Ciclismo
Novità per il regolamento del ciclismo: arrivano i cartellini gialli, restrizioni sugli auricolari in gara
Riunione nei giorni scorsi ad Aigle, in Svizzera, per il Comitato Direttivo dell’UCI che ha preso diverse decisioni per rafforzare la sicurezza dei corridori (uomini e donne) nelle corse su strada. Le modifiche che arrivano saranno basate sulle raccomandazioni elaborate all’interno di SafeR, la nuova struttura dedicata alla sicurezza e che comprende rappresentanti di tutte le parti interessate del ciclismo. Il tutto sarà testato nelle prossime gare.
Le modifiche principali riguardano:
- introduzione del sistema dei cartellini gialli;
- l’utilizzo degli auricolari in gara;
- modifica alla regola dei 3 chilometri (o zona sprint);
- semplificazione del metodo di calcolo dei distacchi nelle tappe con arrivo in volata.
Interessante soprattutto il punto riguardante i cartellini. Dal 1° agosto 2024 (fase di prova fino al 31 dicembre 2024) arriveranno delle sanzioni, ovviamente in base ai comportamenti scorretti, per i corridori (e non solo, anche direttori sportivi, motociclisti e via dicendo) che saranno elencate nel comunicato di gara dopo l’arrivo. Dall’anno prossimo all’accumulo di cartellini ci sarà uno stop: squalifica se arriveranno due cartellini nella stessa gara e sospensione per 7 giorni, pausa per 14 giorni se dovessero arrivare tre cartellini nell’arco di un mese, sospensione per 30 giorni se dovessero arrivare sei cartellini in un anno.
Per alcune corse a tappe o corse di un giorno (ancora da decidere quali) verrà ristretto l’uso delle auricolari in gara. Il tutto ovviamente verrà discusso anche con corridori e direttori sportivi, l’obiettivo è quello di limitare le distrazioni in gruppo.
Fondamentale anche la questione riguardante la regola dei tre chilometri. La neutralizzazione infatti, se richiesta prima della gara, può essere aumentata fino a cinque chilometri, ovviamente il tutto deve essere discusso e deve esserci una ragione valida.