Ciclismo

LIVE Giro del Delfinato 2024, tappa di oggi in DIRETTA: tappa e maglia per Roglic, secondo un indomito Ciccone!

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17.22 Si chiude qui la DIRETTA LIVE della sesta tappa del Giro del Delfinato: vittoria per Primoz Roglic, ma bravo Giulio Ciccone, secondo. Buon proseguimento con OA Sport!

17.21 Roglic diventa il nuovo leader della generale con 19” su Evenepoel e 58” su Jorgenson. Bel balzo in avanti per Giulio Ciccone, undicesimo a 15” dalla top 10:

1 2 ▲1 ROGLIČ Primož BORA – hansgrohe 10 16″ 16:47:44
2 1 ▼1 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 0:19
3 3 – JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike 4″ 0:58
4 4 – GEE Derek Israel – Premier Tech 10″ 1:01
5 12 ▲7 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 4″ 1:32
6 10 ▲4 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 1:40
7 13 ▲6 DE PLUS Laurens INEOS Grenadiers 1:53
8 5 ▼3 LAZKANO Oier Movistar Team 2:08
9 11 ▲2 SCOTSON Callum Team Jayco AlUla 2:15
10 16 ▲6 HAIG Jack Bahrain – Victorious 2:31
11 28 ▲17 CICCONE Giulio Lidl – Trek 6″ 2:46
12 7 ▼5 POWLESS Neilson EF Education – EasyPost 2:57
13 19 ▲6 LANDA Mikel Soudal Quick-Step 3:08
14 15 ▲1 TEJADA Harold Astana Qazaqstan Team 3:13
15 17 ▲2 SIVAKOV Pavel UAE Team Emirates 3:14
16 27 ▲11 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 3:38

17.20 La top 10 di giornata:

1 ROGLIČ Primož BORA – hansgrohe 4:19:59
2 CICCONE Giulio Lidl – Trek 0:03
3 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 0:11
4 GEE Derek Israel – Premier Tech 0:13
5 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike 0:17
6 DE PLUS Laurens INEOS Grenadiers 0:22
7 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 0:22
8 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 0:42
9 HAIG Jack Bahrain – Victorious 0:50
10 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 0:53

17.18 Vittoria numero 82 per Roglic in carriera. Lo sloveno ha vinto alla sua maniera, con una bella botta nel finale. Intanto Armirail e Buitrago arrivano a 2’40” di ritardo.

17.17 Terzo Vlasov su Derek Gee, Evenepoel passa a 43” di ritardo: ROglic diventa anche il nuovo leader della generale!

17.16 PRIMOZ ROGLIC! SUA LA SESTA TAPPA DEL GIRO DEL DELFINATO, MA BRAVISSIMO GIULIO CICCONE!

17.15 Scoppia Vlasov negli ultimi 300 metri… scatta Roglic!

17.14 E dietro è partito Evenepoel! Prova ad andare da solo per ricucire! Un po’ tardi ma è una reazione… ma avanti ancora Vlasov a fare il ritmo!

17.14 Cinque secondi di ritardo per gli inseguitori, trascinati da Laurens De Plus. Meno di 700 metri!

17.13 Ed Evenepoel prova a contenere, è a 27” dal trio di testa. ULTIMO CHILOMETRO!

17.12 Ma Rodriguez e Jorgenson si arrendono! Solo GIULIO CICCONE Alle spalle della coppia della  Bora Vlasov-Roglic! BRAVISSIMO GIULIO!

17.11 Aggancio compiuto! Vlasov dà una tirata per Roglic, poi dietro Ciccone, Rodriguez e Jorgenson!

17.00 Lo sloveno non sembra però avere la forza giusta per riportarsi su Vlasov e De Plus, lontani una cinquantina di metri. E intanto Evenepoel prova a contenere i danni…

17.10 PARTE PRIMOZ ROGLIC! Prova ad andare da solo, Ciccone rimane su di lui!

17.09 Ripreso Gee ma sta facendo classifica! Bravissimo! ULTIMI DUE CHILOMETRI!

17.07 Roglic, Ciccone, Rodriguez e Jorgenson provano a riportarsi sotto, mentre un uomo della Israel-Premier Tech, il sorprendente Derek Gee, prova a fare tutto da solo!

