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Nuoto, tris di Simona Quadarella al Settecolli! Ceccon farà i 200 dorso a Parigi 2024

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Simona Quadarella
Quadarella / LaPresse

Calato il sipario sulla terza e ultima giornata di Finali del Trofeo Settecolli 2024 di nuoto. Nella vasca del Foro Italico riscontri da sottolineare con tanti azzurri impegnati nella piscina della Capitale, a caccia di conferme prima delle Olimpiadi di Parigi e del pass a Cinque Cerchi in alcuni casi.

Il tutto si aperto con la Finale dei 50 stile libero donne. Sara Curtis è giunta terza con il notevole crono di 24.64, a 0.08 dal suo record italiano, nella gara vinta da una superba Sara Sjoestroem in 23.75 (record della manifestazione), a precedere la connazionale Michelle Coleman (24.59). Nei 200 dorso uomini Matteo Restivo si è imposto con il crono di 1:57.42 (tempo al di sotto degli standard di World Aquatics per la qualificazione olimpica, ovvero 1:57.50).

Per questo, Cesare Butini potrebbe scegliere il primatista italiano, al pari di Thomas Ceccon, che in stagione ha nuotato un crono da 1:56 in Coppa del Mondo, come confermato da lui stesso ai microfoni di RaiSport HD. Restivo ha prevalso nei confronti del britannico Luke Greenbank (1:58.34) e dell’ungherese Benedek Kovacs (1:58.50). Terza Margherita Panziera nella medesima prova al femminile con il tempo di 2:10.39, rispettando lo standard di World Aquatics (2:10.39). Una gara in cui c’è stata la doppietta britannica con Honey Osrin prima in 2:09.09 e Katie Shanahan seconda in 2:09.35.

Nei 200 rana uomini Edoardo Giorgetti si è tolto la soddisfazione di un ottimo riscontro in 2:11.37 (terzo) in una gara vinta dall’olandese Caspar Corbeau (2:09.28), mentre Francesca Fangio in piazza d’onore (2:23.91) nella stessa specialità alle spalle dell’altra orange Tes Schouten (2:21.48) con un risultato al centesimo di quanto stabilito dalla Federazione Internazionale e quindi papabile di chiamata olimpica. Lo stesso non è stato per Martina Carraro, terza in 2:24.92, annunciando poco dopo la gara il proprio ritiro dall’attività agonistica.

Nei 200 stile libero maschili vinti dal tedesco Lukas Maertens in 1:45.92, uno straordinario Carlos D’Ambrosio, classe 2007, ha polverizzato ancora una volta il proprio personale e in 1:46.78 sarà parte nella squadra a Cinque Cerchi, come confermato da Butini (intervista RaiSport HD). Nei 400 stile libero femminili Simona Quadarella ha fatto tris, con l’affermazione nei 400 sl in 4:06.43 davanti alle brasiliane Roncatto (4:07.21) e De Oliveira (4:07.63).

Nei 200 misti Alberto Razzetti e Sara Franceschi, già qualificati ai Giochi, sono usciti soddisfatti dalla vasca: il ligure secondo in 1:58.99 alle spalle del giapponese Seto (1:57.66) e la toscana terza in 2:11.75 nella prova vinta dalla britannica Abbie Wood (2:09.26). A chiusura del programma è arrivata la conferma di Luca De Tullio, che ha tolto poco meno di 6″ al proprio personale (precedente 14:54.31), giungendo secondo in 14:48.77 alle spalle del tedesco Florian Wellbrock (14:46.37). In terza posizione ha concluso l’irlandese Daniel Wiffen (14:53.39), mentre Gregorio Paltrinieri si è classificato quinto in 15:07.52. Tenendo conto dei limiti di World Aquatics (15:00.99), De Tullio può essere confidente nell’attesa di una chiamata olimpica.