005 ITA Roberto RIGALI 7 Jan 1995 10.25 10.31 58
3 1241 TUR Kayhan ÖZER 11 Jun 1998 10.17 10.17 17
4 848 GER Owen ANSAH 28 Nov 2000 10.08 10.11
5 1102 POL Dominik KOPEĆ 5 Mar 1995 10.05 10.21 16
6 964 ITA Chituru ALI 6 Apr 1999 10.06 10.06 4
7 1050 NED Taymir BURNET 1 Oct 1992 10.09 10.09 18
8 1204 SVK Ján VOLKO 2 Nov 1996 10.13 10.42 11
9 1142 POR Carlos NASCIMENTO 12 Oct 1994 10.13 10.63 35

21.21: Ci dispiace non poter aggiornare minuto per minuto ma ancora una volta il sistema informatico si è bloccato…

21.20: FABBRI IN TESTA AL GETTO DEL PESO CON 22.12! Misura difficilmente raggiungibile da tutti gli altri avversari

21.19: FABBRIIIIIIIIIIIIIIII!!! VA LONTANISSIMO L’AZZURROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

21.18: TENTOLGLOU!!! 8.65 IL GRECO CHE OTTIENE UN RISULTATO STRAORDINARIO! Imbattibile oggi l’ellenico

21.18: Mihaljevic va al comando del peso con 21.10, 19.70 per Weir

21.17: Faranno gareggiare gli atleti della prima semifinale dopo la seconda, quindi per Melluzzo c’è un po’ di recupero

21.16: Nullo il quinto salto di Furlani che era molto lungo

21.13: Haratjk va al comando della classifica del peso con 20.94

21.12: INCREDIBILE!!! VIENE RICHIAMATA LA FALSA CON UN RITARDO CLAMOROSO E MELLUZZO AVEVA VINTO CON IL PERSONALE DI 10″12. Così è durissima

21.11: Cresce Saraboyukov che atterra a 8.08 ed è sesto nel lungo

21.10: Le emozioni si susseguono! E’ il momento delle semifinali dei 100 maschili. C’è Matteo Melluzzo. I primi due più i migliori due tempi vanno in finale. I protagonisti:

2 951 IRL Israel OLATUNDE 29 May 2002 10.17 10.37 30
3 1194 SUI William REAIS 4 May 1999 10.20 10.41 61
4 861 GER Robin GANTER 3 Jan 2001 10.13 10.13 27
5 825 GBR Romell GLAVE 11 Nov 1999 10.02 10.05 19
6 605 AUT Markus FUCHS 14 Nov 1995 10.08 10.23 12
7 1218 SWE Henrik LARSSON 30 Sep 1999 10.08 10.08 7
8 993 ITA Matteo MELLUZZO 29 Jul 2002 10.13 10.13 68
9 1119 POL Oliwer WDOWIK 3 Jan 2002 10.23 10.23 14

21.10: Lincoln va in testa al perso con 20.51

21.09: Tentoglou non sbaglia un colpo! Arriva a 8.45. Che continuità per il greco

21.07: Ancora nullo per Furlani, che resta secondo dopo quattro rotazioni

21.06: Lancio da 20.42 che basta per ora per il primo posto ma non era certo quello che ci si aspettava per Leonardo Fabbri

21.05: RECORD ITALIANOOOOOOOOOOOOOOOO! SIMONELLI VINCE CON 13″20 L’ULTIMA SEMIFINALE! Non perfetta la prova dell’azzurro, riesce a sopravanzare Llopis con il migliore risultato stagionale, secondo posto per lo spagnolo con 13″22. I ripescati sono Czykier e Bacari

21.03: Lancio da 19.36 per Weir

21.02: Partenza falsa

21.00. C’è Lorenzo Simonelli al via della terza e ultima semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 759 FIN Santeri KUUSINIEMI 10 Oct 1998 13.58 13.58 45
3 1117 POL Jakub SZYMAŃSKI 22 Jul 2002 13.45 13.45 12
4 1009 ITA Lorenzo Ndele SIMONELLI 1 Jun 2002 13.21 13.21 4
5 727 ESP Enrique LLOPIS 15 Oct 2000 13.26 13.26 7
6 1056 NED Mark HEIDEN 14 Aug 2002 13.35 13.35 30
7 657 CYP Milan TRAJKOVIC 17 Mar 1992 13.25 13.50 8
8 1244 TUR Mikdat SEVLER 21 Jan 1998 13.36 13.63 24
9 931 HUN Bálint SZELES 9 Nov 1998 13.58 13.67 35

20.57: Tra poco un’altra finale attesissima in casa Italia. Il getto del peso con Leonardo Fabbri e Zane Weir. Questi i protagonisti:

1 642 BIH Mesud PEZER 27 Aug 1994 21.48 21.42 8
2 1016 ITA Zane WEIR 7 Sep 1995 22.44 21.93 3
3 1221 SWE Wictor PETERSSON 1 May 1998 21.15 20.41 21
4 979 ITA Leonardo FABBRI 15 Apr 1997 22.95 22.95 1
5 1033 LUX Bob BERTEMES 24 May 1993 22.22 21.71 7
6 1133 POR Francisco BELO 27 Mar 1991 21.28 20.78 17
7 832 GBR Scott LINCOLN 7 May 1993 21.31 21.31 6
8 1086 NOR Marcus THOMSEN 7 Jan 1998 21.09 21.05 12
9 1096 POL Michał HARATYK 10 Apr 1992 22.32 20.71 9
10 682 CZE Tomáš STANĚK 13 Jun 1991 22.17 21.47 4
11 1156 ROU Andrei Rares TOADER 26 May 1997 21.29 21.01 10
12 653 CRO Filip MIHALJEVIĆ 31 Jul 1994 21.94 21.71 2

20.56: Nullo il terzo salto di Fincham-Dukes e di Saraboyukov

20.54: Spunta nel finale lo svizzero Joseph che eguaglia lo stagionale con 13″35, secondo il francese Mohamed con 13″37, Czykier e Bacari con 13″44 per entrambi diventano i ripescabili. Fofana settimo in 13″70

20.53: Non si migliora Fulani che regala tantissimo all’asse di battuta (32 centimetri), atterra a 8 metri e resta secondo

20.52: Herden atterra a 8.01 ed è settimo al momento, gara di altissimo livello. Tocca a Furlani

20.51: Partenza falsa

20.49. Eliminato anche Caceres dai tre salti di finale del lungo

20.48: C’è Hassane Fofana al via della seconda semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 733 ESP Orlando ORTEGA 29 Jul 1991 12.94 13.50 56
3 983 ITA Hassane FOFANA 28 Apr 1992 13.42 13.71 18
4 604 AUT Enzo DIESSL 6 Jun 2004 13.40 13.40 16
5 798 FRA Raphaël MOHAMED 2 Feb 1998 13.27 13.27 23
6 1188 SUI Jason JOSEPH 11 Oct 1998 13.08 13.35 1
7 1092 POL Damian CZYKIER 10 Aug 1992 13.25 13.27 15
8 612 BEL Elie BACARI 14 Oct 2003 13.46 13.46 29
9 857 GER Tim EIKERMANN 15 Feb 2000 13.61 13.61 38

20.47: Ancora un grande salto di Tentoglou che atterra a 8.49 e consolida la prima posizione

20.46: Eliminato anche Batz con un nullo, è nono

20.44. Bene lo spagnolo Martinez che vince la prima semifinale con 13″29, eguagliando il personale stagionale, secondo posto per il belga Obasuyi che chiude con 13″31, Ripescabili Lecoeur con 13″47 e lo sloveno Demsar con 13″59

20.43: Nullo di Baldè, era un salto molto lungo! Il portoghese è eliminato

20.43: Grande salto dello svizzero Ehammer che si inserisce al terzo posto con 8.31

20.41: Al via la prima semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 1058 NED Timme KOSTER 12 Dec 2002 13.52 13.83 46
3 792 FRA Romain LECOEUR 9 Aug 1997 13.42 13.46 37
4 873 GER Manuel MORDI 15 Aug 2003 13.36 13.36 26
5 627 BEL Michael OBASUYI 12 Aug 1999 13.20 13.20 10
6 729 ESP Asier MARTÍNEZ 22 Apr 2000 13.14 13.29 6
7 835 GBR Tade OJORA 14 Oct 1999 13.26 13.48 9
8 1098 POL Krzysztof KILJAN 30 Dec 1999 13.43 13.67 21
9 1159 SLO Filip Jakob DEMŠAR 3 Apr 2000 13.60 13.64 34

20.39: Non si migliora Fincham-Dukes che atterra a 8 metri

20.38: Lungo ma nullo anche per Mattia Furlani

20.37: Nessuna novità nel lungo, tocca a Furlani

20.35: Esce alla distanza la britannica Sember che vince in 12″64, secondo posto per l’olandese Visser con 12″81, Forster terza e ripescata con 12″83. CXarmassi migliore delle azzurre con il settimo posto a 13″00

20.33: Lungo ma nullo il secondo salto di Tentoglou

20.32: Giada Carmassi al via nella terza e ultima semifinale dei 100 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1969 POL Klaudia SICIARZ 15 Mar 1998 12.82 13.19 19
3 1626 FIN Lotta HARALA 26 Mar 1992 12.85 12.89 15
4 1659 FRA Laeticia BAPTÉ 8 Feb 1999 12.69 12.82 7
5 1719 GBR Cindy SEMBER 5 Aug 1994 12.50 12.57 8
6 2061 SVK Viktória FORSTER 8 Apr 2002 12.72 13.08 10
7 1925 NED Nadine VISSER 9 Feb 1995 12.51 12.79 4
8 1797 HUN Gréta KEREKES 9 Oct 1992 12.92 12.97 11
9 1844 ITA Giada CARMASSI 15 May 1994 12.95 12.95 26

20.30: Si ritira Jovancevic, secondo nullo di Baldè

20.29: 8.07 al secondo tentativo per Ehammer che è quinto

20.27: Dominio assoluto della francese Samba-Mayela che vince con il personale di 12″43, secondo posto per Skrzyszowska con 12″62, Hurske con 12″78 si piazza tra le ripescabili ed elimina una buona Carraro. Settimo posto per Veronica Besana con 13″02

20.25: C’è Veronica Besana nella seconda semifinale dei 100 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1926 NOR Lovise Skarbøvik ANDRESEN 17 Jan 2004 13.00 13.00 32
3 1961 POL Marika MAJEWSKA 5 May 2002 12.90 12.90 35
4 1689 FRA Cyréna SAMBA-MAYELA 31 Oct 2000 12.52 12.52 3
5 1627 FIN Reetta HURSKE 15 May 1995 12.70 12.85 9
6 1801 HUN Luca KOZÁK 1 Jun 1996 12.69 13.06 6
7 1970 POL Pia SKRZYSZOWSKA 20 Apr 2001 12.51 12.53 2
8 1838 ITA Veronica BESANA 15 Sep 2002 12.90 13.00 20
9 1511 AUT Karin STRAMETZ 18 Apr 1998 12.92 12.92 14

20.23: Terzo posto per il britannico Fincham-Dukes con 8.12 nel lungo

20.22: FURLANIIIIIIIIIIIIII! 8.38 PER L’AZZURRO, RECORD DEL MONDO UNDER 20 E SECONDO POSTO!

