Ciclismo
Mountain bike, in Val di Sole Ferrand-Prevot asfalta la concorrenza nel Cross Country femminile. Teocchi migliore italiana
La Val di Sole ha ospitato la quarta tappa per l’UCI Mountain Bike World Series per quanto riguarda la disciplina del Cross Country olimpico, e lo spettacolo non è mancato lungo il meraviglioso tracciato italiano. È stato un dominio totale della campionessa del Mondo transalpina Pauline Ferrand-Prevot, che ha asfaltato letteralmente la concorrenza. La stella francese ha dettato legge già dal secondo giro, prendendo la testa della corsa e staccando tutte le rivali. Puck Pieterse, vincitrice ieri nell’XCC, non è riuscita a seguire la transalpina e oggi si è dovuta accontentare della piazza d’onore, con il terzo gradino del podio occupato dalla sudafricana Candice Lill.
Dopo tanta pioggia finalmente arriva il sole sulle montagne italiane, anche se il tracciato, splendido e durissimo come sempre, risulta ancora parecchio scivoloso, con la necessità di guidare molto bene la bici e prestare parecchia attenzione. Pronti via e Chiara Teocchi si mette al comando nel giro di lancio, con tutte le big alla sua ruota. Partito il primo dei sei giri di gara subito grande selezione nella parte tecnica nel bosco, con l’azzurra che continua con grande coraggio a dettare il passo.
Alla fine del primo giro c’è il sorpasso di Pieterse, che non è mai scesa oltre la seconda posizione, e con un’accelerazione devastante la neerlandese screma ancora di più il gruppo di testa portandosi dietro solo le francesi Ferrand-Prevot e Loana Lecomte. Quest’ultima però resiste ben poco, e all’alba dei venti minuti di gara perde le ruote delle due fuoriclasse, conducendo ad un leitmotiv che si è visto molto spesso nell’XCO degli ultimi tempi.
La campionessa iridiata però non ha voluto rischiare nulla, prendendo la testa della corsa e pigiando subito forte il piede sull’acceleratore. Nel settore più complesso prima ha preso qualche metro di margine sull’olandese classe 2002, che dopo aver provato a rientrare ha subito la seconda stoccata di Ferrand-Prevot. Transalpina che dunque si è trovata davanti in solitaria già alla fine del secondo giro, ha messo il pilota automatico guidando con grande tranquillità e destando l’impressione di non spingere fino in fondo.
Dietro la lotta per il podio si è fatta parecchio interessante, con Lecomte raggiunta dalla sudafricana Lill e dall’americana Savilia Blunk. Scatenata Lill, che ha saltato secco le sue compagne d’avventura lanciandosi all’inseguimento di Pieterse. Posizioni congelate con distacchi che cambiavano ma non si stravolgevano (a parte un ultimo giro devastante della campionessa del Mondo), e le prime tre sono arrivate così al traguardo: prima Ferrand-Prevot, che vince per la quarta volta in Val di Sole, seconda l’olandese a 50″, terza una sorprendente sudafricana a 1’13”. Lecomte alla fine ha arpionato un quarto posto di prestigio con un distacco di 1’39” dalla connazionale, mentre completa la top-5 Blunk (+1’50”).
La prima delle italiane è Teocchi, che dopo un avvio da leonesse si vede risucchiare dal gruppo e chiude in 18ma posizione (+5’52”). Vicine tra loro Martina Berta e Giada Specia, rispettivamente 23ma e 25ma; più in difficoltà invece Greta Seiwald. Giornata da dimenticare per la leader di Coppa del Mondo Haley Butten, con l’americana protagonista di una partenza disastrosa e di una rimonta conclusa all’ottavo posto che limita i danni in classifica.