MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Mi ero studiato la partenza, sapevo come fosse importante: è stata meglio del Qatar”
Francesco Bagnaia impressionante al Mugello nel Gran Premio d’Italia: il due volte campione del mondo, dopo la vittoria nella Sprint Race, trionfa anche nella gara domenicale sulla pista di casa con una fantastica partenza che gli ha permesso di prendersi la leadership in due curve. Terza vittoria in carriera al Mugello, un circuito che gli è sempre stato amico e che lo porta oggi a fare doppietta con Bastianini e a riportarsi a soli 18 punti di distanza da Jorge Martin nel Mondiale.
Queste le sue parole dopo la gara ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Sapevamo quanto fosse importante la partenza, mi sono concentrato sul farla bene, sono stato esterno per prendere velocità e per poi fare i sorpassi alla curva successiva ed è stato tutto perfetto e fantastico. In Qatar ho passato i primi in 32 secondi, qui forse ci ho messo ancora meno a passare i primi cinque”.
Su come ha controllato la prima fase di gara: “La vena chiusa non paga mai, bisogna sempre riuscire a fare la cosa giusta al momento giusto. Io ho avuto l’intuizione giusta, l’avevo pensata, ma non era semplice farla quell’entrata. Mi sono buttato dentro alla due ed è andata bene, sapevamo come in Qatar quanto fosse importante partire a bomba per non rimanere dietro”.
Sulle difficoltà incontrate: “Oggi non riuscivo ad essere costante con i tempi, la gomma davanti si muoveva tanto e chiudeva molto. L’unica strategia che ho portato avanti è stata fare un giro veloce e uno meno per aumentare il vantaggio e gestire poi nel giro successivo. Così sono riuscito a controllare la situazione. A me gli errori che commetto succedono sempre da lezione e così è stato a Barcellona: con la nostra moto devi essere preciso e sempre con la stessa posizione, non si può fare niente di diverso. Si deve essere pulito e preciso, quella caduta è servita da lezione”.