20.20: Vittoria per la irlandese Lavin che vince in 12″73, secondo posto per la svizzera Kambundji con 12″79, Wojtunik con 12″84, quarto posto per un’ottima Carraro con 13″06, che la fa sperare nel ripescaggio

20.18: Problemi ai blocchi di partenza e dunque programma ritardato

20.15: Salto da 8.03 per il giovane ceco Meindlschmid che si inserisce al terzo posto

20.13: Sono ai blocchi le protagoniste dei 100 ostacoli, prima semifinale

20.12: Inizia alla grande la gara di Tentoglou che atterra a 8.42. Miglior risultato stagionale in Europa

20.10: Salto da 8.08 per il francese Campagne

20.09. C’è Elena Carraro al via della prima semifinale dei 100 ostacoli. In finale le prime due più i migliori due tempi. Queste le protagoniste:

1 1845 ITA Elena CARRARO 3 Jan 2001 12.89 13.17 29
2 2129 GER Rosina SCHNEIDER 18 Aug 2004 13.01 13.01 43
3 2014 SLO Nika GLOJNARIČ 29 Nov 2000 12.92 13.13 18
4 1546 CYP Natalia CHRISTOFI 10 Feb 1997 12.84 13.12 13
5 1919 NED Maayke TJIN-A-LIM 10 Jan 1998 12.66 12.93 16
6 2042 SUI Ditaji KAMBUNDJI 20 May 2002 12.47 12.49 1
7 1823 IRL Sarah LAVIN 28 May 1994 12.62 12.73 5
8 1814 HUN Anna TÓTH 20 Nov 2003 12.84 13.24 24
9 1981 POL Klaudia WOJTUNIK 15 May 1999 12.96 12.96 21

20.07: Ehammer apre la gara del lungo con 7.96

20.02: E’ il momento del salto in lungo! C’è Mattia Furlani in una gara che si preannuncia di altissimo livello. Questi i protagonisti:

1 1182 SUI Simon EHAMMER 7 Feb 2000 8.45 8.25 2
2 1131 POR Gerson BALDÉ 28 Jan 2000 8.14 8.14 14
3 777 FRA Tom CAMPAGNE 14 Nov 2000 8.12 8.00 10
4 851 GER Simon BATZ 1 Dec 2002 8.18 8.18 6
5 912 GRE Miltiadis TENTOGLOU 18 Mar 1998 8.60 8.36 1
6 704 ESP Eusebio CÁCERES 10 Sep 1991 8.37 7.97 19
7 1265 CZE Petr MEINDLSCHMID 15 Jan 2006 7.92 7.92 32
8 863 GER Luka HERDEN 9 Feb 2000 8.14 7.75 27
9 1170 SRB Strahinja JOVANČEVIĆ 28 Feb 1993 8.05 7.97 12
10 984 ITA Mattia FURLANI 7 Feb 2005 8.36 8.36 5
11 822 GBR Jacob FINCHAM-DUKES 12 Jan 1997 8.20 8.20 8
12 644 BUL Bozhidar SARÂBOYUKOV 6 Aug 2004 8.22 8.12 11

20.01: Vince Tual con 1’45″03, secondo Attaoui con 1’45″19,m terzo Kramer con 1’45″33, quarto posto per Ben e quinto per Solbu, che vengono ripescati, Pernici chiude con il tempo di 1’45″61, primo degli esclusi

20.00: Peccato per Pernici che non riesce a strappare il quinto posto al norvegese Solbu, chiude sesto con un tempo0 più veloce rispetto alla batteria precedente

19.59: Passaggio più veloce ai 400, Pernici è in gruppo

19.56: E’ il momento di Francesco Pernici al via nella seconda semifinale degli 800. Questi i protagonisti della seconda semifinale:

2 1084 NOR Ole Jakob SOLBU 19 Aug 2003 1:45.55 1:45.55 50
3 1051 NED Ryan CLARKE 17 Nov 1997 1:44.83 1:44.83 19
4 840 GBR Thomas RANDOLPH 7 Feb 1999 1:44.88 1:44.91 23
5 1217 SWE Andreas KRAMER 13 Apr 1997 1:44.47 1:44.81 6
6 810 FRA Gabriel TUAL 9 Apr 1998 1:44.23 1:44.43 9
7 702 ESP Mohamed ATTAOUI 26 Sep 2001 1:44.35 1:44.57 10
8 703 ESP Adrián BEN 4 Aug 1998 1:43.92 1:45.21 3
9 1000 ITA Francesco PERNICI 18 Feb 2003 1:45.23 1:45.61 29

19,54: Ripescabili Anselmini con 1’46″62 e Dudycha con 1’46″94. Non riesce la rimonta a Barontini con 1’47″10

19.52: TECUCEANU IN FINALE! Cambia marcia ai 200 al traguardo e tiene benissimo nel finale, vince con 1’46″30, secondo Giles con 1’46″50, terzo De Arriba con 1’46″57

19.51: De Arriba accelera, Tecuceanu alle sue spalle ai 400

19.47: E’ uno dei momenti importanti di questa serata per l’atletica azzurra. Si disputa tra poco la prima delle due semifinali degli 800 masch8ili. In pista Tecuceanu e Barontini. Si qualificano i primi tre e i migliori due tempi. Questi i protagonisti:

2 1108 POL Filip OSTROWSKI 12 Jul 2001 1:45.30 1:45.76 44
3 712 ESP Álvaro DE ARRIBA 2 Jun 1994 1:44.85 1:45.36 26
4 661 CZE Jakub DUDYCHA 5 Sep 2005 1:45.84 1:45.85 22
5 824 GBR Elliot GILES 26 May 1994 1:43.63 1:44.46 14
6 966 ITA Simone BARONTINI 5 Jan 1999 1:44.34 1:45.76 15
7 772 FRA Paul ANSELMINI 2 Aug 2003 1:45.29 1:45.29 27
8 1014 ITA Catalin TECUCEANU 9 Sep 1999 1:44.01 1:44.01 7
9 647 CRO Marino BLOUDEK 18 Jul 1999 1:46.28 1:47.07 38

19.45: Questa la classifica dell’eptathlon quando manca l’ultima prova:

1 1526 BEL Nafissatou THIAM 13.74 (16) 1015 1.95 (1) 1171 15.06 (2) 865 24.81 (10) 904 6.59 (2) 1036 53.00 (1) 918 5909
2 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 13.35 (6) 1072 1.77 (9) 941 15.27 (1) 879 23.56 (2) 1023 6.35 (7) 959 48.23 (2) 826 5700 +209
3 1532 BEL Noor VIDTS 13.16 (2) 1100 1.80 (6) 978 14.79 (3) 847 23.85 (5) 995 6.46 (4) 994 42.12 (12) 708 5622 +287
4 2041 SUI Annik KÄLIN 13.14 (1) 1103 1.71 (17) 867 13.61 (9) 768 23.96 (6) 985 6.84 (1) 1119 45.46 (5) 772 5614 +295
5 1909 NED Sofie DOKTER 13.77 (17) 1011 1.80 (4) 978 13.71 (8) 775 23.72 (3) 1008 6.30 (11) 943 47.17 (3) 805 5520 +389
6 1857 ITA Sveva GEREVINI 13.35 (5) 1072 1.80 (4) 978 12.37 (18) 686 23.81 (4) 999 6.33 (8) 953 43.65 (8) 737 5425 +484
7 1713 GBR Jade O’DOWDA 13.70 (14) 1021 1.83 (3) 1016 12.82 (14) 715 24.82 (11) 903 6.48 (3) 1001 42.33 (11) 712 5368 +541
8 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13.62 (12) 1033 1.74 (12) 903 14.03 (5) 796 25.23 (16) 866 6.31 (10) 946 44.98 (7) 763 5307 +602
9 2135 SWE Lovisa KARLSSON 13.16 (3) 1100 1.74 (11) 903 12.28 (19) 680 23.99 (7) 982 6.40 (6) 975 37.85 (16) 626 5266 +643
10 1808 HUN Rita NEMES 13.71 (15) 1020 1.77 (10) 941 13.86 (6) 785 25.38 (17) 852 6.31 (9) 946 42.56 (10) 716 5260 +649

19.41: Non si migliora Gerevini con l’ultimo lancio ma il record italiano è vicino. Sesto posto confermato per lei quando mancano gli 800

19.34: Gran lancio di Lazraq-Khlass che raggiunge 48.23, Vidts invece non va oltre i 42″12

19.33: Bravissima Gerevini che ottiene il personale con 43.65, punteggio consistente per lei!

19.27: Si ferma a 34.25 il giavellotto di Gerevini al primo lancio, serve molto ma molto di più per l’azzurra per mantenere il ritmo da record italiano

19.25: Oro per la Svezia con Karlstrom, argento per la Spagna con McGrath e bronzo per l’Italia con Fortunato

19.24: Bravo davvero l’azzurro Fortunato che conquista la prima grande medaglia internazionale della carriera a livello individuale a impreziosire una stagione che lo ha visto già trionfare in Coppa del Mondo di staffetta con Valentina Trapletti

19.22. Grande finale di gara per Riccardo Orsoni che si piazza al sesto posto alle spalle di Bordier e Partanen. Quinion fermato proprio sotto il tunnel, settimo Ben Hlima, ottavo Kopp

19.21. Argento per McGrath e BRONZOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO FORTUNATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

19.20: PERSEUS KARLSTROM E’ D’ORO NELLA 20 KM! 1h19’13”

19.19: Entra nello stadio anche McGrath ed è il momento Fortunato con la bandiera!

19.18: Karlstrom entra nel tunnel dell’Olimpico!

19.16: Karlstrom all’ultimo km ha 11″ di vantaggio su McGrath, Fortunato ha 37″ di ritardo, sta andando forte l’azzurro!

19.12: 2 km al traguardo Karlstrom davanti, McGrath a 8″, Fortunato a 37″, Quinion e Bordier a 1’19”, Partanen a 1’23”, Orsoni nono a 1’51”. Si è ritirato Picchiottino

19.12: Seconda segnalazione anche per Bordier

19.09: Karlstrom in vantaggio al km 17, Fortunato prova ad avvicinarsi a McGrath che ha un po’ calato il suo ritmo dopo aver perso contratto con Karlstrom. Partanen si è staccato, dietro inseguono Quinion e Bordier a 36″

19.08: Ora vantaggio importante per Karlstrom e  come ieri si blocca il sistema informatico… Bocciatura per chi lo ha fornito. DISASTROSO!

19.06: Ha qualche metro di vantaggio ora Karlstrom ma McGrath non molla

19.05: L’attacco di Karlstrom! McGrath fatica ora

19.04: Seconda proposta di squalifica per Partanen

19.01: Al km 15 Karlstrom e McGrath davanti, a 20″ Fortunato, a 47″ Quinion, Partanen e Bordier, a 55″ Linke, a 1’03” Orsoni

18.59: Karlstrom si riporta su McGrath e dunque c’è una coppia in testa

18.57: Al km 14 McGrath in testa, a 4″ Karlstrom, a 19″ Fortunato, a 39″ Quinion, Linke, Partanen, Bordier, a 54″ Orsoni

18.54: Proposta di squalifica per McGrath, doppia proposta per Quinion

18.53: Al km 13 McGrath veloce davanti con un giro da 3’53”, Karlstrom a 5″, Fortunato a 18″, Linke a 25″, Partanen e Quinion a 33″, Orsoni ottavo a 42″

18.52: Fortunato ha raggiunto e superato Linke ed è l’atleta più veloce al momento in gara

18.49: Al km 12 Mc Grath davanti, a 3″ Karlstrom, a 12″ Linke, a 14″ Fortunato, a 22″ Partanen

18.48: Fortunato si avvicina a Linke

18.47: McGrath prova a lasciare sul posto Karlstrom, grande accelerazione dell’iberico, Linke è più indietro con una proposta di squalifica, Fortunato prova ad avvicinarsi

18.45: Karlstrom e McGrath davanti, Linke vicino, a circa 5″ Fortunato

18.44: Fortunato si mette da solo all’inseguimento del trio di testa

18.42: A metà gara Linke, Karlstrom, McGrath davanti, a 6″ Fortunato, Garcia Carrera e Partanen, a 10″ Picchiottino, a 12″ Orsoni

18.41: Fermato Korkmaz che si era staccato dal gruppo di testa

18.40: Linke si è riportato sul due di testa, Fortunato insegue con Garcia Carrera e Partanen

18.39: Linke si mette a caccia della coppia di testa, Fortunato è sulle sue spalle, si stacca Picchiottino

18.37: Se ne vanno McGrath e Karlstrom e questa potrebbe essere un’azione importante

18.37. Adesso è McGrath a fare l’andatura, proposta di squalifica per Picchiottino

18.36: Picchiottino e Mc Grath si mettono all’inseguimento di Karlstrom

18.35: Riparte Karlstrom

18.31: Rientra anche Orsoni sul gruppetto di testa

18.29: Sono otto nel gruppo di testa, Karlstrom, Korkmaz, Picchiottino, Fortunato, Garcia Carrera, McGrath, Partanen, Wilkinson

18.27: Korkmaz guida il gruppo all’aggancio di Karlstrom

18.24: E’ Korkmaz che ha ricevuto una proposta di squalifica ora a mettersi a caccia di Karlstrom

18.22: Karlstrom se ne va, lascia sul posto anche Picchiottino che a breve sarà ripreso dal gruppetto inseguitore che è composto da una decina di atleti

18.21. Picchiottino si mantiene alle spalle di Karlstrom e guadagna qualche metro su Garcia Carrera e Fortunato

18.19. Nel giavellotto Dokter arriva a 47.17 e potrebbe avvicinarsi alla medaglia

18.18: Dopo i 4 km Karlstrom accelera ancora, poi Picchiottino e Fortunato alle sue spalle