17.07 Anzi sta a guardare! Dà il lasciapassare a Mikel Landa! Evidentemente il belga non è al meglio!

17.06 Per la coppia di testa 17” di vantaggio. E intanto BELLO SCATTO DI CICCONE! Si porta Roglic su di lui, poi Jorgenson! Sta a guardare Evenepoel!

17.05 Altre vittime illustri in gruppo: si staccano sia Santiago Buitrago che David Gaudu!

17.04 Ripreso il transalpino, la sua avventura in fuga termina ai -4.

17.03 Vlasov sta per tornare su De Plus, e sono vicinissimi a Romain Gregoire, che perde parecchio sangue dal naso in questo momento.

17.02 E parte in contropiede Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe). Si stanno muovendo i vari luogotenenti…

17.01 E parte Laurens De Plus, a sorpresa! Mikel Landa ha provato a rispondere ma si è fermato.

17.00 Molla Cort Nielsen, viene ripreso dal plotone.

16.58 Stiamo entrando negli ultimi 5 chilometri, sempre la Ineos a fare il ritmo…

16.56 Evenepoel e Roglic di fianco l’uno all’altro. Ancora un minutino per Gregoire, ma alle sue spalle c’è ancora Cort che non è crollato. Si stacca Fortunato intanto.

16.55 Sette chilometri al traguardo per Romain Gregoire! Il gruppo piano piano perde pezzi, vediamo tra i migliori ancora Lorenzo Fortunato. Ma attendiamo l’attacco di Rodriguez della Ineos…

16.52 Piano piano il gruppo, sempre pilotato dalla Ineos-Grenadiers, ha ripreso nell’ordine Livyns, Fancellu e Guernalec.

16.51 Si sono staccati intanto sia Sepp Kuss che Davide Formolo. Gregoire ha un minuto sul gruppo a 8 chilometri dal traguardo.

16.50 Dopo averci provato, si stacca Cort: Romain Gregoire (Groupama-FDJ) rimane da solo in testa.

16.49 Passo costante della Ineos-Grenadiers. Intanto in gruppo non si vede Sepp Kuss.

16.47 OCCHIO! Si stacca Geoghegan Hart! Completamente fermo! Forse paga i problemi della caduta di ieri!

16.46 Nel mentre Gregoire prova ad allungare avanti. Dopo qualche metro si porta Cort su di lui.

16.45 C’è la Ineos-Grenadiers a spingere in gruppo.

16.44 Ora il gruppo sta davvero accelerando! 1’35” di ritardo.

16.43 Inizia l’ultima salita!

16.40 Scende a 2’15” il margine dei cinque in fuga, quando sono a pochi metri dalla salita.

16.38 Continua a lavorare la Lidl-Trek, che vuole provare a fare la gara con Tao Geoghegan Hart e Giulio Ciccone.

16.36 Intanto, con il vantaggio riportatosi a 2’35”, Romain Gregoire (Groupama-FDJ) non è più maglia gialla virtuale.

16.34 La composizione del gruppo di testa: Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

16.31 Il plotone rimane sempre attorno ai 2’40” di ritardo. Ci aspettiamo un’altra piccola sgasata.

16.29 Entrati negli ultimi 20 chilometri di corsa!

16.28 Una decina di chilometri e inizierà il Le Collet d’Allevard. 11,2 km all’8,1% di pendenza media.

16.25 E il gruppo si è avvicinato parecchio: 2’40” il vantaggio del quintetto di testa.

16.22 Siamo intanto negli ultimi 25 chilometri di gara.

16.20 Hollyman si fa intanto riprendere dal gruppo.

16.19 Rispieghiamo la situazione: la strada non è stata chiusa dalla polizia, dunque i cinque in fuga sono andati dritti invece di girare a sinistra.

