Olimpiadi
Olimpiadi Parigi 2024: camere del villaggio olimpico senza aria condizionata. Alcuni Paesi corrono ai ripari
Manca sempre meno all’inizio delle Olimpiadi di Parigi 2024, in scena da venerdì 26 luglio a domenica 11 agosto. Sarà una rassegna a cinque cerchi particolarmente attesa non soltanto da un punto di vista sportivo, ma anche per questioni legate ad altre componenti organizzative.
I Giochi infatti come sappiano saranno inaugurati da una speciale cerimonia d’apertura che si svolgerà non in un canonico stadio bensì con una sfilata lungo il fiume Senna. Ma non finisce qui. Perché in tempi in cui l’attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente è sempre più alta, il comitato organizzatore ha progettato un particolare sistema di raffreddamento naturale che prevede l’assenza di aria condizionata nelle stanze degli atleti situate nel villaggio olimpico.
Il modus operandi è simile all’impianto di refrigerazione del Louvre: in sostanza il sistema sfrutta l’acqua della Senna per raffreddare le centrali elettriche. L’acqua dunque viene fatta circolare nelle tubature, riducendo così la temperatura nelle camere. Una scelta molto ambiziosa e sulla carta funzionale: secondo quanto dichiarato l’edificio (costato due miliardi di dollari circa) produrrà circa la metà delle emissioni di carbonio rispetto ad una struttura canonica, complice anche l’ausilio di speciali strutture in legno.
Tuttavia, molti dei partecipanti sembrano non essere convinti dell’efficacia del progetto, soprattutto perché preoccupati delle possibili giornate di caldo torrido che potrebbero accompagnare le giornate cruciali dell’evento. Per questo motivo, secondo quanto riportato da Insidethegames, sembra che tante Nazioni si stiano già organizzando per portare con sé l’aria condizionata portatile. Tra quelle che si sono già espresse in merito spicca ad esempio l’Australia: il comitato olimpico oceanico ha già deciso di intervenire in merito per consentire ai propri atleti il massimo comfort possibile; sulla stessa direzione si è mosso anche quello greco, ma presto potrebbero unirsi anche alcune potenze come Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia stessa.
Secondo Laurent Michaud, Presidente del Villaggio Olimpico, la temperatura interna delle camere può essere contenuta in 28 gradi anche quando quella esterna supera i 40. Recentemente si è espresso a favore anche il Presidente Macron, sottolineando l’importanza dell’impianto ed elargendolo a modello per il futuro.