18.17. Kaelin lancia a 45.46 e consolida il suo terzo posto in classifica

18.16: Nel giavellotto 45.85 per Dokter, per Kaelin 42.61

18.12: I big sono già tutti davanti: Karlstrom, McGrath e Fortunato nelle prime tre posizioni dopo 3 km. C’è anche il turco Korkmaz nelle prime posizioni

18.10: Lancio da 53.00 di thiam che va nettamente in testa nel giavellotto, seconda Grimm 45.56

18.09. Karlstrom va al comando e cambia il ritmo, gruppo allungato, la gara diventa improvvisamente dura

18.08: Al primo km azzurri davanti ma ritmo non travolgente nei 20 km di marcia

18.05: Questa la situazione dopo cinque prove:

1 1526 BEL Nafissatou THIAM 13.74 (16) 1015 1.95 (1) 1171 15.06 (2) 865 24.81 (10) 904 6.59 (2) 1036 4991
2 1532 BEL Noor VIDTS 13.16 (2) 1100 1.80 (6) 978 14.79 (3) 847 23.85 (5) 995 6.46 (4) 994 4914 +77
3 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 13.35 (6) 1072 1.77 (9) 941 15.27 (1) 879 23.56 (2) 1023 6.35 (7) 959 4874 +117
4 2041 SUI Annik KÄLIN 13.14 (1) 1103 1.71 (17) 867 13.61 (9) 768 23.96 (6) 985 6.84 (1) 1119 4842 +149
5 1909 NED Sofie DOKTER 13.77 (17) 1011 1.80 (4) 978 13.71 (8) 775 23.72 (3) 1008 6.30 (11) 943 4715 +276
6 1767 GER Sophie WEIßENBERG 13.58 (10) 1039 1.71 (18) 867 13.84 (7) 783 23.53 (1) 1026 6.41 (5) 978 4693 +298
7 1857 ITA Sveva GEREVINI 13.35 (5) 1072 1.80 (4) 978 12.37 (18) 686 23.81 (4) 999 6.33 (8) 953 4688 +303
8 1713 GBR Jade O’DOWDA 13.70 (14) 1021 1.83 (3) 1016 12.82 (14) 715 24.82 (11) 903 6.48 (3) 1001 4656 +335
9 2135 SWE Lovisa KARLSSON 13.16 (3) 1100 1.74 (11) 903 12.28 (19) 680 23.99 (7) 982 6.40 (6) 975 4640 +351
10 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13.62 (12) 1033 1.74 (12) 903 14.03 (5) 796 25.23 (16) 866 6.31 (10) 946 4544 +447
10 1808 HUN Rita NEMES 13.71 (15) 1020 1.77 (10) 941 13.86 (6) 785 25.38 (17) 852 6.31 (9) 946 4544 +447

18.04: Queste le protagoniste del gruppo B:

1 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 22 Apr 1999 6209 6209 14
2 1508 AUT Isabel POSCH 28 Feb 2000 6107 31
3 1812 HUN Szabina SZŰCS 4 Feb 2002 5996 5996 28
4 1857 ITA Sveva GEREVINI 31 May 1996 6028 20
5 1532 BEL Noor VIDTS 30 May 1996 6571 4
6 1542 CRO Jana KOŠČAK 19 May 2006 6293 24
7 2135 SWE Lovisa KARLSSON 15 Jan 2000 6072 6072 35
8 1713 GBR Jade O’DOWDA 9 Sep 1999 6255 17

18.03: Inizia il giavellotto, penultima prova dell’eptathlon. Queste le protagoniste del gruppo A. Non c’è Weissenberger che era sesta, Gerevini guadagna una posizione:

1 1730 GER Vanessa GRIMM 22 Apr 1997 6323 6307 16
2 1909 NED Sofie DOKTER 19 Dec 2002 6321 11
3 1889 LTU Beatričė JUŠKEVIČIŪTĖ 10 Jan 2000 6192 6192 22
4 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13 Jan 1993 6651 7
5 1960 POL Paulina LIGARSKA 9 Apr 1996 6241 6098 27
6 1526 BEL Nafissatou THIAM 19 Aug 1994 7013 3
7 2041 SUI Annik KÄLIN 27 Apr 2000 6515 6506 9
8 1808 HUN Rita NEMES 30 Nov 1989 6276 6276 13

18.02: Subito Fortunato davanti assieme a Orsoni

18.01: Partita la gara

17.59: Questi i protagonisti della 20 km maschile di marcia:

1 10 CZE Vít HLAVÁČ 26 Feb 1997 1:23:38 1:23:38 42
2 11 ESP Alberto AMEZCUA 10 May 1992 1:19:28 1:19:44 10
3 13 ESP Diego GARCÍA CARRERA 19 Jan 1996 1:18:19 1:18:19 5
4 15 ESP Paul MCGRATH 7 Mar 2002 1:17:55 1:17:55 6
5 16 FIN Jerry JOKINEN 18 Mar 2002 1:24:41 1:25:44 47
6 17 FIN Aleksi OJALA 9 Dec 1992 1:22:22 1:22:59 31
7 18 FIN Veli-Matti PARTANEN 28 Oct 1991 1:18:22 1:21:32 4
8 19 FRA Gabriel BORDIER 8 Oct 1997 1:18:59 1:19:56 8
9 20 FRA Kevin CAMPION 23 May 1988 1:20:28 1:22:25 21
10 21 FRA Aurélien QUINION 27 Jan 1993 1:19:57 1:20:48 12
11 22 GBR Callum WILKINSON 14 Mar 1997 1:20:27 1:20:27 56
12 23 GER Leo KÖPP 23 May 1998 1:21:16 1:21:16 23
13 24 GER Christopher LINKE 24 Oct 1988 1:18:12 1:19:55 3
14 25 GER Nathaniel SEILER 6 Apr 1996 1:22:22 1:22:22 46
15 26 GRE Alexandros PAPAMICHAIL 18 Sep 1988 1:21:12 1:21:55 28
16 27 HUN Máté HELEBRANDT 12 Jan 1989 1:21:16 1:21:44 24
17 28 HUN Norbert TÓTH 7 Oct 2001 1:23:23 1:23:23 39
18 29 HUN Bence VENYERCSÁN 8 Jan 1996 1:21:42 1:21:42 30
19 30 IRL Oisin LANE 12 Jun 2002 1:23:14 1:23:14 44
20 32 ITA Francesco FORTUNATO 13 Dec 1994 1:18:59 1:20:32 7
21 33 ITA Riccardo ORSONI 20 Jan 2000 1:20:11 1:20:11 18
22 34 ITA Gianluca PICCHIOTTINO 22 Aug 1996 1:20:46 1:20:46 15
23 35 LAT Raivo SAULGRIEZIS 4 Jul 1994 1:23:25 1:23:25 49
24 36 LTU Marius ŽIŪKAS 29 Jun 1985 1:20:31 1:20:51 25
25 37 POL Maher BEN HLIMA 24 Jul 1989 1:20:06 1:20:06 16
26 38 POL Artur BRZOZOWSKI 29 Mar 1985 1:20:33 1:21:38 17
27 39 SVK Dominik ČERNÝ 1 Nov 1997 1:20:31 1:20:31 13
28 40 SVK Miroslav ÚRADNÍK 24 Mar 1996 1:22:21 1:22:34 36
29 41 SWE Perseus KARLSTRÖM 2 May 1990 1:17:39 1:18:22 2
30 42 TUR Mazlum DEMIR 19 Dec 2003 1:21:46 1:21:46 27
31 43 TUR Salih KORKMAZ 1 Jan 1997 1:18:42 11
32 44 TUR Hayrettin YILDIZ 4 May 2004 1:22:49 1:22:49 43
33 45 UKR Ivan BANZERUK 9 Feb 1990 1:21:25 34
34 46 UKR Ihor HLAVAN 25 Sep 1990 1:19:59 1:20:49 26
35 47 UKR Serhii SVITLYCHNYI 13 Jul 1994 1:21:36 37

17.58: Alle 21.43 si conclude l’Eptathlon donne con gli 800 che decreteranno le tre atlete sul podio. A seguire la finale dei 100 ostacoli donne e dei 110 ostacoli uomini che precedono la finale dei 5000 maschili. Ancora una volta, Jakob Ingebrigtsen si presenta come la punta di diamante e punta a un traguardo senza precedenti: l’oro sia nei 1500 metri che nei 5000 metri per la terza volta consecutiva, dopo la sua straordinaria doppietta a Berlino quando aveva soli diciassette anni, mirando così a eguagliare le tre medaglie d’oro di Mo Farah sulla distanza dei 5000 metri. Tuttavia, il norvegese dovrà affrontare una concorrenza agguerrita da parte di atleti di altissimo livello, tra cui la coppia di atleti di origini africane, lo spagnolo Thierry Ndikumwenayo e lo svizzero Dominic Lobalu, insieme ai britannici George Mills e Jack Rowe, e al connazionale Narve Gilje Nordås nella sfida doppia dei 1500 e 5000 metri. Non ci sono azzurri al via. L’ultima finale di giornata sarà quella dei 100 maschili, si spera con tanta Italia in pista.

17.57: Si assegna anche il titolo del disco donne: la graduatoria stagionale vede le prime tre atlete separate da meno di un metro, ma un buon numero di specialiste sono pronte a firmare lanci di rilievo. La storia dei campionati rivela che nelle ultime sei edizioni il titolo è stato sempre conquistato dalla croata Sandra Perkovic, ora coniugata Elkasevic, che a Roma cercherà di mettere il settimo sigillo. Del podio di Monaco, troviamo ancora la presenza della tedesca Claudine Vita, mentre manca la connazionale Pudenz, sostituita dalla leader continentale dell’anno, Marike Steinacker, qualificata ieri col brivido. L’Olanda è rappresentata dalla presenza di Van Klinken, mentre la francese Melina Robert-Michon, nonostante i suoi 45 anni, continua a essere una presenza significativa.

17.56: Poco dopo entra in scena all’Olimpico il campione a Cinque Cerchi dei 100, Marcell Jacobs, impegnato, assieme al compagno Chituru Ali, nella semifinale dei 100 che precede la finale in programma alle 22.53. Il campione europeo e olimpico Marcell Jacobs non avrà la possibilità di sfidare il quotato Zharnel Hughes, ufficialmente fuori gara a causa di problemi fisici riscontrati durante la competizione della scorsa settimana a Kingston. Non ci sarà anche l’altro britannico Jeremiah Azu, seppur fermato da un risentimento durante la Diamond League di Oslo. Jacobs, nel frattempo, ha migliorato la sua prestazione sia cronometricamente che nella gestione della corsa rispetto a quella di 48 ore prima a Ostrava. Per la gara regina della velocità, l’Italia presenta anche l’eccellente Chituru Ali mentre il britannico di punta viste le assenze è Romell Glave. I francesi Pablo Mateo e Méba Mickael Zeze, e soprattutto il primatista svedese Henrik Larsson, aspirano a ottenere risultati di rilievo. Al via per l’Italia anche Matteo Melluzzo e Roberto Rigali.

17.55: Alle 21.02 altra gara attesissima per l’Italia, la finale del getto del peso maschile. Le cinque migliori prestazioni europee stagionali sono firmate dal primatista italiano Leonardo Fabbri. Il suo lancio più lungo, registrato a Savona, è stato di 22,95 metri, con una media di lanci-vittoria che supera i 22,74 metri. Dopo Fabbri, un altro nome importante è quello dell’italiano Zane Weir, campione europeo indoor della scorsa stagione, che ha strappato in extremis la qualificazione nonostante un recente infortunio alla caviglia. Tra i partecipanti, ci sono molti medagliati delle ultime edizioni, tra cui gli ori Filip Mihaljevic della Croazia e Michal Haratyk della Polonia, quest’ultimo non al massimo delle sue prestazioni da qualche tempo. Presenti anche il ceco Stanek e il lussemburghese Bertemes.

17.53: Nelle semifinali dei 110 ostacoli lo spagnolo campione uscente Asier Martinez è in crescita di condizione, così come il britannico Andy Pozzi, sempre tra i migliori ma mai sul podio dell’Europeo. L’Italia protagonista con il primatista italiano Lorenzo Simonelli, sceso a 13.21 a Nancy all’esordio stagionale e spettacolare argento mondiale al coperto sulla distanza dei 60 ostacoli. Gara di altissimi contenuti per la presenza anche del belga capofila stagionale Michael Obasuyi, dell’altro spagnolo Llopis, del polacco Szymanski. Il resto del podio di Monaco è assente, chi per calo di condizione, come il francese Martinot-Lagarde, chi per infortunio, come il connazionale Kwaou-Mathey. Per l’Italia in gara anche Hassane Fofana.