16.17 ASSURDO! La fuga HA SBAGLIATO STRADA! Guernalec se ne accorge dopo poco, gli altri quattro devono fare 200 metri all’indietro… Ne sta capitando di ogni.

16.15 La composizione del gruppo dei fuggitivi è dunque Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

16.13 Guernalec è rientrato sulla fuga.

16.11 Una correzione: Guernalec è riuscito a partire quasi subito e si è riportato quasi sotto agli altri fuggitivi. Hollyman invece ha alzato bandiera bianca.

16.08 Gruppo ora segnalato a 3’35”, mentre Holliman e Guernalec sono a 1’10” dagli altri quattro fuggitivi.

16.06 Superati i -40 dal traguardo intanto.

16.05 Per la sfortunata coppia ora ci sono 40” da recuperare sugli altri quattro fuggitivi.

16.04 Dicevamo? Caduta in fuga! Guernalec ed Hollyman finiscono nell’erba! Nessun problema per loro fortunatamente.

16.03 Selezione da dietro in gruppo, che perde pezzi. Intanto rischio in una curva a destra per Livyns, fortunatamente senza troppi patemi.

16.00 Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels) passa per primo sul GPM.

15.58 Ascesa andata via senza particolari sussulti. Si aspetterà l’ultima ascesa, Le Collet d’Allevard, per i fuochi d’artificio.

15.55 Tre ore di corsa in questo preciso istante. Due chilometri di salita per Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

15.52 Intanto il gruppo spinge e perde pezzi, si è staccato anche Fred Wright (Bahrain-Victorious). Plotone a 4’20” dalla testa della corsa.

15.50 Ancora quattro chilometri di salita per i sei di testa. Dietro inizia a recuperare posizioni anche la Bora-hansgrohe di Primoz Roglic.

15.47 Ora c’è anche Mads Pedersen (Lidl-Trek) a fare l’andatura in gruppo.

15.45 50 chilometri al traguardo!

15.44 Ora è violenta l’andatura della Soudal-Quick Step, con il margine dei sei fuggitivi che scende sotto i cinque minuti.

15.42 Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team) continuano ad andare d’amore e d’accordo.

15.39 Gruppo che ha limato qualcosina, 5’23” di ritardo al momento.

15.37 I sei fuggitivi stanno per cominciare la salita del Col du Granier.

15.35 Occhio ad Ilan Van Wilder (Soudal-Quick Step) che fa fatica a tenere le ruote del gruppo principale.

15.34 Ricordiamo che al momento Romain Gregoire (Groupama-FDJ) è il leader virtuale della classifica generale.

15.32 Anche Alex Kirsch (Lidl-Trek) ha alzato bandiera bianca ritirandosi.

15.30 Soudal-Quick Step di Remco Evenepoel a mettere il gruppo alla frusta.

15.28 Ancora sei chilometri prima dell’attacco del Col du Granier, in gruppo l’andatura rimane sempre sotto controllo. Mancano 60 chilometri al traguardo.

15.25 Dopo il passaggio a Les Echelles, Magnus Cort è salito virtualmente in testa alla classifica a punti:

1 ▲4 CORT Magnus 41 10
2 ▼1 ROGLIČ Primož 38 –
3 ▼1 JORGENSON Matteo 36 –
4 ▼1 CICCONE Giulio 36 –
5 ▲2 GRÉGOIRE Romain 34 4

15.22 Una decina di chilometri ed inizierà l’ascesa verso il Col di Granier, dove la corsa inizierà a sgretolarsi.

15.19 Ora il vantaggio dei sei in fuga è salito fino a 5’55”.

15.17 In gruppo si segnala Guillaume Martin (Cofidis), visto spesso vicino all’ammiraglia. Anche il ‘filosofo’ è stato coinvolto nella maxicaduta di ieri.

15.15 Il sestetto di testa ha appena superato il traguardo volante di Les Echelles. Cort passa per primo su Fancellu e Gregoire.

