MotoGP
MotoGP, Fabio Di Giannantonio: “Non mi divertivo così tanto dai tempi della Minimoto”
Un sabato iper positivo per Fabio Di Giannantonio. Il pilota della Pertamina Enduro VR46 ha conquistato la quinta posizione in occasione della Sprint Race valida per il GP d’Olanda, ottavo appuntamento del Motomondiale 2024 di MotoGP. Una prestazione davvero incoraggiante per il romano che, nella fattispecie, si è distinto effettuando due sorpassi.
Una volta arrivato in mixed zone il centauro ha commentato la sua prova, sottolineando il grande divertimento provato nel corso dei tredici giri: “Mi sono divertito tanto, forse non mi divertivo così dai tempi della Minimoto – ha detto “Diggia” hai microfoni di Sky Sport Italia – Andavo veramente forte. Peccato perché nella partenza mi è rimasta un po’ la frizione sul guanto e sono rimasto piantato. Mi è toccato risalire: avevo un gran passo, ho fatto un doppio sorpasso, ero forte, riuscivo ad attaccare su tutti i punti“.
Di Giannantonio ha quindi parlato dei punti di debolezza della sua moto: “Noi fatichiamo perché nel punto di entrata in curva e centro curva gli altri hanno fatto uno step. Per andare forte come loro devi stare sul filo. A volte riesci, altre volte no, altre volte ancora si esagera. Forse io e Marquez siamo quelli che stiamo guidando un po’ più in modo fisico“.
Il pilota ha quindi chiosato: “Io da quando sono piccolo litigo con mio papà perché non so fare le traiettorie e punto tanto le curve. Con questa moto devi fare un po’ così. La moto spinge tanto e se guidi bene non sei redditizio, vai largo e non giri. Io guidando ‘male’ vado molto bene e su questa cosa qui ci vado un po’ sopra. Questo fa la differenza. Poi quest’anno guido di forza, tiro la moto e sopperisco un po’.