17.51: A seguire le semifinali dei 100 ostacoli donne con la presenza di specialiste di fama mondiale, tra cui spiccano la svizzera Ditaji Kambundji, primatista europea U23, la polacca Pia Skrzyszowska, campionessa in carica, e la francese Cyrena Samba-Mayela, argento mondiale indoor e all’apice della sua carriera. Dietro questo trio di eccellenze, troviamo altre atlete di altissimo livello come l’olandese Nadine Visser, la britannica Cindy Sember, l’ungherese Luca Kozak (medaglia d’argento a Monaco) e l’irlandese Sarah Lavin. Per l’Italia in gara, a caccia del secondo turno Veronica Besana, Giada Carmassi ed Elena Carraro.

17.49: Alle 20.06 il primo momento clou della serata con la finale del salto in lungo maschile. Il vicecampione mondiale indoor Mattia Furlani e il greco Miltiádis Tentóglou, attuale campione del mondo, olimpico e oro europeo in carica, si preparano per una delle sfide più attese all’Europeo. Il loro primo confronto globale si è svolto a Glasgow, nel Campionato del Mondo indoor, con entrambi che hanno registrato la stessa misura di 8,22 metri, ma il greco è riuscito a prevalere sul talento di Mattia. Da segnalare che Furlani ha conquistato il primato mondiale U20 in primavera con 8,36 metri. Oltre al greco e all’azzurro, tra i protagonisti in gara troviamo lo svizzero Simon Ehammer, che si cimenterà nel salto in lungo a Roma, lasciando il decathlon per i Giochi di Parigi, e ieri in qualificazione ha fatto segnare il primato continentale stagionale con 8.41. Tra gli altri talenti europei da tenere d’occhio ci sono il bulgaro Bozhidar Saraboyukov e il britannico Fincham-Dukes.

17.47: Dopo il tiro del giavellotto dell’eptathlon si procederà con le semifinali degli 800 maschili. Tra i favoriti, spicca l’italiano Catalin Tecuceanu, capofila continentale grazie alle sue recenti prestazioni di alto livello e di grande continuità. Tra i già medagliati e pronti a scendere in pista, ci sono il britannico Elliot Giles e lo svedese Andreas Kramer. L’assenza del campione uscente Mariano Garcia non impedisce alla Spagna di schierare atleti di grande caratura come Adrian Ben e Mohamed Attaoui. Per l’Italia in gara a caccia di un posto in finale anche Simone Barontini e Francesco Pernici, reattivi ieri nel finale.

17.45: Si assegna la prima medaglia di giornata in apertura della sessione pomeridiana con la 20 km di marcia. Un giovane spagnolo di 22 anni, Paul McGrath, di discendenza scozzese, presenta la miglior prestazione tra gli iscritti ed è il campione europeo U23 in carica. Insieme al suo compagno di squadra Daniel Garcia, una garanzia dopo aver conquistato l’argento a Berlino e il bronzo a Monaco, formano un duo di marciatori spagnoli pronti a ereditare il successo di Álvaro Martín e del precedente campione Miguel Ángel López. La squadra italiana non può contare sul campione olimpico Massimo Stano, ma presenta il promettente Francesco Fortunato, quinto a Monaco e vincitore dell’oro ai Mondiali a squadre nella staffetta mista. Per l’Italia in gara ci sono anche Riccardo Orsoni e Gianluca Picchiottino. In cima alla classifica si profilano lo svedese Perseus Karlstrom e il tedesco Christopher Linke.

17.43: Dopo un primo giorno da sogno e una seconda mattinata di gare molto positiva per i colori azzurri, una serata da urlo attende gli appassionati italiani di atletica leggera. Il day 2 degli Europei di Roma si preannuncia come un vero e proprio territorio di caccia per gli specialisti italiani che vogliono mandare in delirio il pubblico dell’Olimpico. Mattia Furlani nel lungo, Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso, Andrea Fortunato nei 20 km di marcia  e Marcell Jacobs nei 100 sono gli assi che cala la squadra azzurra a caccia di medaglie.

17.40: Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.

12.50: Per il momento è tutto, l’appuntamento imperdibile è alle 18.00 con una sessione che si preannuncia stellare per i colori italiani, con Furlani, Jacobs, Fabbri e Simonelli in pista e Fortunato a caccia di gloria nella marcia. A più tardi, buona giornata!

12.47: Mattinata positiva per l’atletica azzurra con O. Zoghlami e Bouih qualificati per la finale dei 3000 siepi, Molinarolo e Bruni in finale nell’asta, un regale Luca Sito e Scotti in semifinale nei 400, Mangione, Polinari e Trevisan in semifinale nei 400, Bongiorni in semifinale con Dosso nei 100 donne, Gerevini settima nell’eptathlon dopo cinque prova e lanciata verso il record italiano

12.46: Questa la classifica dell’eptathlon dopo cinque prove:

1 1526 BEL Nafissatou THIAM 13.74 (16) 1015 1.95 (1) 1171 15.06 (2) 865 24.81 (10) 904 6.59 (2) 1036 4991
2 1532 BEL Noor VIDTS 13.16 (2) 1100 1.80 (6) 978 14.79 (3) 847 23.85 (5) 995 6.46 (4) 994 4914 +77
3 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 13.35 (6) 1072 1.77 (9) 941 15.27 (1) 879 23.56 (2) 1023 6.35 (7) 959 4874 +117
4 2041 SUI Annik KÄLIN 13.14 (1) 1103 1.71 (17) 867 13.61 (9) 768 23.96 (6) 985 6.84 (1) 1119 4842 +149
5 1909 NED Sofie DOKTER 13.77 (17) 1011 1.80 (4) 978 13.71 (8) 775 23.72 (3) 1008 6.30 (11) 943 4715 +276
6 1767 GER Sophie WEIßENBERG 13.58 (10) 1039 1.71 (18) 867 13.84 (7) 783 23.53 (1) 1026 6.41 (5) 978 4693 +298
7 1857 ITA Sveva GEREVINI 13.35 (5) 1072 1.80 (4) 978 12.37 (18) 686 23.81 (4) 999 6.33 (8) 953 4688 +303
8 1713 GBR Jade O’DOWDA 13.70 (14) 1021 1.83 (3) 1016 12.82 (14) 715 24.82 (11) 903 6.48 (3) 1001 4656 +335
9 2135 SWE Lovisa KARLSSON 13.16 (3) 1100 1.74 (11) 903 12.28 (19) 680 23.99 (7) 982 6.40 (6) 975 4640 +351
10 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13.62 (12) 1033 1.74 (12) 903 14.03 (5) 796 25.23 (16) 866 6.31 (10) 946 4544 +447
10 1808 HUN Rita NEMES 13.71 (15) 1020 1.77 (10) 941 13.86 (6) 785 25.38 (17) 852 6.31 (9) 946 4544 +447

12.43: Queste le qualificate alle semifinali dei 400 donne:

1 1 (1) 1662 FRA Amandine BROSSIER 51.30 q
2 2 (1) 1556 CZE Lurdes Gloria MANUEL 51.36 q
3 2 (2) 1862 ITA Alice MANGIONE 51.71 q
4 2 (3) 1608 ESP Berta SEGURA 51.92 q
5 3 (1) 1558 CZE Tereza PETRŽILKOVÁ 51.96 q
6 2 (4) 1973 POL Justyna ŚWIĘTY-ERSETIC 52.01 q
7 3 (2) 1871 ITA Anna POLINARI 52.06 q
8 2 (5) 2125 UKR Maryana SHOSTAK 52.07 q
9 1 (2) 1943 POL Iga BAUMGART-WITAN 52.18 (.174) q
10 2 (6) 2080 SWE Lisa LILJA 52.18 (.178) q
11 1 (3) 1875 ITA Giancarla TREVISAN 52.22 q
12 2 (7) 2055 SUI Giulia SENN 52.24 q

12.42: Queste le qualificate alla finale del salto con l’asta donne:

1 B (1) 1739 GER Anjuli KNÄSCHE 4.50 q
1 B (1) 1864 ITA Elisa MOLINAROLO 4.50 q
1 B (1) 1563 CZE Amálie ŠVÁBÍKOVÁ 4.50 q
1 B (1) 1645 FIN Wilma MURTO 4.50 q
1 A (1) 1700 GBR Molly CAUDERY 4.50 q
6 A (2) 2049 SUI Angelica MOSER 4.50 q
6 A (2) 1785 GRE Aikaterini STEFANIDI 4.50 q
6 A (2) 1637 FIN Elina LAMPELA 4.50 q
6 A (2) 1843 ITA Roberta BRUNI 4.50 q
6 B (5) 2056 SUI Pascale STÖCKLIN 4.50 q
11 B (6) 1663 FRA Ninon CHAPELLE 4.50 q
11 A (6) 1667 FRA Alix DEHAYNAIN 4.50 q

12.40. Sono tre le azzurre in semifinale nei 400! La terza batteria va alla ceca Petrzilkova con il tempo di 51″96, seconda una buona Anna Polinari con 52″06, terza Ponette con 52″57

12.37: C’è Anna Polinari in pista nella terza e ultima batteria dei 400. Queste le protagoniste:

3 1558 CZE Tereza PETRŽILKOVÁ 10 Sep 1993 51.25 51.88 15
4 1523 BEL Helena PONETTE 3 Feb 2000 51.51 51.51 19
5 2022 SRB Maja ĆIRIĆ 7 Nov 1989 52.33 52.44 45
6 1929 NOR Astri ERTZGAARD 28 Mar 2002 52.70 52.77 57
7 1623 FIN Mette BAAS 10 Sep 2000 52.10 52.10 37
8 1871 ITA Anna POLINARI 7 Feb 1999 51.69 51.69 48
9 2122 UKR Tetyana MELNYK 2 Apr 1995 51.92 52.91 58

12.37: Ancora un nullo per Gerevini che scende al settimo posto e non riesce a trarre vantaggio dal salto in lungo

12.35: Sbaglia anche Poschlova che è eliminata nell’asta, ne mancano solo due

12.34: O’Dowda nel lungo si migliora con 6.48

12.33: Fuori anche Otchere, Faye e Polak nell’asta

12.31: Secondo posto e qualificazione già sicura per Alice Mangione con un ottmo 51″71, alle spalle di Manuel con 51″36, terza Segura con 51″92. Trevisan crolla al nono posto prima dell’ultima batteria

12.31: Purtroppo eliminata Sonia Malavisi che sbaglia anche il terzo tentativo

12.30: Nullo il secondo salto di Gerevini

12.28: Roberta Bruni c’è! Al secondo tentativo ha superato i 4.50 ed è la 12ma che supera questa misura. Ora i terzi tentativi delle sette atlete che hanno commesso due errori.