15.12 Subito dopo il traguardo intermedio, una quindicina di chilometri in lieve salita prima dell’inizio del Col du Granier (8,9 km al 5,4%).

15.09 Arriva intanto l’annuncio del ritiro di Andreas Kron (Lotto-Dstny).

15.07 5’45” di vantaggio per Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

15.05 Passate poco più di due ore di corsa. Media oraria di 47 km/h.

15.02 Siamo a nove chilometri da Les Echelles, traguardo volante di giornata.

14.59 Ricordiamo che la maglia gialla virtuale è sulle spalle di Romain Gregorie. Il transalpino questa mattina aveva 2’53” di ritardo da Remco Evenepoel, ed essendo in fuga con oltre cinque minuti di margine è il momentaneo leader della classifica. Farebbe un bel balzo in classifica anche Fancellu, che alla partenza pagava 4’53” dal belga.

14.57 Situazione stabile da ormai un’ora in corsa, tra poco però cambierà tutto e inizieranno i fuochi d’artificio. Splendida intanto l’immagine che ci arriva dalla corsa.

14.54 Battistrada che hanno 5’35” di vantaggio, con il gruppo sempre controllato dalla Soudal Quick-Step.

14.51 La prima vera salita di oggi sarà il Col du Granier, presente anche l’anno scorso al Delfinato. Quella tappa fu vinta dall’azzurro Giulio Ciccone, chissà che non sia di buon augurio per il finale di oggi.

2023 CICCONE Giulio Critérium du Dauphiné Stage 8 | Le Pont-de-Claix – La Bastille – Grenoble Alpes Métropole
2023 VAN EETVELT Lennert Alpes Isère Tour Stage 5 | Saint-Thibaud-de-Couz – Saint-Pierre-de-Chartreuse
2022 BERWICK Sebastian Alpes Isère Tour Stage 5 | Entre-deux-Guiers – Allevard-les-Bains
2019 POELS Wout Critérium du Dauphiné Stage 7 | Saint-Genix-les-Villages – Pipay
2012 MILLAR David Tour de France Stage 12 | Saint-Jean-de-Maurienne – Annonay Davézieux

14.48 Mancano meno di novanta chilometri all’arrivo, tra una trentina entrerà nel vivo la tappa odierna.

14.45 Cambi regolari e tanta gamba per i primi sei, che continuano a spingere forte.

14.42 La composizione del drappello al comando: Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

14.39 Si è stabilizzato a cinque minuti e dieci secondi il divario tra i battistrada e il gruppo.

14.36 L’arrivo è posto a Le Collet, in cima ad una salita che inevitabilmente scoprirà le carte di tutti i favoriti. Sono 11,1 km con una pendenza media del 9,1% e con punte anche del 13%, un’ascesa davvero terribile.

14.33 Sono invece circa una trentina quelli che mancano allo sprint intermedio di Les Échelles, da quel momento la strada inizierà a salire docilmente fino ad arrivare ai piedi del Col du Granier (8.9 km al 5.4%, max 8%), dove si infuocherà la corsa.

14.30 Mancano 100 chilometri al traguardo!

14.27 Si continua ad andare forte in corsa, con la media che è appena scesa sotto i 46 km/h.

14.24 Non c’è ancora un inizio di rimonta del gruppo, anzi i sei battistrada ora hanno 5’15” di margine sul plotone principale.

14.21 Qui invece scrutiamo le facce delle prime posizioni del gruppo, con Remco Evenepoel che sembra essere piuttosto tranquillo.

14.18 La top-5 della classifica dei migliori scalatori, che oggi indubbiamente sarà sconvolta dalle ultime due salite.

1- LE BERRE Mathis 24
2- CONCA Filippo 6
3- DONOVAN Mark 5
4- MEURISSE Xandro 5
5- PRODHOMME Nicolas 4

14.15 Ricorrenza speciale quest’oggi per Tim Wellens, che sta disputandoo l’800esimo giorno di gara in carriera.

14.12 La composizione del drappello al comando: Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

14.09 Continua leggermente a crescere il vantaggio dei fuggitivi, ora segnalato a 4’35”.

14.06 Mancano 120 chilometri al traguardo.

14.03 Immagine di qualche minuto fa dei sei battistrada.

14.00 Superata da poco la prima ora di gara, corsa nonostante tutto comunque a velocità altissime: è infatti di 46,7 km/h la media tenuta dalla carovana.

