Scherma
L’URLO DEL DREAM TEAM! Le fiorettiste asfaltano la Polonia: l’Italia vince il medagliere degli Europei di scherma
Il Dream Team cala il tris. Terzo titolo europeo consecutivo per l’Italia nella prova a squadre di fioretto femminile. A Basilea il quartetto azzurro composto da Arianna Errigo (che fa doppietta con l’individuale), Alice Volpi, Martina Favaretto e Francesca Palumbo sale sul gradino più alto del podio, superando nell’ultimo la Polonia con il punteggio di 45-27.
Una finale davvero dominata da parte delle azzurre. Fin dai primi assalti l’Italia ha allungato sul +10 (15-5), con le polacche totalmente in balia delle italiane. Dopo la seconda tornata di assalti Errigo e compagne hanno poi toccato il +16 (30-14), continuando ad allargare il divario. Alla fine l’Italia vince 45-27 e si prende la medaglia d’oro.
Il cammino delle azzurre era cominciato dai quarti con il successo sull’Austria per 45-36. In semifinale le azzurre avevano demolito l’Ungheria con un perentorio 45-17 in una sfida davvero a senso unico. Le magiare si sono poi riscattate, andando a vincere il bronzo per 45-43 contro una Francia che ha sicuramente pagato l’assenza dell’infortunata Ysaora Thibus.
Nell’altra finale di giornata, quella della sciabola maschile a squadre, il successo è andato all’Ungheria, che ha battuto la Romania per 45-40. Medaglia di bronzo per la sorprendente Turchia, che ha sconfitto la Germania nella finalina per 45-42. Gli azzurri (Michele Gallo, Luigi Samele, Luca Curatoli e Pietro Torre) sono stati eliminati ai quarti dalla Romania (45-37) e poi hanno concluso al quinto posto battendo Francia (45-41) e Georgia (45-27).
Si chiude un Europeo da undici medaglie per l’Italia (5 ore, 3 argenti e 3 bronzi), che ha vinto il medagliere della manifestazione continentale per il terzo anno consecutivo. Il fioretto femminile ancora una volta ha fatto la voce grossa con il doppio oro tra l’individuale di Arianna Errigo e quello odierno della squadra. Un altro titolo dal fioretto è arrivato al maschile con Tommaso Marini in finale contro Alessio Foconi. Poi la storica tripletta nella sciabola con Michele Gallo campione davanti a Luca Curatoli e Luigi Samele ed infine il titolo europeo della spada femminile (Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Mara Navarria) diciassette anni dopo l’ultimo trionfo.