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Olimpiadi Parigi 2024: la Senna è ancora troppo inquinata, pronto un piano B?

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Paltrinieri e Rasovszky / LaPresse

A meno di un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Parigi 2024 appare veramente impossibile che sia la Senna ad ospitare le gare di nuoto di fondo e triathlon, come previsto inizialmente dal programma a Cinque Cerchi.

L’opera di pulizia del fiume parigino è infatti totalmente fallita, a testimonianza ci sono i dati. Ieri sono arrivati infatti i risultati degli ultimi prelievi di acqua analizzati e che riguardano la settimana tra il 16 e il 23 giugno.

Le parole riportate dall’ANSA della sindaca Anne Hidalgo dicono tutto: “La qualità dell’acqua rimane cattiva a causa del contesto idrologico sfavorevole: piogge, flusso segnato da una forte pressione, sole scarso, temperature sotto la media stagionale e un inquinamento a monte”.

E ora, proprio nell’ultimo momento utile, si inizia a pensare ad un piano B. Ad annunciarlo è il quotidiano francese Nice Matin: le gare potrebbero essere spostate a Nizza, ovviamente in mare. “Vista l’urgenza il piano B esiste ed è pronto ed è in pratica una fotocopia dell’organizzazione logistica che sarà predisposta per l’arrivo del Tour de France”.

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