13.57 Continua ad incrementare il sestetto in testa, con il proprio vantaggio sul gruppo che ora arriva a superare i quattro minuti.

13.54 I migliori risultati in questo Delfinato per i sei al comando:

1 CORT Magnus 1
2 GRÉGOIRE Romain 2
3 GUERNALEC Thibault 20
4 LIVYNS Arjen 28
5 FANCELLU Alessandro 32
6 HOLLYMAN Mason 86

13.51 Ecco tutti i distacchi degli uomini all’attacco:

23 GRÉGOIRE Romain 2:53
44 FANCELLU Alessandro 4:53
49 CORT Magnus 6:14
73 GUERNALEC Thibault 15:13
110 LIVYNS Arjen 23:45
111 HOLLYMAN Mason 23:48

13.49 Maglia Gialla virtuale che è saldamente sulle spalle di Gregoire, con il transalpino che è in fuga con 4’00 di vantaggio sul gruppo e questa mattina era a 2’53” dal leader.

13.46 Superata la Côte-Saint-André, ora ci sarà una lunghissima fase interlocutoria. Sono infatti un’ottantina i chilometri praticamente in piano che attendono la carovana, prima degli ultimi sessanta con due salite che faranno tanti danni.

13.43 Vantaggio della fuga che però continua a crescere, ora rilevato a 3’25”.

13.40 Intanto il gruppo ha preso in mano le redini della situazione la Soudal Quick-Step, squadra della maglia gialla di Remco Evenepoel.

13.38 Immagini che arrivano direttamente dalla corsa, con i fuggitivi impegnati in un tratto di discesa.

13.35 Inizia ora per i battistrada la Côte-Saint-André (1.9 km al 6,5%), quando mancano 145 chilometri al traguardo.

13.34 Tra i big attenzione a Ilan Van Wilder, apparso subito in difficoltà e già andata all’ammiraglia. Il giovane belga della Soudal Quick-Step potrebbe avere davanti a lui una giornata lunghissima, in particolare se ciò che sta passando è da legarsi alle eventuali botte per la caduta di ieri.

13.32 Il gruppo si è rialzato definitivamente e la fuga è partita, addirittura tre minuti di vantaggio per i sei battistrada che tra poco affronteranno il primo GPM di giornata.

13.29 La classifica generale dopo il ritiro di Ayuso, con lo spagnolo che occupava l’ottavo posto.

1 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 0:00
2 ROGLIČ Primož BORA – hansgrohe 0:33
3 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike 1:04
4 GEE Derek Israel – Premier Tech 1:11
5 LAZKANO Oier Movistar Team 1:21
6 ARMIRAIL Bruno Decathlon AG2R La Mondiale Team 1:25
7 POWLESS Neilson EF Education – EasyPost 1:25
8 GEOGHEGAN HART Tao Lidl – Trek 1:39
9 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 1:41
10 SCOTSON Callum Team Jayco AlUla 1:45

13.26 Ricordiamo i nomi del sestetto che rappresenta la testa della corsa: Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

13.23 Raggiunge il minuto il vantaggio dei sei battistrada.

13.21 Mancano 155 chilometri al traguardo.

13.20 La perdita dell’iberico lascia la squadra emiratina senza un leader per questo Delfinato, ma soprattutto fa rimanere sull’attenti Tadej Pogacar, con lo spagnolo che in teoria sarebbe una pedina fondamentale per lo sloveno al Tour de France.