12.25: C’è Alice Mangione al via della seconda batteria dei 400. Queste le protagoniste:

3 1608 ESP Berta SEGURA 6 Jun 2003 52.10 52.10 61
4 2055 SUI Giulia SENN 19 Dec 2001 51.78 52.22 31
5 1862 ITA Alice MANGIONE 19 Jan 1997 51.47 51.92 28
6 2080 SWE Lisa LILJA 22 Nov 1996 52.73 53.11 49
7 2125 UKR Maryana SHOSTAK 24 Oct 2000 52.40 52.73 65
8 1556 CZE Lurdes Gloria MANUEL 12 Jul 2005 50.59 50.59 21
9 1973 POL Justyna ŚWIĘTY-ERSETIC 3 Dec 1992 50.41 51.87 41

12.24:Misura di 6.46 per Vidts nel lungo dell’eptathlon

12.23: Dehaynain supera 4.50 al secondo tentativo, Sono unidici le atlete che hanno superato questa misura

12.22: Dominio della francese Brossier che vince in 51″30, secondo posto per la polacca Baumgart-Witan con 52″18, terza l’azzurra Trevisan con 52″22 che è il primato stagionale, semifinale vicina

12.21: C’è Giancarla Trevisan al via della prima batteria dei 400. I primi 12 tempi valgono la semifinale. Queste le protagoniste:

4 1875 ITA Giancarla TREVISAN 17 Feb 1993 51.91 52.23 43
5 2110 UKR Kateryna KARPIUK 2 Jun 1995 51.84 53.01 47
6 1662 FRA Amandine BROSSIER 15 Aug 1995 51.21 51.61 18
7 1943 POL Iga BAUMGART-WITAN 11 Apr 1989 51.02 52.57 29
8 2050 SUI Julia NIEDERBERGER 17 Jan 2000 51.87 52.58 25
9 1985 POR Cátia AZEVEDO 9 Mar 1994 50.59 52.43 17

12.20: Conclusa la qualificazione del martello. Questi sono i finalisti:

1 A (1) 1107 POL Wojciech NOWICKI 79.00 Q
2 B (1) 921 HUN Bence HALÁSZ 77.84 Q
3 B (2) 1253 UKR Mykhaylo KOKHAN 77.77 Q
4 A (2) 778 FRA Yann CHAUSSINAND 76.84 q
5 B (3) 833 GBR Jake NORRIS 75.73 q
6 A (3) 865 GER Merlin HUMMEL 75.73 q
7 A (4) 1074 NOR Eivind HENRIKSEN 75.49 q
8 A (5) 650 CRO Matija GREGURIĆ 75.42 q
9 B (4) 775 FRA Quentin BIGOT 75.29 q
10 B (5) 1037 MDA Serghei MARGHIEV 75.18 q
11 A (6) 1094 POL Paweł FAJDEK 75.17 q
12 A (7) 915 GRE Konstantinos ZALTOS 74.49 q

12.17. Molto bene Sveva Gerevini che piazza un 6.33 in apertura del lungo con un metro di vento contro

12.17. Misura di 75.29 per Bigot che spinge Fajdek all’undicesimo posto ma non ci dovrebbero essere problemi per il polacco

12.17: Lampela supera 4.50 al secondo tentativo

12.16: Stefanidi supera 4.50 al secondo tentativo

12.15: 6.59 per Thiam al primo tentativo del lungo, 6.44 di O’Dowda

12.15: Secondo errore per Malavisi a 4.50

12.14: Moser supera 4.50 al secondo tentativo

12.14: Si migliora ancora Maghiev nel martello, con 75.18 scavalca Fajdek che resta comunque decimo

12.13: Super salto di Kaelin nel lungo dell’eptathlon: 6.84 e tanti punti recuperati dopo una prima giornata al di sotto delle aspettative

12.12: Errore di Roberta Bruni al primo tentativo a 4.50

12.12: Queste le protagoniste del gruppo B del lungo dell’eptathlon:

1 2092 SWE Bianca SALMING 22 Nov 1998 6185 5915 19
2 1960 POL Paulina LIGARSKA 9 Apr 1996 6241 6098 27
3 1889 LTU Beatričė JUŠKEVIČIŪTĖ 10 Jan 2000 6192 6192 22
4 1677 FRA Auriana LAZRAQ-KHLASS 22 Apr 1999 6209 6209 14
5 1808 HUN Rita NEMES 30 Nov 1989 6276 6276 13
6 1730 GER Vanessa GRIMM 22 Apr 1997 6323 6307 16
7 1803 HUN Xénia KRIZSÁN 13 Jan 1993 6651 7
8 1857 ITA Sveva GEREVINI 31 May 1996 6028 20
9 1909 NED Sofie DOKTER 19 Dec 2002 6321 11

12.11: Inizia il salto in lungo dell’eptathlon con Sveva Gerevini che può ottenere un risultato di qualità. Queste le componenti del gruppo A:

1 2041 SUI Annik KÄLIN 27 Apr 2000 6515 6506 9
2 1713 GBR Jade O’DOWDA 9 Sep 1999 6255 17
3 1532 BEL Noor VIDTS 30 May 1996 6571 4
4 2135 SWE Lovisa KARLSSON 15 Jan 2000 6072 6072 35
5 1542 CRO Jana KOŠČAK 19 May 2006 6293 24
6 1526 BEL Nafissatou THIAM 19 Aug 1994 7013 3
7 1508 AUT Isabel POSCH 28 Feb 2000 6107 31
8 1812 HUN Szabina SZŰCS 4 Feb 2002 5996 5996 28
9 1767 GER Sophie WEIßENBERG 24 Sep 1997 6438 8

12.10: Eliminate nell’asta Mulla e Adamopoulou. Attesa per la prova di Bruni che ha il primo match point per la finale

12.09: Questi i qualificati per la semifinale dei 400 piani uomini:

1 3 (1) 1010 ITA Luca SITO 45.12 q
2 2 (1) 1195 SUI Lionel SPITZ 45.37 q
3 3 (2) 806 FRA David SOMBE 45.45 q
4 1 (1) 629 BEL Jonathan SACOOR 45.50 q
5 3 (3) 1160 SLO Rok FERLAN 45.52 q
6 1 (2) 1007 ITA Edoardo SCOTTI 45.59 q
7 3 (4) 613 BEL Dylan BORLÉE 45.62 q
8 1 (3) 771 FRA Téo ANDANT 45.65 q
9 1 (4) 949 IRL Christopher O’DONNELL 45.69 q
10 1 (5) 1128 POL Karol ZALEWSKI 45.80 (.793) q
11 2 (2) 1138 POR Omar ELKHATIB 45.80 (.796) q
12 3 (5) 697 DEN Gustav Lundholm NIELSEN 45.84 q
13 3 (6) 1071 NOR Andreas GRIMERUD 45.90 (.893) q
14 1 (6) 1193 SUI Ricky PETRUCCIANI 45.90 (.894) q

12.06: Caudery supera 4.50 al primo tentativo, Chapelle e Stocklin al secondo tentativo

12.04: LUCA SITO! In totale controllo, frenando negli ultimi 50 metri chiude in 45″12 che è il personale e il record europeo Under 23! Secondo Sombe con 45″45, terzo 45″52, quarto Nielsen. Meli è eliminato

12.02: Bigot con 74.84 si porta all’11mo posto complessivo nel martello. Manca ancora qualche lancio alla fine della seconda rotazione

12.01: Murto supera 4.50 al primo tentativo, tanti errori. Fra poco Bruni

12.01: Al via Luca Sito nella terza e ultima batteria dei 400. Questi i protagonisti:

3 1010 ITA Luca SITO 12 May 2003 45.35 45.35 45
4 806 FRA David SOMBE 24 Apr 2000 45.32 46.23 19
5 613 BEL Dylan BORLÉE 20 Sep 1992 45.09 45.64 7
6 1160 SLO Rok FERLAN 26 Jul 1997 45.69 45.69 22
7 697 DEN Gustav Lundholm NIELSEN 3 Aug 1998 45.66 46.23 28
8 674 CZE Pavel MASLÁK 21 Feb 1991 44.79 46.78 43
9 1071 NOR Andreas GRIMERUD 11 Jul 2003 45.90 45.90 35

12.00: Nel martello Marghiev si migliore con 74.85 ed è complessivamente decimo, Fajdek resta nono e per il momento è qualificato

11.59: Svabikova supera 4.50 al primo tentativo

11.58: Molinarolo supera 4.50 al primo tentativo e avvicina la finale, Malavisi, invece, commette un errore al primo tentativo. Knasche supera 4.50 al primo tentativo, errore per Moser

11.56: Non particolarmente brillante l’azzurro Meli che chiude al quarto posto. Vince lo svizzero Spitz con 45″37, secondo posto per Elkhatib con 45″80, terzo Haydock-Wilson con 46″06, quarto Meli con 46″17, personale stagionale che lo pone in un pericoloso decimo posto. Scotti è ormai certo della semifinale

11.52: C’è Riccardo Meli al via della seconda batteria dei 400. Questi i protagonisti:

2 1200 SVK Šimon BUJNA 27 Dec 1995 46.00 46.00 53
3 1195 SUI Lionel SPITZ 12 Jan 2001 45.25 45.77 15
4 1138 POR Omar ELKHATIB 19 Oct 2001 45.46 45.46 24
5 1171 SRB Boško KIJANOVIĆ 21 Jun 2000 45.50 46.12 26
6 828 GBR Alex HAYDOCK-WILSON 28 Jul 1999 45.08 45.76 10
7 992 ITA Riccardo MELI 15 Apr 2001 45.74 46.36 49
8 681 CZE Patrik ŠORM 21 Nov 1993 45.41 46.27 20
9 869 GER Marc KOCH 24 May 1994 46.10 46.10 47

11.50: Nell’asta si salva Bonnin al terzo tentativo a 4.40, eliminate Holm e Klekner. Restano in gara a 4.50 in 19. Fare la misura al primo tentativo potrebbe schiudere la porta della finale

11.49. L’ungherese Balasz con 77.84 si qualifica per la finale del martello, il britannico Norris arriva a 75.69 e si avvicina alla finale, Bigot si ferma a 74.18

11.48: Bachmann supera 4.40 al secondo tentativo, Adamopoulou supera la misura al terzo tentativo

11.47: Secondo posto per un buono Scotti che piazza un ottimo rettilineo finale: vince Sacoor con 45″50, secondo Scotti con 45″59, terzo Andant con 45″65, quarto O’Donnel con 45″69

11.44: Roberta Bruni supera 4.40 al primo tentativo, Chapelle al secondo tentativo

11.43: Al via la prima delle tre batterie dei 400. C’è Edoardo Scotti, i primi 14 tempi vanno in semifinale:

2 1193 SUI Ricky PETRUCCIANI 30 Jun 2000 45.02 45.95 18
3 1128 POL Karol ZALEWSKI 7 Aug 1993 45.11 46.35 21
4 771 FRA Téo ANDANT 21 Jul 1999 45.18 45.59 17
5 949 IRL Christopher O’DONNELL 17 May 1998 45.26 46.30 36
6 671 CZE Matěj KRSEK 13 May 2000 45.55 45.67 13
7 1007 ITA Edoardo SCOTTI 9 May 2000 45.21 45.46 27
8 629 BEL Jonathan SACOOR 1 Sep 1999 45.03 45.27 33
9 936 HUN Zoltán WAHL 27 Apr 2000 46.32 46.84 52

11.43: Finale conquistata nel martello che ottiene 77.77 e stacca il pass per la gara che assegnerà le medaglie

11.42: Mulla supera 4.40 al primo tentativo, tra poco Bruni

11.42: Il moldavo Marghiev con 73.55 è il migliore finora tra quelli del secondo gruppo ma si deve ancora completare la prima rotazione

11.40: Otchere, Murto e Poschlova superano 4.40 al primo tentativo

11.38. Dehaynain, Svabikova e Polak superano 4.40 al primo tentativo

11.36: 4.40 superato alla prima prova da Faye, Moser, Lampela, Otchere, Knasche

11.35: Anche Molinarolo supera 4.40 al primo tentativo

11.34: Malavisi supera 4.40 al primo tentativo!

11.31: Retzius è eliminata, Holm supera 4.25 al terzo tentativo. Si sale a 4.40

11.29: In pedana i protagonisti del gruppo B di qualificazione del martello. Misura da superare 77 metri:

1 742 EST Adam KELLY 6 Jul 1997 74.95 74.33 31
2 1269 POL Dawid PIŁAT 6 Feb 2002 73.23 72.97 34
3 868 GER Sören KLOSE 14 Jun 2002 77.49 77.49 23
4 663 CZE Patrik HÁJEK 11 Nov 1998 76.49 76.49 25
5 1037 MDA Serghei MARGHIEV 6 Nov 1992 78.72 75.95 22
6 1253 UKR Mykhaylo KOKHAN 22 Jan 2001 80.78 80.76 2
7 833 GBR Jake NORRIS 30 Jun 1999 77.37 77.37 13
8 921 HUN Bence HALÁSZ 4 Aug 1997 80.92 77.77 3
9 1123 POL Marcin WROTYŃSKI 11 Mar 1996 77.01 75.60 27
10 897 GRE Christos FRANTZESKAKIS 26 Apr 2000 78.20 74.96 7
11 775 FRA Quentin BIGOT 1 Dec 1992 80.55 75.42 14
12 769 FIN Tuomas SEPPÄNEN 16 May 1986 76.20 73.10 35
13 1052 NED Denzel COMENENTIA 25 Nov 1995 79.09 79.09 8
14 933 HUN Donát VARGA 8 Apr 2000 75.26 73.16 20
15 1079 NOR Thomas MARDAL 16 Apr 1997 77.97 76.02 10

11.28. Eliminate Sa. Andersson, Bradshaw, Hladiychuk

11.26: Eliminata clamorosamente la britannica Bradshaw. Al secondo tentativo superano 4.25 Polak, Dehaynain, Klechner, Otchere, Bachmann, Mulla

11.19: 4.25 superato anche da Roberta Bruni al primo tentativo. Misura superata anche da Poschlova, Bonnin e Stocklin

