Roland Garros
Monaco incerto su Sinner-Alcaraz: “Classica partita da 51-49. Lo spagnolo sulla terra…”
Ci si avvicina all’epilogo dell’edizione 2024 del Roland Garros. Uno Slam che sta regalando soddisfazioni all’Italia in tutti i tabelloni, con risultati sorprendenti. Si pensi soprattutto a quanto ha fatto da Jasmine Paolini, vittoriosa contro la n.4 del mondo Elena Rybakina nei quarti, e capace per la prima volta in carriera di qualificarsi al penultimo atto di un Major.
Bel Paese che quindi può contare non solo su Jannik Sinner. Chiaramente, l’altoatesino è la punta di diamante di un movimento e colui che concretamente può ambire con continuità ai massimi traguardi. Di questo e di altro si è parlato nel corso dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport, condotta da Dario Puppo (telecronista di Eurosport) e con ospite Guido Monaco (commentatore tecnico di Eurosport).
“Jasmine Paolini mi ha emozionato. L’avevo vista in una curva di prestazione verso il basso, considerando i match affrontati precedentemente, ma devo dire che è stata protagonista di una prestazione strepitosa contro Rybakina. Tra l’altro ha avuto anche la concreta possibilità di chiudere in due frazioni. Da dire che la kazaka ha commesso molti errori, ma la prova della tennista italiana è stata pregevole, anche perché nel tennis conta tanto la materia grigia. In quest’ultimo aspetto il lavoro di Renzo Furlan su Jasmine è stato importante“, ha dichiarato Monaco.
E in vista della semifinale contro la russa Mirra Andreeva, a segno a sorpresa contro Aryna Sabalenka (n.2 del mondo), ci sono possibilità per cercare il colpaccio: “Chiaramente contro la giovane russa le possibilità per qualificarsi alla Finale del Roland Garros aumentano per Paolini, al cospetto però di una giocatrice molto interessante, che non pensavo riuscisse a battere la bielorussa. Da dire che Sabalenka non era al top dal punto di vista fisico per problemi allo stomaco“.
Ha destato sensazione anche la reazione diversa dal punto di vista emotivo tra Jasmine Paolini e Jannik Sinner, che entrambi qualificati alle semifinali del Roland Garros hanno appreso di aver compiuto un passo importante per la carriera nella classifica mondiale: la toscana dal prossimo lunedì sarà in top-10, mentre l’altoatesino addirittura n.1 del ranking.
Il differente modo di reagire dei due secondo Monaco è dato da: “Due percorsi molto diversi. Sinner sono sei/sette mesi che sta esprimendo un tennis da n.1 ed era oggettivamente solo una questione di tempo, mentre obiettivamente che Jasmine riuscisse a fare questo step era molto difficile, senza considerare che l’azzurra ha compiuto un passo importante per la qualificazione alle WTA Finals“.
A chiusura, un pensiero sulla semifinale tra Sinner e Carlos Alcaraz, dal sapore di Finale anticipata: “Se si facesse un ragionamento sul percorso sulla terra rossa dei due, è chiaro che lo spagnolo ha ottenuto risultati più importanti e con continuità. Tuttavia, il passato non conta, ma a pesare è la condizione del momento. Alcaraz è tornato competitivo, ma Sinner ha fatto vedere di non avere il minimo problema a performare sulla terra. È la classica sfida da 51-49 per l’uno o 51-49 per l’altro. Sono due giocatori eccezionali che arrivano in forma e risposati“.