13.17 Questo il tweet con cui la UAE Team Emirates ha annunciato l’abbandono di Ayuso: “Sfortunatamente Juan Ayuso si è ritirato dalla gara dopo la caduta che lo ha visto coinvolto in gruppo ieri. Altre notizie in seguito“.

13.15 Decathlon AG2R La Mondiale Team e EF Education – EasyPost molto attive in testa al gruppo, e per questo il sestetto al comando rimane a 40″ di distacco.

13.12 Intanto ecco la lista completa dei ritiri dalla prima tappa alla partenza della sesta.

22 AYUSO Juan DNS Stage 6
21 EIKING Odd Christian DNS Stage 6
20 GOOSSENS Kobe DNS Stage 6
19 GRADEK Kamil DNS Stage 6
18 HUYS Laurens DNS Stage 6
17 NERURKAR Lukas DNS Stage 6
16 SÜTTERLIN Jasha DNS Stage 6
15 SWEENY Harry DNS Stage 6
14 VAN BAARLE Dylan DNF Stage 5
13 HOLTER Ådne DNF Stage 5
12 HUYS Laurens DNF Stage 5
11 KRUIJSWIJK Steven DNF Stage 5
10 MARIAULT Axel DNF Stage 5
9 MENTEN Milan DNF Stage 5
8 ROCHAS Rémy DNF Stage 5
7 DURBRIDGE Luke DNS Stage 5
6 HARPER Chris DNS Stage 4 (ITT)
5 BOVEN Lars DNF Stage 3
4 PETIT Adrien DNF Stage 3
3 TIBERI Antonio DNS Stage 3
2 EDMONDSON Alex DNF Stage 1
1 WHELAN James DNF Stage 1

13.09 Continuano i corridori a provare ad evadere dal gruppo, con la situazione che non si è subito calmata.

13.07 Sale a trenta secondi il vantaggio dei battistrada, una fuga che presumibilmente non sarà lasciata troppo andare.

13.05 Attenzione perché è un sestetto di assoluta qualità, con Gregoire il più vicino in classifica a solo 2’53” dalla maglia gialla di Evenepoel.

13.03 La composizione del drappello che ha una decina di secondi di vantaggio: Magnus Cort (Uno-X Mobility), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Thibault Guernalec (Arkéa – B&B Hotels), Arjen Livyns (Lotto Dstny), Mason Hollyman (Israel – Premier Tech) e Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro Cycling Team).

13.00 Sono in sei che provano ad avvantaggiarsi, ricordiamo che la prima parte sarà tutta di pianura.

12.59 Scatti e contro scatti, con un drappello di corridori che sembra subito poter aprire un piccolo gap.

12.56 PARTITA UFFICIALMENTE LA SESTA TAPPA DEL GIRO DEL DELFINATO 2024! Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

12.55 In ogni caso tutto la battaglia si annuncia infuocata, con tanti altri scalatori che vogliono inserirsi. Attenzione per i colori italiani a Giulio Ciccone, dopo una crono non eccezionale l’azzurro è stato uno dei pochi a salvarsi dalla caduta di ieri.

12.53 Sono finiti, più che altro sull’erba, anche i ‘big three’ al via: Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Juan Ayuso. Sia la maglia gialla, sia lo sloveno e anche lo spagnolo sono poi ripartiti e hanno concluso la frazione senza alcun particolare patema. La notte purtroppo non è passata bene per l’iberico, mentre Evenepoel e Roglic sono in bici, da capire le loro condizioni.

12.51 ATTENZIONE: JUAN AYUSO NON PARTIRA’. Questa è una defezione veramente di peso, lo spagnolo ieri era caduto, non sembrava aver riportato ferite troppo gravi ma era apparso abbastanza sofferente.

12.50 Ieri è stata una giornata alquanto surreale. Ricordiamo infatti che gli ultimi 20 chilometri della quinta tappa sono stati neutralizzati a causa di una maxi caduta, che ha visto finire a terra più di tre quarti del gruppo.