11.10: Nell’asta 4.25 superato al primo turno da Malavisi, Lampela, Faye, Knasche, Chapelle, Molinarolo, Adampopoulou

11.08. Queste le atlete qualificate alle semifinali dei 100 piani donne:

1 1 (1) 1524 BEL Rani ROSIUS +0.6 11.20 (.195) q
2 2 (1) 1748 GER Lisa MAYER +0.4 11.20 (.199) q
3 3 (1) 1773 GRE Polyniki EMMANOUILIDOU +0.1 11.21 q
4 1 (2) 2034 SUI Géraldine FREY +0.6 11.25 q
5 3 (2) 1703 GBR Amy HUNT +0.1 11.26 q
6 1 (3) 1547 CYP Olivia FOTOPOULOU +0.6 11.27 q
7 2 (2) 1522 BEL Delphine NKANSA +0.4 11.28 q
8 1 (4) 1753 GER Jennifer MONTAG +0.6 11.31 (.307) q
9 3 (3) 2073 SWE Julia HENRIKSSON +0.1 11.31 (.310) q
10 1 (5) 1632 FIN Lotta KEMPPINEN +0.6 11.32 q
11 2 (3) 1839 ITA Anna BONGIORNI +0.4 11.35 (.346) q
12 1 (6) 1988 POR Lorène Dorcas BAZOLO +0.6 11.35 (.348) q
13 2 (4) 1603 ESP Maria Isabel PÉREZ +0.4 11.41 q
14 3 (4) 1555 CZE Karolína MAŇASOVÁ +0.1 11.45 q

11.07: Anna Bongiorni si qualifica per le semifinali dei 100. L’ultima batteria va alla greca Emmanoulidou con 11″21, seconda Hunt con 11″26, terza Henriksson con 11″31

11.05: Nell’asta Malavisi nel gruppo A e Molinarolo nel gruppo B superano 4.25 al primo tentativo. Tra poco Bruni. Eliminate Vekemans e Si. Andersson

11.04: Queste le protagoniste dell’ultima batteria dei 100 donne:

2 1773 GRE Polyniki EMMANOUILIDOU 30 Jun 2003 11.21 11.22 29
3 1703 GBR Amy HUNT 15 May 2002 11.12 11.12 19
4 2073 SWE Julia HENRIKSSON 11 Jul 2000 11.19 11.19 12
5 2061 SVK Viktória FORSTER 8 Apr 2002 11.26 11.47 22
6 1997 POR Rosalina SANTOS 18 Feb 1998 11.31 11.38 37
7 1505 AUT Magdalena LINDNER 14 Apr 2000 11.33 11.40 35
8 1555 CZE Karolína MAŇASOVÁ 26 Nov 2003 11.26 11.30 26

11.03: Questa la classifica del primo gruppo del martello:

1 6 1107 POL Wojciech NOWICKI 76.66 79.00 79.00 Q
2 3 778 FRA Yann CHAUSSINAND 76.84 X X 76.84
3 13 865 GER Merlin HUMMEL 73.73 75.73 X 75.73
4 14 1074 NOR Eivind HENRIKSEN 75.21 75.32 75.49 75.49
5 5 650 CRO Matija GREGURIĆ 73.74 74.65 75.42 75.42
6 12 1094 POL Paweł FAJDEK X 74.52 75.17 75.17
7 2 915 GRE Konstantinos ZALTOS 74.49 70.80 72.02 74.49

11.02: Si migliora a 75.17 Fajdek ma resta sesto nella graduatoria, quindi è in bilico per l’ingresso in finale, ancora personale per Greguric con 75.42, si migliora anche Henriksen con 75.49

11.01: E’ terza Anna Bongiorni che dovrebbe staccare il pass per le semifinali. Vince Mayer con 11″20, seconda Nkansa con 11″28, terza Bongiorni con 11″35, personale stagionale. E’ ottava al momento, non devono superarla più di sei dall’ultima batteria

11.00: Giallo per Perez e dunque tutte le atlete restano in gara

10.58: Partenza falsa

10.57: C’è Anna Bongiorni al via della seconda batteria dei 100 piani donne. Queste le protagoniste:

2 1904 MON Marie-Charlotte GASTAUD 30 Nov 1999 12.52 12.52 1877
3 1786 GRE Dimitra TSOUKALA 7 Sep 1999 11.36 11.36 44
4 1992 POR Arialis GANDULLA 22 Jun 1995 11.17 11.78 38
5 2026 SRB Ivana ILIĆ 8 Jun 2002 11.38 11.43 41
6 1522 BEL Delphine NKANSA 21 Sep 2001 11.22 11.35 18
7 1748 GER Lisa MAYER 2 May 1996 11.12 11.19 32
8 1839 ITA Anna BONGIORNI 15 Sep 1993 11.27 11.39 43
9 1603 ESP Maria Isabel PÉREZ 1 Mar 1993 11.07 11.18 25

10.55: personale e misura buona per la qualificazione per Greguric nel martello: 75.45

10.54: Notizia importante dall’asta. Si ritira la slovena Anna Sutej che era tra le favorite

10.53: Molinarolo e Bruni passano 4.10

10.52: Nessuna novità dal martello quando è iniziata la terza e ultima rotazione

10.51: La belga Rosius vince con 11″20 la prima batteria, secondo posto per la svizzera Frey con 11″25, la cipriota Fotopolou con 11″27 è terza

10.49: Al via la prima di tre batterie dei 100 piani donne, i primi 14 tempi vanno in semifinale. Queste le protagoniste:

2 1632 FIN Lotta KEMPPINEN 1 Apr 1998 11.33 11.40 34
3 1502 ARM Gayane CHILOYAN 27 Sep 2000 11.54 11.85
4 1753 GER Jennifer MONTAG 11 Feb 1998 11.19 11.32 46
5 2034 SUI Géraldine FREY 19 Jun 1997 11.18 11.22 13
6 1988 POR Lorène Dorcas BAZOLO 4 May 1983 11.10 11.24 15
7 1524 BEL Rani ROSIUS 25 Apr 2000 11.18 11.33 10
8 1547 CYP Olivia FOTOPOULOU 20 Dec 1996 11.25 11.34 28
9 2021 SMR Alessandra GASPARELLI 3 Sep 2004 11.55 11.60 111

10.48: Malavisi supera 4.10 al primo tentativo

10.46: Hummel con 75.73 avvicina la qualificazione, attenzione a Fajdek che è solo sesto con 74.52 quando manca l’ultima rotazione di lanci del martello

10.45: Questi i qualificati alla finale dei 3000 siepi uomini:

1 2 (1) 700 ESP Daniel ARCE 8:21.46 Q
2 2 (2) 882 GER Frederik RUPPERT 8:21.49 Q
3 2 (3) 797 FRA Alexis MIELLET 8:22.19 Q
4 2 (4) 1215 SWE Vidar JOHANSSON 8:22.21 Q
5 2 (5) 767 FIN Topi RAITANEN 8:22.42 Q
6 2 (6) 602 AND Nahuel CARABAÑA 8:22.44 Q
7 2 (7) 1207 SWE Emil BLOMBERG 8:22.85 Q
8 2 (8) 662 CZE Tomáš HABARTA 8:23.96 Q
13 1 (1) 774 FRA Djilali BEDRANI 8:33.63 Q
14 1 (2) 885 GER Velten SCHNEIDER 8:34.00 Q
15 1 (3) 782 FRA Nicolas-Marie DARU 8:34.03 Q
16 1 (4) 972 ITA Yassin BOUIH 8:34.06 Q
17 1 (5) 852 GER Karl BEBENDORF 8:34.11 Q
18 1 (6) 689 CZE Damián VÍCH 8:34.27 Q
19 1 (7) 1018 ITA Osama ZOGHLAMI 8:34.31 Q
20 1 (8) 837 GBR Mark PEARCE 8:34.46 Q

10.42: Queste le protagoniste del gruppo B, tra cui Elisa Molinarolo:

1 1739 GER Anjuli KNÄSCHE 18 Oct 1993 4.55 4.55 22
2 1663 FRA Ninon CHAPELLE 15 Apr 1995 4.75 4.54 13
3 1864 ITA Elisa MOLINAROLO 29 Jan 1994 4.68 4.66 9
4 1770 GRE Ariadni ADAMOPOULOU 19 Dec 2000 4.50 4.50 29
5 1530 BEL Elien VEKEMANS 30 Apr 2001 4.50 4.42 21
6 1563 CZE Amálie ŠVÁBÍKOVÁ 22 Nov 1999 4.72 4.65 6
7 1645 FIN Wilma MURTO 11 Jun 1998 4.85 4.81 1
8 1622 FIN Silja ANDERSSON 30 Nov 2003 4.31 4.31 49
9 1699 GBR Holly BRADSHAW 2 Nov 1991 4.90 4.50 12
10 2109 UKR Yana HLADIYCHUK 21 May 1993 4.61 4.51 32
11 1569 DEN Caroline Bonde HOLM 19 Jul 1990 4.55 4.31 19
12 1939 NOR Lene Onsrud RETZIUS 4 Jan 1996 4.70 4.55 14
13 1614 EST Marleen MÜLLA 28 Jun 2001 4.55 4.45 34
14 2019 SLO Tina ŠUTEJ 7 Nov 1988 4.82 4.73 3
15 2056 SUI Pascale STÖCKLIN 5 Feb 1997 4.51 4.51 30

10.41: Al via le qualificazioni dell’asta donne. La misura da superare è 4.55. Nel gruppo A ci sono Malavisi e Bruni:

1 1621 FIN Saga ANDERSSON 30 Mar 2000 4.50 4.42 28
2 2049 SUI Angelica MOSER 9 Oct 1997 4.75 4.75 4
3 1861 ITA Sonia MALAVISI 31 Oct 1994 4.51 4.50 33
4 1785 GRE Aikaterini STEFANIDI 4 Feb 1990 4.91 4.64 5
5 1637 FIN Elina LAMPELA 18 Feb 1998 4.63 4.63 16
6 1757 GER Jacqueline OTCHERE 5 May 1996 4.60 4.50 24
7 1930 NOR Kitty Friele FAYE 17 Aug 2002 4.45 4.45 26
8 1781 GRE Eleni-Klaoudia POLAK 9 Sep 1996 4.71 4.60 15
9 1700 GBR Molly CAUDERY 17 Mar 2000 4.86 4.86 2
10 1667 FRA Alix DEHAYNAIN 7 Dec 1997 4.53 4.53 20
11 1560 CZE Nikola PÖSCHLOVÁ 10 Sep 1998 4.44 4.44 27
12 1660 FRA Marie-Julie BONNIN 17 Dec 2001 4.55 4.53 17
13 1799 HUN Hanga KLEKNER 24 Sep 1999 4.56 4.56 18
14 2031 SUI Lea BACHMANN 25 Jun 1996 4.42 4.41 38
15 1843 ITA Roberta BRUNI 8 Mar 1994 4.73 4.65 8

10.38: Nowicki vola in finale con un lancio da 79.00, Henriksen si avvicina alla finale con 75.21, Greguric è quarta con 74.65 ma serve forse qualcosa in più

10.36: Si pianta Ala Zoghlami nell’ultimo giro e subisce un distacco pesante. Non sarà in finale. Vittoria per Arce con 8’21″46, davanti a Ruppert con 8’21″49, terzo Miellet con 8’22″19, Johansson, Raitanen che ha trovato un finale di qualità, Carabana, Blomberg, Habarta. Zoghlami è 12mo con 8’31″88

10.34: Perde terreno Zoghlami a un giro dalla fine, qualificazione difficilissima

10.33: A due giri dalla fine sesto posto per A. Zoghlami che deve provare a risalire per non rischiare

10.31: Anche il terzo belga cade, così come il britannico Seddon, si stacca il campione uscente, il finlandese Raitanen

10.30: Al primo km Arce davanti, Zoghlami nella pancia del gruppo

10.25. C’è Ala Zoghlami al via della seconda batteria dei 3000 siepi, sempre i migliori otto in finale. Questi i protagonisti:

