MotoGP
MotoGP, Enea Bastianini ridimensionato dal passaggio in KTM Tech3? No! È un trasferimento
Come Jorge Martin, anche Enea Bastianini lascerà la Ducati al termine della stagione. Non si tratta di una dinamica banale, poiché la Casa di Borgo Panigale ha fortemente creduto nel riminese sin dai suoi esordi. Un po’ come avvenuto con il madrileno e, prima di loro, Francesco Bagnaia. Cionondimeno, l’egemonia interna di Pecco e il prepotente arrivo di Marc Marquez, hanno spinto l’alfiere Pramac e Bestia ad accasarsi altrove.
Sappiamo che Martin diventerà la nuova punta di diamante di Aprilia. Bastianini si trasferirà invece in Ktm. Non nel team ufficiale, bensì nella struttura Tech3 gestita da Hervé Poncharal. A prima vista questa dinamica potrebbe essere considerato un ridimensionamento, ma nella realtà dei fatti si tratta di un semplice trasferimento.
Nel 2025, Ktm schiererà quattro moto identiche. Dunque la RC16 cavalcata dal riminese sarà identica a quelle affidate a Pedro Acosta e Brad Binder nel Factory Team. I due saranno parte della squadra interna anche per ragioni di immagine e contrattuali, essendo autentici prodotti della cantera della Casa di Mattighofen. Viceversa, Bastianini e Maverick Viñales arrivano da aziende rivali, dunque vengono collocati in maniera differente.
Ritenere che Bestia effettui un passo indietro rappresenterebbe un miope errore di valutazione. Nel 2025, Tech3 starà a Ktm esattamente come Pramac è stata a Ducati negli ultimi anni. Si parla di una struttura complementare al Factory Team, di cui rappresenterà un vero e proprio prolungamento. Un escamotage per schierare quattro moto ufficiali. Cambierà solo il colore della carena e gli sponsor apposti su di essa, niente altro.
Peraltro, non si può certo considerare Tech3 una squadra di “Serie B”. Si parla di un team fondato nel 1990, impegnato anche in più classi contemporaneamente. Gente che sa il fatto proprio, come Bastianini e chi ne cura gli interessi, i quali negli ultimi anni non hanno mai sbagliato una mossa.