12.48 Si inizierà a fare sul serio a 60 chilometri dalla conclusione: prima c’è da scalare il Col du Granier (8.9 km al 5.4%, max 8%) e poi si arriva sul Collet d’Alevard: 11,1 km con una pendenza media del 9,1% e con punte anche del 13%.

12.46 Le vere difficoltà altimetriche arrivano in conclusione, con l’inizio che è quasi tutto in pianura fatta eccezione per il GPM di quarta categoria di Côte-Saint-André (1.9 km al 6,5%).

12.45 Partita la carovana per i primi 4,8 km che saranno neutralizzati, poi verrà dato il via ufficiale.

12.43 Sono 174 i chilometri dalla partenza di Hauterives all’arrivo in cima a Le Collet d’Allevard, per la prima frazione di salita vera e propria della breve corsa a tappe transalpina.

12.41 Abbandonano la corsa prima della tappa di oggi: Sutterlin e Gradek (Bahrain – Victorious), Goossens (Intermarché – Wanty), Huys (Arkéa – B&B Hotels), Sweeny e Nerukar (EF Education Easy – Post), anche se gli ultimi due non per conseguenze della caduta di ieri. Rimaniamo ovviamente in attesa di capire se ci saranno altri ritiri, soprattutto tra i big.

12.39 Prima di parlare della tappa di oggi però c’è da aggiornare il bollettino medico dopo la terribile caduta di ieri. In sette ieri non hanno terminato la frazione, più altri sei sicuri non partenti oggi.

12.37 Inizia il weekend lungo decisivo per la classifica generale con l’esigente arrivo in salita a Le Collet. E’ solo il primo di tre giorni che ci diranno molto sulla condizione dei big quando le pendenze si fanno più arcigne.

12.35 Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della sesta tappa del Giro del Delfinato 2024.

Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della sesta tappa del Giro del Delfinato 2024. Inizia il weekend decisivo per la classifica generale con l’esigente arrivo in salita a Le Collet. E’ solo il primo di tre giorni che ci diranno molto sulla condizione dei big quando le pendenze si fanno più arcigne, per incoronare la maglia gialla ma anche per capire chi può battagliare con Tadej Pogacar alla Grande Boucle.

Sono 174 i chilometri dalla partenza di Hauterives all’arrivo in cima a Le Collet d’Allevard, per la prima frazione di salita vera e propria della breve corsa a tappe transalpina. Le vere difficoltà altimetriche arrivano in conclusione, con l’inizio che è quasi tutto in pianura fatta eccezione per il GPM di quarta categoria di Côte-Saint-André (1.9 km al 6,5%). Si inizierà a fare sul serio a 60 chilometri dalla conclusione: prima c’è da scalare il Col du Granier (8.9 km al 5.4%, max 8%) e poi si arriva sul Collet d’Alevard: 11,1 km con una pendenza media del 9,1% e con punte anche del 13%.

Dopo la surreale giornata di ieri c’è un’attesa spasmodica per conoscere al meglio le condizioni dei big. Ricordiamo infatti che gli ultimi 20 chilometri della quinta tappa sono stati neutralizzati a causa di una maxi caduta, che ha visto finire a terra più di tre quarti del gruppo. Sono finiti, più che altro sull’erba, anche i ‘big three’ al via: Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Juan Ayuso. Sia la maglia gialla, sia lo sloveno e anche lo spagnolo sono poi ripartiti e hanno concluso la frazione senza alcun particolare patema, ma una notte è lunga e speriamo non porti sorprese. In caso tutto vada per il verso giusto la battaglia tra loro si annuncia infuocata, con tanti altri scalatori che vogliono inserirsi. Attenzione per i colori italiani a Giulio Ciccone, dopo una crono non eccezionale l’azzurro è stato uno dei pochi a salvarsi dalla caduta di ieri.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della sesta tappa del Giro del Delfinato 2024. Sono 174 i chilometri dalla partenza di Hauterives all’arrivo esigente in salita a Le Collet d’Allevard, con gli scalatori che scaldano le gambe e lo spettacolo è assicurato. Partenza ufficiale che è prevista per le 12.55, buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

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