1 662 CZE Tomáš HABARTA 10 Jul 2003 8:22.68 8:22.68 40
2 797 FRA Alexis MIELLET 5 May 1995 8:14.71 8:14.71 16
3 1132 POR Etson BARROS 16 Mar 2001 8:22.20 8:24.25 30
4 1180 SUI Michael CURTI 8 Apr 1994 8:25.17 8:25.17 44
5 882 GER Frederik RUPPERT 19 Feb 1997 8:15.58 8:17.41 14
6 842 GBR Zak SEDDON 28 Jun 1994 8:20.77 8:20.77 10
7 700 ESP Daniel ARCE 22 Apr 1992 8:10.63 8:12.28 1
8 1207 SWE Emil BLOMBERG 9 Apr 1992 8:16.94 8:16.94 6
9 1017 ITA Ala ZOGHLAMI 19 Jun 1994 8:14.06 8:23.70 17
10 1035 LUX Ruben QUERINJEAN 22 Dec 2001 8:25.81 8:25.81 46
11 636 BEL Tim VAN DE VELDE 1 Feb 2000 8:18.68 8:18.68 25
12 1082 NOR Fredrik SANDVIK 23 Mar 1998 8:27.46 8:29.80 42
13 767 FIN Topi RAITANEN 7 Feb 1996 8:16.57 8:21.00 7
14 1215 SWE Vidar JOHANSSON 8 Oct 1996 8:18.31 8:20.87 11
15 1246 TUR Abdullah TUĞLUK 27 Jun 1999 8:26.88 8:26.88 43
16 707 ESP Fernando CARRO 1 Apr 1992 8:05.69 8:18.30 13
17 602 AND Nahuel CARABAÑA 10 Nov 1999 8:16.04 8:16.04 12

10.21: Il polacco Nowicki nel martello raggiunge 76.66, misura da qualificazione anche se inferiore ai 77 metri richiesti

10.20: La vittoria va al francese Bedrani con 8’33″63, secondo posto per il tedesco Schneider con 8’34″00, terzo il francese Daru con 8’34″03, quarto Bouih con 8’34″06, poi Bebendorf, Vich, O. Zoghlami con il tempo di 8’34″31 e Pearce

10.19: Osama Zoghlami, poco brillante nel finale, e Bouih con una bella volata entrano in finale nei 3000 siepi

10.18: Zoghlami e i due francesi davanti, si sono infortunati entrambi i belgi

10.17: Zoghlami accelera a 600 metri dal traguardo

10.17: Chaussinand avvicina la quota qualificazione con 76.84

10.16: Passaggio ai 2 km Rattinger e Zoghlami appaiati in testa, Bouih nella pancia del gruppo

10.13: Ai 1000 metri Bouih in testa, Zoghlami in mezzo al gruppo

10.09. Due gli italiani al via nella prima semifinale dei 3000 siepi, Yassin Bouih e Osama Zoghlami. I primi otto vanno in finale:

1 837 GBR Mark PEARCE 19 Jan 1996 8:20.83 8:20.83 35
2 852 GER Karl BEBENDORF 7 May 1996 8:16.84 8:16.84 5
3 1077 NOR Tom Erling KÅRBØ 4 Feb 1989 8:26.12 8:34.56 39
4 782 FRA Nicolas-Marie DARU 21 Oct 1988 8:16.36 8:16.36 8
5 693 DEN Ole HESSELBJERG 23 Apr 1990 8:20.42 8:26.30 54
6 334 SWE Simon SUNDSTRÖM 4 Feb 1998 8:17.15 8:17.15 3
7 689 CZE Damián VÍCH 14 Aug 1998 8:25.00 8:30.29 50
8 927 HUN István PALKOVITS 27 Dec 2000 8:18.74 8:31.81 21
9 972 ITA Yassin BOUIH 24 Nov 1996 8:18.37 8:18.37 22
10 618 BEL Clément DEFLANDRE 14 Dec 1997 8:24.27 8:34.72 38
11 1018 ITA Osama ZOGHLAMI 19 Jun 1994 8:11.00 8:19.54 9
12 1068 NOR Jacob BOUTERA 29 Apr 1996 8:21.69 8:22.94 34
13 608 AUT Tobias RATTINGER 24 Nov 1997 8:26.17 8:26.17 32
14 885 GER Velten SCHNEIDER 21 Aug 1999 8:20.94 8:20.94 27
15 774 FRA Djilali BEDRANI 1 Oct 1993 8:05.23 8:13.73 4
16 630 BEL Rémi SCHYNS 26 Jan 1999 8:18.95 8:18.95 26
17 734 ESP Alejandro QUIJADA 7 Mar 2001 8:24.38 8:24.38 31

10.04: Inizia la qualificazione del lancio del martello con il gruppo A. Qualificazione a 77 metri. Questi i protagonisti:

1 1235 TUR Özkan BALTACI 13 Feb 1994 77.50 75.19 21
2 915 GRE Konstantinos ZALTOS 5 Feb 2000 76.33 75.81 15
3 778 FRA Yann CHAUSSINAND 11 May 1998 79.88 79.88 6
4 959 ISL Hilmar Örn JÓNSSON 6 May 1996 77.10 75.79 19
5 650 CRO Matija GREGURIĆ 17 Sep 1996 74.90 74.90 29
6 1107 POL Wojciech NOWICKI 22 Feb 1989 82.52 79.54 1
7 928 HUN Dániel RÁBA 24 Apr 1998 76.83 73.94 26
8 754 FIN Aaron KANGAS 3 Jul 1997 79.05 72.01 24
9 893 GRE Michail ANASTASAKIS 3 Dec 1994 77.72 74.43 11
10 1208 SWE Ragnar CARLSSON 16 Nov 2000 77.57 77.57 18
11 1202 SVK Marcel LOMNICKÝ 6 Jul 1987 79.19 71.16 33
12 1094 POL Paweł FAJDEK 4 Jun 1989 83.93 77.23 4
13 865 GER Merlin HUMMEL 4 Jan 2002 78.11 78.11 17
14 1074 NOR Eivind HENRIKSEN 14 Sep 1990 81.58 74.74 5
15 676 CZE Volodymyr MYSLYVČUK 25 Apr 1996 77.31 77.31 16

10.03: A seguire il salto in lungo, terz’ultima prova dell’Eptathlon e le batterie dei 400 donne. La polacca Natalia Kaczmarek punta al gradino più alto del podio dopo aver conquistato la medaglia d’argento due anni fa, dietro all’olandese Femke Bol, ora considerata una stella nella specialità dei 400 metri ostacoli. Tra le più attese ci sono anche l’altra olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke, insieme alla stessa Kaczmarek. Una sorpresa dell’ultima ora è la diciottenne ceca Gloria Manuel, mentre la norvegese Jaeger si presenta come un’altra carta forte. La romena Miklos sta vivendo un momento di crescita. Laviai Nielsen e Victoria Ohuruogu sono determinate a migliorare il palmares britannico. Le atlete italiane convocate sono Alice Mangione, Anna Polinari e Giancarla Trevisan: averne almeno una in finale non è impossibile.

10.00: Si procederà con le batterie dei 400 uomini. Inizialmente iscritto, il britannico Matthew Hudson-Smith, primatista europeo, non gareggerà per il terzo oro europeo dopo le vittorie a Berlino e Monaco. Tra i favoriti, evidenziati dai loro risultati e prestazioni, spiccano il belga campione del mondo indoor Alexander Doom e l’altro britannico Charlie Dobson, il cui record parla da sé: sebbene non abbia corso spesso i 400 metri (ha partecipato a soli sei eventi ufficiali senza mai disputare batterie o semifinali), ogni volta ha conquistato la vittoria. Il Belgio è rappresentato anche da Dylan Borlée, l’unico della sua talentuosa famiglia a non aver mai salito il podio europeo, e dalla freschezza dell’ex-talento giovanile Jonathan Sacoor. Gli atleti italiani a caccia di un risultato di prestigio sono Riccardo Meli, Edoardo Scotti e Luca Sito.

9.57: In mattinata il primo turno dei 100 piani donne che vedono sfidarsi le ultime due campionesse europee, la britannica Dina Asher-Smith e la tedesca Gina Lückenkemper, affiancate dall’argento e dal bronzo conquistati a Monaco nel 2022 dalla svizzera Mujinga Kambundji. Non ci sarà l’altra sprinter di punta britannica, Daryll Neita, che si concentrerà esclusivamente sui 200 metri e sulla staffetta. Tra le migliori atlete in lizza troviamo la polacca Ewa Swoboda e la primatista italiana Zaynab Dosso, rispettivamente argento e bronzo ai mondiali indoor di Glasgow sui 60 metri. In ascesa le prestazioni della primatista ungherese Boglarka Takacs. Per l’Italia al via sin dal mattino anche Anna Bongiorni.

9.54: Nel salto con l’asta donne la competizione vede riunite tutte le protagoniste dell’Europeo di due anni fa, quando la finlandese Wilma Murto si impose sulla greca Katerina Stefanidi (vincitrice di due titoli europei all’aperto, oltre a quello olimpico e mondiale nel decennio precedente) e sulla slovena Tina Sutej. Attualmente in testa alla graduatoria stagionale troviamo la britannica Molly Caudery, campionessa del mondo indoor, iscritta insieme alla connazionale Holly Bradshaw, medaglia di bronzo olimpica. Tra le migliori atlete specializzate troviamo le italiane Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, la ceca Svabikova e la svizzera Moser. Il primato dei campionati è fissato a 4,85 metri. In gara anche la terza azzurra, Sonia Malavisi a caccia della finale.

9.51: Non ci sono italiani iscritti. Si prosegue con le batterie dei 3000 siepi uomini. Dalle vette della classifica di Monaco si affacciano il finlandese Topi Raitanen, l’italiano Osama Zoghlami e lo spagnolo Daniel Arce, quest’ultimo con il miglior rendimento stagionale. In questa gara, che più volte ha regalato sorprese, come nel caso recente di Raitanen e in passato di un altro finlandese, Keskisalo, si distinguono anche altri talenti continentali. Tra i migliori atleti del continente troviamo gli italiani Ala Zoghlami e Yassin Bouih, i tedeschi Ruppert e Bebendorf, i francesi Bedrani e Miellet, e il britannico Seddon.

9.48: Tanti anche gli italiani che inizieranno la loro avventura nella giornata odierna. Si parte con il lancio del martello. Un’altra figura di spicco, dopo aver conquistato i titoli a Berlino e Monaco, aspira al terzo trionfo continentale per eguagliare il record di Yuriy Sedykh è Wojciech Nowicki, il lanciatore di martello polacco. Quest’anno, però il detentore della migliore prestazione stagionale è l’ucraino Mykhaylo Kokhan, l’unico europeo a superare gli ottanta metri. Ad affiancarlo nell’ambito degli atleti di spicco c’è un altro oro olimpico europeo, il polacco Pawel Fajdek, che vanta cinque titoli mondiali. Tra i contendenti per un campionato europeo memorabile, ci sono la coppia francese Chaussinand-Bigot, che sta tornando in forma dopo un lungo infortunio, l’olandese Denzel Comenentia, che si trova in uno dei momenti migliori della sua carriera, l’ungherese Bence Halasz e il britannico Norris. Inoltre, partecipa alla competizione anche il ceco Myslyvchuk, ora cittadino ucraino, che ha mostrato ottime prestazioni sin dall’inizio della stagione. Non ci sono italiani iscritti.

9.45: Una giornata campale attende gli appassionati italiani di atletica leggera. Il day 2 degli Europei di Roma si preannuncia come un vero e proprio territorio di caccia per gli specialisti italiani che vogliono mandare in delirio il pubblico dell’Olimpico. Mattia Furlani nel lungo, Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso, Andrea Fortunato nei 20 km di marcia  e Marcell Jacobs nei 100 sono gli assi che cala la squadra azzurra a caccia di medaglie.

9.43: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma. Una giornata campale attende gli appassionati italiani di atletica leggera. Il day 2 degli Europei di Roma si preannuncia come un vero e proprio territorio di caccia per gli specialisti italiani che vogliono mandare in delirio il pubblico dell’Olimpico. Mattia Furlani nel lungo, Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso, Andrea Fortunato nei 20 km di marcia  e Marcell Jacobs nei 100 sono gli assi che cala la squadra azzurra a caccia di medaglie.

