Roland Garros

LUNGA VITA A RE SINNER! Demolisce Dimitrov, approda in semifinale al Roland Garros ed è il n.1 al mondo!

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Sinner / LaPresse

Prima semifinale al Roland Garros e prima vittoria da n.1 del mondo. È il giorno della storia per Jannik Sinner, questo 4 giugno del 2024. La notizia del ritiro per problemi al ginocchio destro di Novak Djokovic ha nei fatti regalato il primato al 22enne altoatesino, che dal prossimo lunedì sarà in vetta. Sinner però era concentrato su quanto stesse accadendo sul campo del Philippe Chatrier di Parigi contro il bulgaro Grigor Dimitrov (n.10 del mondo).

Ebbene, Jannik ha regolato il suo avversario con il punteggio di 6-2 6-4 7-6 (3) in 2 ore e 32 minuti di partita. Per il nostro portacolori è la 32ª vittoria su 34 partite nel 2024, portando così vantare nel proprio percorso il penultimo atto in tre Slam diversi (Australian Open, Wimbledon e Roland Garros). Parliamo poi del successo n.50 a livello Major nei singoli incontri. In semifinale, quindi, il giocatore italiano affronterà il vincente della sfida di stasera tra Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas.

PRIMO SET – Dopo una fase di studio, Sinner sfrutta la profondità dei propri colpi per conquistare il break nel terzo game in scambi in cui il vento ci mette lo zampino. Jannik legge bene il servizio del bulgaro e nel quinto gioco ottiene il secondo break, sfruttando la quarta opportunità e i tanti errori dell’avversario. Il rovescio non aiuta la testa di serie n.10 e la gestione dei turni al servizio del pusterese è senza macchia. Ne viene fuori un 6-2 in 37′ con il 91% dei punti vinti con la prima di servizio e il 67% con la seconda per l’azzurro. Dimitrov sul tabellino segna 12 errori gratuiti.

SECONDO SET – Con alcune accelerazioni di dritto devastanti Sinner strappa in apertura il turno in battuta al rivale. Nel quarto game, sul 40-40, l’italiano trova due ace consecutivi per togliersi dai guai. Dimitrov salva nel settimo game una chance del doppio break all’altoatesino, con uno splendido rovescio lungolinea. Il bulgaro prova a elevare i giri del motore con alcuni vincenti, ma Jannik gestisce con autorità la battuta e conquista con relativa tranquillità la seconda frazione sul 6-4.

TERZO SET – Dimitrov è chiamato in apertura a salvare una palla break, ma con il sostegno del servizio cancella l’opportunità all’altoatesino. La testa di serie n.10, anche con l’aiuto del nastro, si crea i presupposti per strappare il servizio a Jannik, ma il nostro portacolori non trema e si fa trovare pronto. Nelle ultime fasi succede di tutto. Dimitrov sbaglia molto nel nono game e Sinner con grande consistenza gli strappa la battuta, andando a servire per il match, ma il pusterese non è lucido come al solito e non gestisce il vantaggio. Si va al tie-break e il classe 2001 del Bel Paese è perfetto e sullo slice di rovescio lungo del bulgaro si conclude questo incontro che sa di storia (7-3).

STATISTICHE – Leggendo le statistiche da sottolineare gli 8 ace di Sinner, con il 60% di prime di servizio in campo, da cui ha raccolto l’81% dei punti, mentre con la seconda il 64%. Quest’ultimo dato ha fatto la differenza rispetto al 44% dell’avversario. Rapporto vincenti/errori gratuiti pari a 29/20, rispetto al 33/49 di Dimitrov.

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