Tanti anche gli italiani che inizieranno la loro avventura nella giornata odierna. Si parte con il lancio del martello. Un’altra figura di spicco, dopo aver conquistato i titoli a Berlino e Monaco, aspira al terzo trionfo continentale per eguagliare il record di Yuriy Sedykh è Wojciech Nowicki, il lanciatore di martello polacco. Quest’anno, però il detentore della migliore prestazione stagionale è l’ucraino Mykhaylo Kokhan, l’unico europeo a superare gli ottanta metri. Ad affiancarlo nell’ambito degli atleti di spicco c’è un altro oro olimpico europeo, il polacco Pawel Fajdek, che vanta cinque titoli mondiali. Tra i contendenti per un campionato europeo memorabile, ci sono la coppia francese Chaussinand-Bigot, che sta tornando in forma dopo un lungo infortunio, l’olandese Denzel Comenentia, che si trova in uno dei momenti migliori della sua carriera, l’ungherese Bence Halasz e il britannico Norris. Inoltre, partecipa alla competizione anche il ceco Myslyvchuk, ora cittadino ucraino, che ha mostrato ottime prestazioni sin dall’inizio della stagione. Non ci sono italiani iscritti. Si prosegue con le batterie dei 3000 siepi uomini. Dalle vette della classifica di Monaco si affacciano il finlandese Topi Raitanen, l’italiano Osama Zoghlami e lo spagnolo Daniel Arce, quest’ultimo con il miglior rendimento stagionale. In questa gara, che più volte ha regalato sorprese, come nel caso recente di Raitanen e in passato di un altro finlandese, Keskisalo, si distinguono anche altri talenti continentali. Tra i migliori atleti del continente troviamo gli italiani Ala Zoghlami e Yassin Bouih, i tedeschi Ruppert e Bebendorf, i francesi Bedrani e Miellet, e il britannico Seddon.

Nel salto con l’asta donne la competizione vede riunite tutte le protagoniste dell’Europeo di due anni fa, quando la finlandese Wilma Murto si impose sulla greca Katerina Stefanidi (vincitrice di due titoli europei all’aperto, oltre a quello olimpico e mondiale nel decennio precedente) e sulla slovena Tina Sutej. Attualmente in testa alla graduatoria stagionale troviamo la britannica Molly Caudery, campionessa del mondo indoor, iscritta insieme alla connazionale Holly Bradshaw, medaglia di bronzo olimpica. Tra le migliori atlete specializzate troviamo le italiane Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, la ceca Svabikova e la svizzera Moser. Il primato dei campionati è fissato a 4,85 metri. In gara anche la terza azzurra, Sonia Malavisi a caccia della finale. In mattinata il primo turno dei 100 piani donne che vedono sfidarsi le ultime due campionesse europee, la britannica Dina Asher-Smith e la tedesca Gina Lückenkemper, affiancate dall’argento e dal bronzo conquistati a Monaco nel 2022 dalla svizzera Mujinga Kambundji. Non ci sarà l’altra sprinter di punta britannica, Daryll Neita, che si concentrerà esclusivamente sui 200 metri e sulla staffetta. Tra le migliori atlete in lizza troviamo la polacca Ewa Swoboda e la primatista italiana Zaynab Dosso, rispettivamente argento e bronzo ai mondiali indoor di Glasgow sui 60 metri. In ascesa le prestazioni della primatista ungherese Boglarka Takacs. Per l’Italia al via sin dal mattino anche Anna Bongiorni.

Si procederà con le batterie dei 400 uomini. Inizialmente iscritto, il britannico Matthew Hudson-Smith, primatista europeo, non gareggerà per il terzo oro europeo dopo le vittorie a Berlino e Monaco. Tra i favoriti, evidenziati dai loro risultati e prestazioni, spiccano il belga campione del mondo indoor Alexander Doom e l’altro britannico Charlie Dobson, il cui record parla da sé: sebbene non abbia corso spesso i 400 metri (ha partecipato a soli sei eventi ufficiali senza mai disputare batterie o semifinali), ogni volta ha conquistato la vittoria. Il Belgio è rappresentato anche da Dylan Borlée, l’unico della sua talentuosa famiglia a non aver mai salito il podio europeo, e dalla freschezza dell’ex-talento giovanile Jonathan Sacoor. Gli atleti italiani a caccia di un risultato di prestigio sono Riccardo Meli, Edoardo Scotti e Luca Sito. A seguire il salto in lungo, terz’ultima prova dell’Eptathlon e le batterie dei 400 donne. La polacca Natalia Kaczmarek punta al gradino più alto del podio dopo aver conquistato la medaglia d’argento due anni fa, dietro all’olandese Femke Bol, ora considerata una stella nella specialità dei 400 metri ostacoli. Tra le più attese ci sono anche l’altra olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke, insieme alla stessa Kaczmarek. Una sorpresa dell’ultima ora è la diciottenne ceca Gloria Manuel, mentre la norvegese Jaeger si presenta come un’altra carta forte. La romena Miklos sta vivendo un momento di crescita. Laviai Nielsen e Victoria Ohuruogu sono determinate a migliorare il palmares britannico. Le atlete italiane convocate sono Alice Mangione, Anna Polinari e Giancarla Trevisan: averne almeno una in finale non è impossibile.

Si assegna la prima medaglia di giornata in apertura della sessione pomeridiana con la 20 km di marcia. Un giovane spagnolo di 22 anni, Paul McGrath, di discendenza scozzese, presenta la miglior prestazione tra gli iscritti ed è il campione europeo U23 in carica. Insieme al suo compagno di squadra Daniel Garcia, una garanzia dopo aver conquistato l’argento a Berlino e il bronzo a Monaco, formano un duo di marciatori spagnoli pronti a ereditare il successo di Álvaro Martín e del precedente campione Miguel Ángel López. La squadra italiana non può contare sul campione olimpico Massimo Stano, ma presenta il promettente Francesco Fortunato, quinto a Monaco e vincitore dell’oro ai Mondiali a squadre nella staffetta mista. Per l’Italia in gara ci sono anche Riccardo Orsoni e Gianluca Picchiottino. In cima alla classifica si profilano lo svedese Perseus Karlstrom e il tedesco Christopher Linke. Dopo il tiro del giavellotto dell’eptathlon si procederà con le semifinali degli 800 maschili. Tra i favoriti, spicca l’italiano Catalin Tecuceanu, capofila continentale grazie alle sue recenti prestazioni di alto livello e di grande continuità. Tra i già medagliati e pronti a scendere in pista, ci sono il britannico Elliot Giles e lo svedese Andreas Kramer. L’assenza del campione uscente Mariano Garcia non impedisce alla Spagna di schierare atleti di grande caratura come Adrian Ben e Mohamed Attaoui. Per l’Italia in gara a caccia di un posto in finale anche Simone Barontini e Francesco Pernici, reattivi ieri nel finale.

Alle 20.06 il primo momento clou della serata con la finale del salto in lungo maschile. Il vicecampione mondiale indoor Mattia Furlani e il greco Miltiádis Tentóglou, attuale campione del mondo, olimpico e oro europeo in carica, si preparano per una delle sfide più attese all’Europeo. Il loro primo confronto globale si è svolto a Glasgow, nel Campionato del Mondo indoor, con entrambi che hanno registrato la stessa misura di 8,22 metri, ma il greco è riuscito a prevalere sul talento di Mattia. Da segnalare che Furlani ha conquistato il primato mondiale U20 in primavera con 8,36 metri. Oltre al greco e all’azzurro, tra i protagonisti in gara troviamo lo svizzero Simon Ehammer, che si cimenterà nel salto in lungo a Roma, lasciando il decathlon per i Giochi di Parigi, e ieri in qualificazione ha fatto segnare il primato continentale stagionale con 8.41. Tra gli altri talenti europei da tenere d’occhio ci sono il bulgaro Bozhidar Saraboyukov e il britannico Fincham-Dukes.

A seguire le semifinali dei 100 ostacoli donne con la presenza di specialiste di fama mondiale, tra cui spiccano la svizzera Ditaji Kambundji, primatista europea U23, la polacca Pia Skrzyszowska, campionessa in carica, e la francese Cyrena Samba-Mayela, argento mondiale indoor e all’apice della sua carriera. Dietro questo trio di eccellenze, troviamo altre atlete di altissimo livello come l’olandese Nadine Visser, la britannica Cindy Sember, l’ungherese Luca Kozak (medaglia d’argento a Monaco) e l’irlandese Sarah Lavin. Per l’Italia in gara, a caccia del secondo turno Veronica Besana, Giada Carmassi ed Elena Carraro. Nelle semifinali dei 110 ostacoli lo spagnolo campione uscente Asier Martinez è in crescita di condizione, così come il britannico Andy Pozzi, sempre tra i migliori ma mai sul podio dell’Europeo. L’Italia protagonista con il primatista italiano Lorenzo Simonelli, sceso a 13.21 a Nancy all’esordio stagionale e spettacolare argento mondiale al coperto sulla distanza dei 60 ostacoli. Gara di altissimi contenuti per la presenza anche del belga capofila stagionale Michael Obasuyi, dell’altro spagnolo Llopis, del polacco Szymanski. Il resto del podio di Monaco è assente, chi per calo di condizione, come il francese Martinot-Lagarde, chi per infortunio, come il connazionale Kwaou-Mathey. Per l’Italia in gara anche Hassane Fofana.

Alle 21.02 altra gara attesissima per l’Italia, la finale del getto del peso maschile. Le cinque migliori prestazioni europee stagionali sono firmate dal primatista italiano Leonardo Fabbri. Il suo lancio più lungo, registrato a Savona, è stato di 22,95 metri, con una media di lanci-vittoria che supera i 22,74 metri. Dopo Fabbri, un altro nome importante è quello dell’italiano Zane Weir, campione europeo indoor della scorsa stagione, che ha strappato in extremis la qualificazione nonostante un recente infortunio alla caviglia. Tra i partecipanti, ci sono molti medagliati delle ultime edizioni, tra cui gli ori Filip Mihaljevic della Croazia e Michal Haratyk della Polonia, quest’ultimo non al massimo delle sue prestazioni da qualche tempo. Presenti anche il ceco Stanek e il lussemburghese Bertemes. Poco dopo entra in scena all’Olimpico il campione a Cinque Cerchi dei 100, Marcell Jacobs, impegnato, assieme al compagno Chituru Ali, nella semifinale dei 100 che precede la finale in programma alle 22.53. Il campione europeo e olimpico Marcell Jacobs non avrà la possibilità di sfidare il quotato Zharnel Hughes, ufficialmente fuori gara a causa di problemi fisici riscontrati durante la competizione della scorsa settimana a Kingston. Non ci sarà anche l’altro britannico Jeremiah Azu, seppur fermato da un risentimento durante la Diamond League di Oslo. Jacobs, nel frattempo, ha migliorato la sua prestazione sia cronometricamente che nella gestione della corsa rispetto a quella di 48 ore prima a Ostrava. Per la gara regina della velocità, l’Italia presenta anche l’eccellente Chituru Ali mentre il britannico di punta viste le assenze è Romell Glave. I francesi Pablo Mateo e Méba Mickael Zeze, e soprattutto il primatista svedese Henrik Larsson, aspirano a ottenere risultati di rilievo. Al via per l’Italia anche Matteo Melluzzo e Roberto Rigali.

Si assegna anche il titolo del disco donne: la graduatoria stagionale vede le prime tre atlete separate da meno di un metro, ma un buon numero di specialiste sono pronte a firmare lanci di rilievo. La storia dei campionati rivela che nelle ultime sei edizioni il titolo è stato sempre conquistato dalla croata Sandra Perkovic, ora coniugata Elkasevic, che a Roma cercherà di mettere il settimo sigillo. Del podio di Monaco, troviamo ancora la presenza della tedesca Claudine Vita, mentre manca la connazionale Pudenz, sostituita dalla leader continentale dell’anno, Marike Steinacker, qualificata ieri col brivido. L’Olanda è rappresentata dalla presenza di Van Klinken, mentre la francese Melina Robert-Michon, nonostante i suoi 45 anni, continua a essere una presenza significativa. Alle 21.43 si conclude l’Eptathlon donne con gli 800 che decreteranno le tre atlete sul podio. A seguire la finale dei 100 ostacoli donne e dei 110 ostacoli uomini che precedono la finale dei 5000 maschili. Ancora una volta, Jakob Ingebrigtsen si presenta come la punta di diamante e punta a un traguardo senza precedenti: l’oro sia nei 1500 metri che nei 5000 metri per la terza volta consecutiva, dopo la sua straordinaria doppietta a Berlino quando aveva soli diciassette anni, mirando così a eguagliare le tre medaglie d’oro di Mo Farah sulla distanza dei 5000 metri. Tuttavia, il norvegese dovrà affrontare una concorrenza agguerrita da parte di atleti di altissimo livello, tra cui la coppia di atleti di origini africane, lo spagnolo Thierry Ndikumwenayo e lo svizzero Dominic Lobalu, insieme ai britannici George Mills e Jack Rowe, e al connazionale Narve Gilje Nordås nella sfida doppia dei 1500 e 5000 metri. Non ci sono azzurri al via. L’ultima finale di giornata sarà quella dei 100 maschili, si spera con tanta Italia in pista.

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